7 Laghi Gazzada -- Carpe Diem Calolziocorte 71 -- 66 Parziali 31-17, 47-30, 62-45
31/01/2016 15:48
7 Laghi Gazzada : Passerini 19, Lepri 5, Marinò 14, Cappellari 13, Moraghi 5, Chiapparo ne, Spertini 3, Somaschini 0, Clerici 4, Testa 3, Fedrigo 5, Bologna ne. All. A. ZambelliCarpe Diem Calolziocorte : Paduano 15, Meroni L. 3, Corbetta 5, Filippi 1, Rusconi 19, Giovanzana ne, Paonessa 0, Gnecchi 2, Pirovano 0, Cesana 12, Floreano 9. All. M. Redaelli
Scontro fra pretendenti ai play-off in scena sul campo varesino di Gazzada. Un Enginux ampiamente incerottata (fuori ancora il centro titolare Loris Giacchetta e la guardia Paolo Meroni) mette in campo tutto il suo cuore ma non basta per aver ragione della squadra di Zambelli.
A Marinò in regia, Lepri e Passerini dall’arco,Cappellari e Moraghi nel pitturato, coach redaelli risponde con capitan Paduano, Meroni Leo e Filippi e sotto le plance con Rusconi e Corbetta. Nei primi cinque minuti la partita è piacevole, le squadre si affrontano a viso aperto a suon di triple. Dopo tre minuti Gazzada è 7-6, dopo 5’ 15-9, a questo punto si scatena l’attacco varesino e la difesa di Calolzio comincia ad evidenziare delle falle. Un parziale di 16-8 porta alla fine del primo quarto con percentuali stratosferiche per Gazzada (7/10 da due , 5/7 da tre, 2/2 tl). Il puntaggio è fissato sul 31-17.
Il secondo quarto si apre con una timida reazione di Calolzio spinta dalla verve di Floreano, ma è un fuoco di paglia, il vantaggio di Gazzada resta sempre abbondantemente in doppia cifra ed il quarto termina con Gazzada avanti di 17 (47-30).
Negli spogliatoi coach Reda striglia i suoi che tuttavia non riescono a ridurre il gap , al 5’ il punteggio è fissato sul 54-36 ed i calolziesi sembrano impotenti contro la fisicità e la reattività varesina. La lotta a rimbalzo è impari, alla fine del quarto dice 36 per Gazzada contro i 23 calolziesi. Il quarto termina con la squadra di coach Zambelli avanti 62-45.
Nell’ultimo quarto la difesa a zona (3/2) chiamata da coach Reda e l’inserimento di forze fresche (molto buona la prova del giovane Gnecchi) riduce lo svantaggio calolziese , dopo 5 minuti riduce a -10 (67-57),a 3 minuti dal termine Floreano porta il punteggio sul 67-61, ad un minuto è sempre -6 (69-63) con un tiro in sospensione di Cesana. Gazzada resta sempre in controllo e la partita termina sul 71 a 66.
Fra i calolziesi buone le prove di Capitan Paduano (3/4 da due, 3/7 da tre) Floreano (4/6 da due, 1/1 ai liberi) e dei giovani (in particolare Martino Rusconi con 6/8 da due, 1/4 da tre).
PROMOZIONE BERGAMO - BRESCIA, 2GR, articolo di Germano Foglieni
31/01/2016 13:45
Il secondo turno di ritorno del Girone Bergamo 2 del Campionato Regionale di Promozione Maschile ha visto entrambe le prime della classe imporsi agevolmente nei rispettivi impegni in campo esterno. Il Visconti Basket Oratorio Brignano (Maiullari e Nisoli 15, Giuseppe Brambilla 9, Simone Lecchi 8, Bonardi 7, Ernesto Brambilla 5, Fabio Boschi e Luca Coita 3, Allevi 2) si è assicurato (45-67; 6-18 al 10’;19-32 al 20’;34-48 al 30’) il derby con la Nuova Pallacanestro Treviglio (Soliveri 14, Aloardi e Nicholas Facchinetti 8, Gilardoni 7, Belloni 5, Luca Secchi 3) giunta alla quarta sconfitta consecutiva. Il Basket ValTexas Bergamo (Stefanoni 15, Matteo Pozzi 14, Zoccoli 10, Damiani 8, Marco Castelli 6, Pelizzoli 4, Marco Viscardi 3) si è invece aggiudicato 39-60 (10-21 al 10’;21-30 al 20’;27-39 al 30’) la sfida con l’AutoTorino Virtus Scanzorosciate (Zinesi 9, Davide Testa 7, Panzeri 6, Paolo Cantamessa ed Alberto Zanchi 4, Gobbato e Menghini 3, Casalini 2, Oscar Mazzoleni 1). Affermazione esterna anche per la terza della classe Pedrengo