Forti e Liberi Monza - Basket Biassono 76-53, Parziali 19-10, 20-8, 17-16, 20-19
Forti e Liberi: Beretta 6, Tassini 18, Perego 0, Kaburi 13, Darwish 22, Cavallotti 2, Caspani 1, Campana 11, Catalfamo 2, Buschi N.E. ALL. Decio
Biassono: Sabatini N.E., Frassoni 4, Cervato2, Forneris 5, Spaggiari 2, Arosio 4, Durali 0, Toffoli 8, Giraldo 13, Carrara 13, Gangi 2 ALL. Cavarretta
L'impeto della Forti a caccia di punti sicurezza per i playoff si abbatte come un pugile su un Basket Biassono che, almeno nel primo tempo, assume il ruolo di sparring partner apparendo suonato e la limpida vittoria la ricolloca al secondo posto dopo il suicidio di Villasanta a Treviglio. I ragazzi di Decio non vogliono perdere tempo e la linea sempreverde Beretta-Tassini-Kaburi si mette subito in azione azzannando la gara facendo ammattire la difesa Biassonese con una vorticosa circolazione di palla che mette in condizione chiunque vesta di bianco di tirare in ritmo da fuori con metri di spazio o da molto più vicino sfruttando anche gli evidenti Missmatch fisici. Ne deriva un primo periodo dove Kaburi si fa largo di pura potenza nel pitturato e sigla 6 punti e Beretta lo segue a ruota facendo molto lavoro oscuro e dall'altra parte Biassono gira al largo dall'area dei 3 secondi sparando a salve dalla lunga perché non trova gli spazi che i suddetti gli rendono maledettamente angusti e il +9 con cui si va alla prima sirena é cosa fatta.
Non cambia la musica nella seconda frazione, anzi si confermano e cambiano i protagonisti con Kaburi che continua la sua opera di demolizione con la ciliegina della tripla sulla sirena e a cui si aggiungono Darwish che con le sue lunghe leve arriva dappertutto e un Campana silenzioso ma tonico e il +21 dell'intervallo é bello che confezionato.
La ripresa inizia col terzo fallo di Kaburi in una partita assolutamente scorrevole, (solo 26 falli fischiati totali) e la sua uscita dal campo infonde un pó di coraggio a Biassono che prova esplorare di più l'area con Giraldo, (migliore dei suoi) Carrara e Arosio, e compete quanto meno alla pari ma appena riesce a risalire sotto i 20 punti di scarto ci pensa Tassini con altre 2 triple (saranno 5 alla fine) a ricacciarli indietro e il margine di +22 al 30' é un ipoteca sulla vittoria.
Il quarto periodo serve solo a Darwish per arrotondare il suo bottino personale con tanto di tripla, a Giraldo per firmare la sua prima doppia cifra stagionale e a Biassono per girare tutti i suoi effettivi (tranne il giovane Sabatini infortunatosi al ginocchio nel riscaldamento pre-partita) e tentare di tenere testa ad una squadra obiettivamente di categoria superiore e che cercherà tra 7 giorni a Carate, ieri sconfitta a Varedo, di blindare la seconda piazza. Biassono, in evidente calo di tensione nella quasi totale assenza di obiettivi, cercherá invece di riequilibrare il bilancio vittorie-sconfitte sfidando nella gara di chiusura San Pellegrino a domicilio, nella più che remota speranza di provare a insidiare ancora l'ottavo posto di Bellusco.
Valerio Carú
Forti e Liberi: Beretta 6, Tassini 18, Perego 0, Kaburi 13, Darwish 22, Cavallotti 2, Caspani 1, Campana 11, Catalfamo 2, Buschi N.E. ALL. Decio
Biassono: Sabatini N.E., Frassoni 4, Cervato2, Forneris 5, Spaggiari 2, Arosio 4, Durali 0, Toffoli 8, Giraldo 13, Carrara 13, Gangi 2 ALL. Cavarretta
L'impeto della Forti a caccia di punti sicurezza per i playoff si abbatte come un pugile su un Basket Biassono che, almeno nel primo tempo, assume il ruolo di sparring partner apparendo suonato e la limpida vittoria la ricolloca al secondo posto dopo il suicidio di Villasanta a Treviglio. I ragazzi di Decio non vogliono perdere tempo e la linea sempreverde Beretta-Tassini-Kaburi si mette subito in azione azzannando la gara facendo ammattire la difesa Biassonese con una vorticosa circolazione di palla che mette in condizione chiunque vesta di bianco di tirare in ritmo da fuori con metri di spazio o da molto più vicino sfruttando anche gli evidenti Missmatch fisici. Ne deriva un primo periodo dove Kaburi si fa largo di pura potenza nel pitturato e sigla 6 punti e Beretta lo segue a ruota facendo molto lavoro oscuro e dall'altra parte Biassono gira al largo dall'area dei 3 secondi sparando a salve dalla lunga perché non trova gli spazi che i suddetti gli rendono maledettamente angusti e il +9 con cui si va alla prima sirena é cosa fatta.
Non cambia la musica nella seconda frazione, anzi si confermano e cambiano i protagonisti con Kaburi che continua la sua opera di demolizione con la ciliegina della tripla sulla sirena e a cui si aggiungono Darwish che con le sue lunghe leve arriva dappertutto e un Campana silenzioso ma tonico e il +21 dell'intervallo é bello che confezionato.
La ripresa inizia col terzo fallo di Kaburi in una partita assolutamente scorrevole, (solo 26 falli fischiati totali) e la sua uscita dal campo infonde un pó di coraggio a Biassono che prova esplorare di più l'area con Giraldo, (migliore dei suoi) Carrara e Arosio, e compete quanto meno alla pari ma appena riesce a risalire sotto i 20 punti di scarto ci pensa Tassini con altre 2 triple (saranno 5 alla fine) a ricacciarli indietro e il margine di +22 al 30' é un ipoteca sulla vittoria.
Il quarto periodo serve solo a Darwish per arrotondare il suo bottino personale con tanto di tripla, a Giraldo per firmare la sua prima doppia cifra stagionale e a Biassono per girare tutti i suoi effettivi (tranne il giovane Sabatini infortunatosi al ginocchio nel riscaldamento pre-partita) e tentare di tenere testa ad una squadra obiettivamente di categoria superiore e che cercherà tra 7 giorni a Carate, ieri sconfitta a Varedo, di blindare la seconda piazza. Biassono, in evidente calo di tensione nella quasi totale assenza di obiettivi, cercherá invece di riequilibrare il bilancio vittorie-sconfitte sfidando nella gara di chiusura San Pellegrino a domicilio, nella più che remota speranza di provare a insidiare ancora l'ottavo posto di Bellusco.
Valerio Carú
News Maggio 2015
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