Basket (Alessandro Ubezio 21, Ceroni, Marco Fumagalli e Nava 9, Carboni 8, Capitanio 7, Simone Guerini 6, Faranna 5, Simone Magri 4, Marco Meloni 1) che sul parquet del Basket Osio Sotto (Federico Rabaglio 21, Matteo Zanetti 16, Poletti 11, Morris Colombo 8, Mohan Pinotti 6, Matteo Bonacina 4, Ermanno Albani 2) ha centrato il quarto successo (74-79; 16-16 al 10’;40-43 al 20’;53-59 al 30’) nelle ultime cinque uscite. Ottava vittoria nelle ultime nove gare disputate per la Pol.La Torre Basket (Fabio Castelletti 16, Bossi e Sergio Capelli 10, Zibetti 8, Nicolò Agostinelli ed Eritale 6, Marco Verzeroli e Vitali 5, Bergamaschi 2) che ha regolato 71-44 (25-6 al 10’;41-22 al 20’;51-31 al 30’) lo Sport Team Martinengo (Bergamini e Daniel Sporchia 10, Luca Vecchierelli 8, Martinuzzi e Rubis 5, Morganti 4, Baroni 2), al terzo stop di fila. Terzo successo consecutivo, il settimo nelle ultime nove giornate, per il Basket Covo (Luca Ulivieri 20, Andrea Belotti 14, Andreol 8, Ratti 6, Berni e Pulinetti 4, Costelli 3) vittorioso 54-59 (12-8 al 10’;29-17 al 20’;41-35 al 30’) nel confronto esterno col Treviolo Basket (Crippa 12, Stefano Spinelli 10, Aldo Ceresoli 7, Giorgio Ceresoli 6, Paredi e Riccardo Grazioli 5, De Lucia 4, Giorgio Moretti 3, Grilli 2), sei sconfitte negli ultimi nove turni. Continua a risalire la china, grazie al quarto successo consecutivo, il sesto nelle ultime sette uscite, l’Ingrocer Mombrini Basket 86 Caravaggio (Giorgio Legramandi 11, Ghilardi 10, Pedrini 9, Boga 8, Giorgio Manzoni, Dario Rota e Vallio 6, Matteo Benaglia, Paolo Bencetti e Merisio 5) impostosi 42-71 (9-20 al 10’;24-42 al 20’;32-56 al 30’) sul campo del fanalino di coda Pallacanestro Martinengo (Rinaldi, Daniele Rossi e Danilo Sporchia 8, Roberto Deleidi e Mattia Legramandi 4, Paolo Asperti 3, Canevari, Alessio Moretti e Vecchiarelli 2, Colognoli 1). La gara Virtus Arzago-Bad Boys Basket Bergamo è posticipata a Domenica 31 Gennaio (ore 18.00 Pal.Gatti Via Rossini Treviglio). Nel Girone Bergamo 1 bella impresa della Pol.Brembate Sopra (Marco Capelli 26, Espero 9, Roncoroni 6, Mazzola 4, Bettinelli, Gambirasio, Alberto Gualandris e Pizzarelli 2, Galbiati 1) corsara (51-54; 11-19 al 10’;21-31 al 20’;39-47 al 30’) a Galbiate; sesto successo nelle ultime sette uscite per la Pol.Com Almennese (Marco Villa 19, Mattia Rota 17, Signore 16, Sirtoli 12, Pellegrinelli 7, Axel Arizzi e Panza 5, Samuel Manzoni 2) che ha regolato 84-78 (29-21 al 10’;54-41 al 20’;66-60 al 30’) la Veranese. Il parziale di 16 a 3 incassato nell’ultimo quarto è costato caro al PalaVal04 Paladina/Valbrembo (Grieco e Michele Lorenzi 11, Falconetti 9, Epinati 6, Davide Viero 4, Longo e Rocco Tironi 3) battuto in casa (47-48; 17-11 al 10’;25-26 al 20’;44-32 al 30’) dalla Besanese. Nel Girone Brescia 1, giunto alla terza di ritorno, il Sebino Basket (Emanuele Belotti 16, Scarfone 12, Cucchi 9, Matteo Gatti e Zucchetti 7, Andrea Bolis 6, Darkwa 4, Andreoletti, Fior e Pegoraro 1) si è aggiudicato (62-64; 21-14 al 10’;33-36 al 20’;48-46 al 30’) il derby esterno con la Capriolese; il Centro Basket Alto Sebino (Del Vecchio 23, Ibrahimi 18, Bazzana 8, Tauivydas Belotti 7, Davide Manfrini 6, Duda 5, Domenighini, Macario e Venturi 2) ha invece dovuto cedere il passo (73-79; 14-11 al 10’;35-31 al 20’;48-55 al 30’) al Basket San Zeno. Lierna- Imo Robur Basket Saronno 68-78 (25-16 19-25 10-20 14-17)
31/01/2016 13:16
Lierna: Molteni 5, Ballarate 8, Pedalà 10, Villa 8, Danelutti 18, Bergna 12, Carpani, Marrazzo n.e., Garota n.e., Castoldi, Iurato 7. Coach Ferrari.Robur: Minoli 7, Gorla 2, Leva 7, Guffanti 6, Petrosino 19, Bellotti n.e., Lanzani 7, Gurioli 28, Aceti 2, Franchi n.e. Coach Piazza.
Lierna - Ancora senza gli infortunati Bellotti (seduto in panchina ma non arruolabile) e Cacciani (mano rotta), la Imo Robur Basket Saronno fa visita a Lierna, dagli ex Ferrari e Ballarate. Per l'occasione, coach Paolo Piazza mette mano al quintetto: si va con quattro esterni (Gorla titolare) e Gurioli pronto ad agire nuovamente dalla panca. L'avvio però, esattamente come le quattro partite precedenti, è ancora recalcitrante, tanto che la Robur va sotto anche di 12 al 6' (16-4 con l'energia di Danelutti vicino a canestro e i 5 quasi in fila di Villa). Il risveglio saronnese è lento ma costante e coincide con le triple di Gurioli e Guffanti. Il -9 di fine primo quarto è figlio dell'equilibrio che trovano le due squadre nella seconda parte del periodo. Equilibrio che i lecchesi provano a rompere in apertura di secondo parziale: protagonista ancora una volta l'energia di Danelutti vicino a canestro. 32-18 al 12'. E' il punteggio che risveglia definitivamente la Imo: Saronno piazza un parziale di 15-2 in tre minuti, figlio di una difesa che si fa forte di colpo e di sei canestri consecutivi realizzati (7 punti di Gurioli in fila) e si riporta a contatto con addirittura in mano la palla per il primo sorpasso della partita, ma Gurioli, Guffanti e Lanzani non ne approfittano. Il match, però, ora è in pieno equilibrio, arriva anche il primo vantaggio saronnese a 44'' dalla sirena del primo tempo con i liberi di Petrosino, ma Lierna rintuzza e va al riposo con tre punti da difendere sul 44-41. Il momento difensivo della Robur si materializza nel terzo periodo: nei due quarti centrali la squadra di Piazza subisce praticamente gli stessi punti che aveva incassato nel solo primo quarto (25-16 primo quarto, 29-45 secondo e terzo) e prende stabilmente il controllo della gara. Tolto un libero di Minoli in apertura, nel terzo quarto per Saronno vanno a segno solamente Petrosino (10 nel periodo) e Gurioli, che finiranno la gara rispettivamente con 19 (7/9 dal campo + 9 rim + 7 falli subiti in 22 minuti) e 28 (4/12 da due, ma 3/4 da tre e 11/12 ai liberi con 8 falli subiti). Al 30' Lierna ha 7 punti da recuperare (54-61), ma l'attacco stenta e allora deve provarci la difesa. Nei primi 5 minuti abbondanti di quarto quarto i ragazzi di Ferrari riescono a tenere la Imo a soli 4 punti segnati, ma come detto l'attacco stenta e per molto tempo non si andrà mai oltre il -3 firmato da Danelutti sul 61-64 del 33'30. Nonostante qualche tiro sbagliato di troppo, Lierna ha il merito di continuare a crederci. I punti segnati da Saronno dopo 9 minuti di periodo saranno solo 10 e a 58'' dal termine Villa segna il libero del nuovo -3, ma la grande pressione difensiva ha tolto lucidità alla squadra di Ferrari che infatti finirà per soccombere alla precisione dalla lunetta di Saronno che firma un 7-0 per chiudere il match 68-78. Per la Robur grande vittoria esterna su un campo in cui non passeranno ancora in molti e settimana prossima si torna a casa per ospitare una Galvi Lissone completamente ritrovata e decisamente in gas dopo la vittoria con Bernareggio.
Indipendente Appiano -- Casa Gioventù Erba 46 -- 57 Parziali 12-19, 22-25, 37-40
31/01/2016 01:38
Indipendente Appiano : Arrigoni 2, Landoni 2, Zonta 2, Ferloni 11, Zugno 6, Bettini 4, Cattaneo R. ne, Mazzoni 4, Felizietti 13, Fuscio, Cattaneo F. 2, Catteneo G. ne. All. DelfinettiCasa Gioventù Erba : Ceppi 10, Spreafico 5, Sironi, Rigamonti 6, Corti G. 3, Smaniotto 16, Corti A. 3, Livio, Crippa 3, Mariani, Colombo, Pancino 11. All. Testa
Appiano G. –La capolista Erba vince ad Appiano al termine di una partita molto combattuta con la Novacaritas che resta in partita fino alla fine a dispetto dello scarto finale che non rispetta l’andamento della gara (ad 1 minuto dalla fine il punteggio era di 46 a 51).
Appiano ha il merito di crederci sempre e di tenere il miglior attacco del campionato (74,5 punti di media) a soli 57 punti.
Erba parte forte e si porta avanti di 10 dopo 5 minuti sul 2 a 12, la Novacaritas non si demoralizza e recupera lentamente lo svantaggio fino al -3 di metà gara sul 22 a 25 con gli ospiti che segnano solo 6 punti nel secondo quarto con un solo canestro dal campo.
Nel terzo quarto c’è il sorpasso Appianese con vantaggio massimo sul +4 sul 36 a 32 a metà periodo. Dopo il timeout chiesto da coach Testa Erba recupera e si riporta in vantaggio anche se di pochi punti e chiude il quarto ancora avanti di 3.
Ultimo quarto con Le Bocce sempre avanti con vantaggio massimo di 6 punti, Appiano lotta fino alla fine ma deve cedere alla forza della capolista.
Tra le fila appianesi si distinguono il solito Felizietti (13punti e 11 rimbalzi) e Ferloni, ma tutta la squadra ha giocato una gran partita a livello difensivo.
Per Erba su tutti Smaniotto, Ceppi e Pancino.
Nota stonata della gara l’arbitraggio veramente non all’altezza.
NPO 20’ DAALLA GRANDE POI SOFFRE IL RIENTRO DI CERMENATE
31/01/2016 01:27
VERGA CERMENATE - NPO GORDON OLGINATE: 61 - 67 (11-25; 23-43; 41-55)Olginate si presenta a Cermenate in versione “PANZER” e nel primo tempo e’ a dir poco incontenibile. Pensate che al 7’ e’ gia in cielo con un pesantissimo 2-18 per poi toccare il massimo vantaggio del 17’ sul 15-40 ovvero +25.
I lecchesi sono perfetti sia in attacco dove tirano con 51% da 2 e 43% dall’arco sia in difesa dove Beretta annichilisce tutti gli avversari con ben 3 stoppate in pochi minuti sul malcapitato Longoni. Coach Grassi ruota tutti i giocatori ma la musica non cambia. Troppo poco il contributo di molti giocatori con il solo Villa che con i suoi 7 punti riesce a limitare lo svantaggio del primo tempo (23-42).
Nel primo tempo in campo ci sono due formazioni con un passo completamente differente dove Bassani e’ incontenibile, per lui addirittura 18 i punti al riposo lungo con un 9/12 in 13 minuti giocati - “MARZIANO”, seguito da Meregalli e Zambelli che non sbagliano un colpo.
Bassani chiudera' con la solita doppia doppia composta da 22 punti, 11 rimbalzi e 26 di valutazione.
Il riposo permette a Cermenate di riordinare le idee e di tornare in campo con molto impegno in difesa e si capisce subito che per NPO GORDON sara’ molto piu’ difficile avvicinarsi al ferro. Broggi, rimasto a secco questa sera, si dedica esclusivamente ad una grande difesa su Zambelli in modo da limitare i rifornimenti nel centro area a Bassani mentre in attacco si inizia a sentire i benefici di avere in campo un giocatore tecnico ed esperto come il neo acquisto Gugliotta che mette ordine nel gioco e soprattutto crea spazi per i compagni che iniziano a macinare un lento ma costante recupero. Il terzo quarto si conclude sul 41-55 ed NPO sembra troppo lontana per essere impensierita.
Ma nell’ultima frazione, dopo 3’ di gioco, in cui Cermenate sospinta dall’energia di Bianchi e Bonvino arriva al -10 e a questo punto si accende Papatolo con canestro in penetrazione e successiva tripla e si e’ inaspettatamente sul 52-57 con ancora 6’ 09” da giocare. Il palazzetto diventa infuocato.
Tutti tranquilli, nel momento giusto Meregalli sale in cattedra e segna come sa e da’ ossigeno ai suoi compagni. Il tempo di cambiare fronte e sempre lui commette il 4 fallo su Villa mentre tira da 3. Villa va in lunetta e con un 3/3 sembra portare Cermenate vicino al sogno del colpaccio. Meregalli si fa perdonare e con una penetrazione magistrale segnando il 55-61 con 5’ dalla sirena.
Negli utimi 5’, anche se concitati, NPO riesce a mantenere immutato il vantaggio dei 6 punti che gli permette di amministrare sapientemente la partita e con i pesantissimi canestri di un ritrovato Riva l’incontro evolve al termine permettendo ad Olginate di festeggiare la vittoria e riportarsi al secondo posto in classifica grazie alla vittoria di Lissone capace di bloccare Bernareggio. Ma soprattutto una vittoria che permette di allungare ulteriormente sul gruppone delle inseguitrici.
Tabellini:
VERGA CERMENATE: Bianchi 6, Tornari, Papatolo (Cap) 8, Bonvino 12, Longoni, Broggi, Fontana 8, Gugliotta 10, Villa 12, Legnani ne, Meroni 5,
All. Claudio Grassi
NPO GORDON OLGINATE: Zambelli 9, Valsecchi ne, Meregalli 16, Tavola 5, Casati Luca (Cap) 1, Bassani 22, Beretta 2, Milan 4, Riva 8,
All. Tritto Antonio
Arbitri: Sigg. Franco Ferrari, Francesco Leone
Il CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE”
Addetto Stampa
Serie D Regionale, Girone E, 3° Giornata del girone di Ritorno Mabo Basket Bottanuco 69 – SP Castegnato 65
31/01/2016 01:43
Mabo Basket Bottanuco: Alessandro Marchesi, GianPaolo Pisoni 19, Daniele Castelletti 9, Enrico Augeri, Marco Locatelli 7, Martin Veber, Fabio Losa, Jacopo Agostinelli 6, Luca Caraglio 7, Mathias Manara 15, Andrea Besana 6.Staff Tecnico: Alessandro Malvestiti – Luca Mapelli – Marco Giacinti.
Parziali: 16-18 / 18-15 / 20-17 / 15-15
Arbitri: L. Rivò (Pavia) e D. Lonati (Pavia)
Cronometrista: J. Lodovici (Bottanuco, BG)
Segnapunti: B. Peccati (Cassano D’Adda, MI)
24 secondi: A. Colleoni (Bergamo)
BOTTANUCO – Raggiunge quota due vittorie la nuova striscia positiva dei giallorossoblu di Bottanuco che tra le mura amiche sudano le proverbiali “sette camicie” di fronte alla Pol. Castegnato di coach Alessandro Tusa. Due punti soffertissimi quindi – e proprio per questo ancor più preziosi – per i ragazzi del presidente Giorgio Pagnoncelli, considerando peraltro la contemporanea vittoria del Gruppo Basket Cologno al Serio e la sconfitta dell’ARS Rovagnate (entrambe dirette competitor del team isolano). Di seguito il commento a caldo di coach Alessandro Malvestiti, guida tecnica del Mabo Basket Bottanuco: <<E’ stata la classica partita “testa-coda” che purtroppo ci ha visti scendere in campo con un approccio mentale totalmente sbagliato. Pronti via e abbiamo incassato un parziale di 4-12, comprese due triple in successione firmate nell’ordine da Farella e Manziana. Soltanto alla fine del primo quarto siamo riusciti a tornare a contatto, dando vita ad un match costantemente “punto a punto” fino agli ultimi 4-5 minuti del quarto quarto, dove abbiamo prodotto il decisivo mini-break (nonostante la loro difesa a zona, utilizzata a piene mani nel secondo tempo di gara). I giallo-neri bresciani sono un collettivo ben allenato e molto giovane, dotato di pochi centimetri ma di grande atletismo, oltre che di solidi strumenti tattici: ci hanno affrontato senza timori reverenziali e con grande combattività, dando vita ad una partita davvero difficile per i nostri colori. Encomiabili le prestazioni di Pisoni e Agostinelli, spremuti peraltro da un minutaggio molto copioso; sicuramente sopra le righe anche i contributi di Castelletti, Manara e Besana. Ma il merito va soprattutto all’intero gruppo che ha saputo trovare le necessarie energie nervose per superare il momento difficile e strappare questo fondamentale referto rosa: ora puntiamo a svolgere una settimana di allenamenti proficui e ad alto ritmo, così da prepararci al meglio per l’insidioso derby con l’SBT Scuola Basket Treviglio>>.
Onofrio Oscar Zirafi – Addetto Stampa Mabo Basket Bottanuco
DUE ENERGIE AMICO BASKET..TRENZANO AMARO IN CASA
30/01/2016 00:45
DUE ENERGIE AMICO BASKET CARPENEDOLO VS PITRA TRENZANO 71-79 Parziali: 18-23 al 10°, 37-40 al 20°(19-17), 53-53 al 30° (16-13), 71-79 al 40°(18-26)
CARPENEDOLO: Zadra D.0, Savoldi D.(K), Lottici M.5, Goffi R.4, Saleri R.5., Bresciani M.28, Cauzzi E.5, Zamboni E.2, Coffani L.17, Tomaselli N. ne, Savoldi M.4, Perra Tommaso ne.
All. Cantarelli E., Ass. All. Mora L. Tiri Liberi: 16/25
TRENZANO: Franceschini A.6, Colombo M.5, Tovini G.2, Scolari A,7, Tomasoni S.16, Zanella S.14(K), Giacomelli S.13, Festa F., Fraccalini A.5, Mario I.8, Romano N.3.
All. Maestrelli S., Vice All.Fosser M.. Tiri Liberi: 15/24
Arbitri: Crescini A. e Castagna M.
Note: Uscito per cinque falli Cauzzi (Carpenedolo), usciti per infortunio Savoldi D. e Goffi R (Carpenedolo) Spettatori 40
In una partita bella combattuta e equilibrata il Trenzano fa il corsaro a Carpenedolo, momento top alcune palle perse malamente dai carpini nei primi minuti dell’ultimo quarto in concomitanza dell’uscita per infortuni muscolari di Savoldi D, e Goffi…il Trenzano che non è certo l’ultimo arrivato ringrazia portandosi e pian piano avanti di una decina di punti a tre minuti dalla fine, vani gli sforzi dei padroni di casa che ancora una volta si devono mordere le dita, nonostante le prove ottime di Bresciani (28 punti mvp del match e top scorer) e Coffani (17 punti). Amico Basket con il rientro di Bresciani, Lottici e Cauzzi, last minute l’assenza però di un giocatore importante come Nava che si aggiunge a Sanna infortunatisi a Capriolo, convocati gli Under. Tomaselli e Perra.
Palla a due con l’Amico Basket che parte con Savoldi D. Lottici Bresciani Cauzzi e Coffani, Trenzano con Francescini Colombo Tomasoni Zanella e Giacomelli. Prima metà quarto con estremo equilibrio padroni di casa che mettono in evidenza Cauzzi e la coppia degli “attenti a quei due” Bresciani/Coffani e ospiti con Giacomelli Tomasoni con i continui Zanella e Colombo, ospiti che tentano subito lo strappo con Colombo Romano l’incisivo Giacomelli e Franceschini dalla lunga, ma i CarpenBoys riescono a contenerli rispondendo con Bresciani dalla lunga coadiuvato da Coffani e Cauzzi chiudendo il periodo sul 18-23. Secondo quarto con le due squadre che se la giocano alla pari e padroni di casa che gonfiano la retina con Cauzzi Bresciani dai 6.75 e Zamboni dalla lunetta, ospiti con Zanella e Tomasoni, Savoldi M. per i padroni di casa dalla lunga e dalla lunetta che però già metà periodo vanno in bonus e Trenzano che ne approfitta con Fraccalini Romano e Francescini dalla lunetta e i compagni che in azioni di gioco vanno a segno con Tovini e Tomasoni, sponda carpenedolesi un continuo Saleri coadiuvato da Bresciani e Zamboni dalla lunetta, ortando le squadre al riposo lungo sul 37-40. Ripresa in cui i padroni di casa partono con piglio giusto Bresciani Saleri Goffi e l’ispirato Coffani sospingono i carpini, ospiti in difficoltà che rispondono con Tomasoni e Giacomelli, i primi punti di Lottici e ancora Bresciani, ospiti cche con Giacomelli da due e dalla lunga coadiuvato da Mario chiudono il terzo periodo sul 53-53, con la netta sensazione della difficoltà nell’affrontare i padroni di casa. Ultimo quarto in cui nei primi minuti i padroni di casa non riescono ad approfittare del loro buon momento e del momento di sbandamento degli ospiti anzi tre palle perse malamente danno la possibilità ai trenzanesi di portarsi sul +6 con Mario Scolari e Tomasoni , quasi in concomitanza le uscite per infortuni muscolari di Savoldi D. e Goffi per i padroni di casa i quali reagiscono con l’atletico Coffani, Trenzano cinico approfitta e affonda colpi letali portandosi sul +10 a circa tre minuti dalla fine con Mario Zanella e gli incisivi Francescini e Scolari, carpini che con Coffani dalla lunga e Bresciani costante spina nel fianco per gli ospiti si riportano a -6, ospiti che da squadra cinica ed esperta vanno a segno con Tomasoni e Zanella che non sbaglia dalla lunetta, Lottici dalla lunga per i Carpen Boys chiude il match sul 71-79. Trenzano sicuramente merita la classifica di vertice, ma l’Amico Basket gioca alla pari e paga a caro prezzo alcuni errori nel momento in cui giocava sicuramente meglio degli avversari e gli ennesimi infortuni nei momenti topici, note positive le prove ottime di Coffani di Bresciani al suo rientro dopo la serie di infortuni subiti, che però non sono bastate a battere i forti avversari trenzanesi. Ufficio Stampa Amico Basket
Sanmaurense Pavia -- Ombriano Basket 54 -- 50 Parziali 11-15, 18-31, 40-40
29/01/2016 13:53
Sanmaurense Pavia : Riva 3, Caldera 5, Frigerio ne, Carnevale 18, Savini 3, Pinelli 3, Logoluso 7, Manelli ne, Viganò 2, Uggè ne, Locatelli 13. All. BruniOmbriano Basket : Manenti 2, Nodari ne, Gamba 2, Piloni 16, Turco 4, Guarnieri 9, Baggi 5, Furiosi 2, Bonacina 10. All. Malaraggia
PAVIA - Non riesce il colpaccio esterno alla Simecom Ombriano, che cade inopinatamente al PalaRavizza di Pavia al cospetto di una Sanmaurense non trascendentale (54-50). I rossoneri hanno infatti gettato al vento la possibilità di consolidare il proprio quinto posto, scialacquando ben 15 punti di vantaggio, massimo divario maturato al 23' grazie alla tripla di capitan Piloni. Non è certo un momento fortunato per i ragazzi di Malaraggia, che si sono presentati all'anticipo della sedicesima giornata con soli 8 effettivi utilizzabili, tra i quali un Manenti debilitato dall'influenza e un Bonacina acciaccato senza allenamenti da due settimane.
Un primo tempo difensivamente perfetto (soli 18 punti concessi) ha mandato comodamente avanti la Simecom sul 18-31, grazie ai canestri di Bonacina e ai rimbalzi di Baggi (16 alla fine). Pavia ha reagito ma la tripla di Piloni (21-36) ha scavato un solco ancora più profondo. A questo punto però Ombriano si è fermata all'improvviso e Carnevale ha messo a segno 10 punti consecutivi fino al riaggancio del 30' a quota 40. Ultimo quarto in totale equilibrio, con minimi vantaggio alternati. Dal 49-46, Piloni ha lucrato e realizzato 4 liberi consecutivi ma ancora Carnevale ha siglato il 51-50. Bonacina ha subito fallo ma non è stato in grado di segnare dalla lunetta, concedendo a Logoluso di chiudere i conti dalla lunetta, beffando una rimaneggiata Simecom, attesa domenica 7 dall'abbordabile scontro casalingo contro i Vismara Hoosiers.
Team 75 Lograto -- Ospitaletto Basket 42 -- 72 Parziali 6-20, 20-33, 28-59
29/01/2016 09:29
Team 75 Lograto : Ravelli, Dosselli 1, Castagnola 8, Chiappa 2, Perona 7, Mazzetti 3, Verzelletti 4, Cassago, Imarhiagbe 3, Boubtita 5, Botticini 9, Marinoni. All. ValliOspitaletto Basket : Morandini 1, Zekaj 2, Castracani 2, Zangrandi 8, Ventura 8, Tregambe 7, Franchi 8, Serina, Fornasari 22, Farfaglia, Calabria 2, Palmisano 12. All. Moretta
Arbitri : Balzano e Barile.
MA SOPRATTUTTO RICORDIAMOCI DOVE ERAVAMO 3 MESI FA....perché i miglioramenti si ottengono solo sacrificandosi ed allenandosi tutti insieme e non come manna caduta dal cielo....ed i GREEN non devono cadere nel tranello e come stasera presentarsi armati di tanta volontà in difesa e di tanta fiducia ed attenzione in attacco. Infatti al pronti via, Palmisano (grande impatto il suo con un 3/5 dalla lunga per un totale di 12 p. in 15' giocati e lasciato poi precauzionalmente in panchina visto il recente infortunio) e Tregambe, ben imbeccati da un funambolico Ventura (molto buona veramente la sua prova condita da 5 assist) scavavano un solco talmente profondo 4 - 18 all'8' da non essere più recuperato in tutto il resto della partita. Così dopo il 6 - 20 del primo mini intervallo, quando entrava in circolo anche il fattore Fornasari, 10 - 27 al 15', la partita sembrava scivolar via, ma la velocità di Dosselli e Botticini, unita alla concretezza di un ottimo Castagnola, permettevano ai locali di piazzare un break di 10 - 2 che gli permetteva sul 20 - 29 del 18' di avvicinarsi un poco, tentativo però subito rintuzzato da una bomba di Franchi ed 1 libero di Morandini per il 20 - 33 dell'intervallo lungo. Come una squadra matura, la BEGNI IMPIANTI rientrava però col piglio giusto, Fornasari (sicuro MVP della gara con 22 p. 10/17 da 2 + 17 rimbalzi) aiutato da Franchi, tarpava le ali al tentativo di rimonta logratese 23 - 42 al 24' e 25 - 49 al 27' e quando anche Zangrandi si iscriveva alla gara, la stessa sembrava definitivamente segnata 28 - 59 al 30'. L'ultimo quarto, giocato in regime di garbage time, vedeva protagonisti Zekaj tra i franciacortini che catturava ben 7 rimbalzi e l'evergreen Perona e Botticini (secondo me MVP tra i suoi colori) tra i locali, battagliare per un quarto che si dipanava interamente sui livelli di parità, per il 42 - 72 finale. BEGNI IMPIANTI che cerca di acquisire consapevolezza dei propri mezzi a festeggiare in mezzo al campo ed i battaglieri Logratesi guidati dal "condottiero" Giamba Valli che continuano ad affinar le armi in vista dell'importante fase finale del campionato. I LOVE THIS GAME
Amico Basket Carpenedolo -- Pitra Trenzano 71 -- 79 Parziali 18-23, 37-40, 53-53
29/01/2016 09:27
Amico Basket Carpenedolo : Zadra, Savoldi D., Lottici 6, Goffi 4, Saleri 5, Bresciani 28, Cauzzi 5, Zamboni 2, Coffani 17, Tomaselli n.e. , Savoldi M. 4, Perra n.e.. All.CantarelliPitra Trenzano : Franceschini 6, Colombo 5, Tovini 2, Scolari 7, Tomasoni 16, Zanella 14, Giacomelli 13, Festa , Fraccalini 5, Mario 8, Romano 3. All. Maestrelli
ARBITRI:Crescini e Castagna
TIRI LIBERI : Carpenedolo 15 su 22 ; Pitra Trenzano 15 su 22
FALLI COMMESSI: Carpenedolo 24 ; Pitra Trenzano 25
USCITI 5 FALLI: Cauzzi(Carpenedolo)
Pitra Trenzano passa con autorita' a Carpenedolo
Trenzano recupera Franceschini, al rientro dopo l'infortunio ,e lo schiera nello starting five insieme a Colombo,Zanella,Giacomelli e Tomasoni.
Sin dalle prime battute di gioco la squadra ospite prende il comando e sta sempre avanti con margini oscillanti tra i 5 ed i 7 punti (18-23 il primo quarto). Lo stesso avviene sia nel secondo che nel terzo quarto: vantaggio e poi passaggi a vuoto che permettono a Carpenedolo di ricucire il divario.
Tra i padroni di casa sono notevoli le prestazioni di Bresciani(28 punti) e Coffani , mentre Trenzano si affida principalmente alle incursioni di Zanella ed alle conclusioni nel pitturato di Tomasoni (16 punti) e Giacomelli (13 punti e 100% al tiro).
La partita prende decisamente una svolta nel quarto finale quando Trenzano prima prende il solito vantaggio di 4-5 punti in apertura e poi lo incrementa definitivamente ed oltre la doppia cifra, grazie ad un ritrovato Scolari e alle conclusioni di Ignazio Mario.
Carpenedolo abbozza una timida reazione ma Fraccalini in difesa e Zanella e Tomasoni in attacco ,mettono la parola fine al match per il 71-79 finale.
BOSTO VARESE, ritorno di LORENZO BINI, esordio contro ROVELLO il 29 gennaio
28/01/2016 18:44
Nella terza gara del girone di ritorno in programma in quel di Rovello Porro (inizio ore 21.15) contro la formazione comasca di coach Cilio, nelle fila del Bosto tornerà a vestire la casacca della formazione varesina, lo storico capitano Lorenzo Bini. L'atleta classe 1979 fermo dalla scorsa estate è stato richiamato dalla sua "alma mater" per aiutare e completare il roster a disposizione di coach Frasisti, alle prese con i gravi infortuni occorsi ai due esterni Iovene (sospetta rottura legamentaria al ginocchio, esami previsti tra 7 giorni) e Marotto (rottura composta del pollice sinistro). La guardia ex, tra le altre, di Arona, Sangiorgese, Saronno e Busto Arsizio, nella passata stagione aveva disputato il campionato di C2 in quel di Cassano Magnago (231 pti realizzati in 26 gare giocate). A Lollo un grande in bocca al lupo per il ritorno in maglia verde-nera da tutta la società.C SILVER LOMBARDIA - PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI - SECONDA GIORNATA DI RITORNO
26/01/2016 14:43
GIRONE A ILLESOGIRONE B
850 A.DIL. BASKETBALL GALLARATE ammenda di Euro 100.00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri [art. 27,4b RG rec.]
850 VIRTUS OLONA ASD ammonizione per violazione delle disposizioni in tema di efficienza dei campi di gioco [art. 38,1c RG]assenza di
acqua calda negli spogliatoi
854 G I O R G I O B E R E T T A (SPORTLANDIA TRADATE A.S.D.) GIORGIO BERETTA squalifica tesserato per 1 gara per comportamento irriguardoso nei confronti degli arbitri e per comportamento offensivo nei confronti degli arbitri [art. 33,1/1a RG,art. 33,1/1b RG]a fine partita
855 A C C A D E M I A B K A L T O M . S E S S D A R L ammenda di Euro 160.00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri e per minacce collettive e frequenti [art. 27,4b RG rec.,art. 27,5bd RG rec.]
855 A C C A D E M I A B K A L T O M . S E S S D A R L ammonizione per violazione delle disposizioni in tema di efficienza dei campi di gioco [art. 38,1c RG]assenza di acqua calda in spogliatoio arbitri
855 A C C A D E M I A B K A L T O M . S E S S D A R L ammenda di Euro 300.00 per non aver il dirigente addetto agli arbitri compiutamente assolto ai prescritti compiti o per mancanza del dirigente addetto agli arbitri [art. 38,1f RG rec.] mancata attesa arbitri a fine partita
GIRONE C
1091 A.D. PALL. GARDONESE ammenda di Euro 80.00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri [art. 27,4b RG rec.]
1094 A.D. XXL BERGAMO BASKET ammenda di Euro 30.00 per minacce isolate e frequenti [art. 27,5ad RG]verso tesserato avversario
1094 POL. DIL. FORTITUDO ammenda di Euro 30.00 per offese collettive sporadiche del pubblico agli arbitri [art. 27,4a RG]verso tesserato avversario
1096 ASD POL. DI. PO. SEZ. PALL. ammenda di Euro 75.00 per non aver il dirigente addetto agli arbitri compiutamente assolto ai prescritti compiti o per mancanza del dirigente addetto agli arbitri [art. 38,1f RG] mancata attesa arbitri a fine partita
Maurizio Tumi Tomasini
Aba Legnano -- Mia Bk Groane 63 -- 73 Parziali 19-19, 25-31, 47-52
25/01/2016 18:17
Aba Legnano : Cedrati, Tiengo 7, Frattini 4, Biraghi 11, Rinke 22, De Conto, Turano, Panizza, Gastoldi 5, Cividi 8, Bernardi 6, Tosi. All. MostiMia Bk Groane : Brambilla 7, Angeretti, Visini 13, Gjoni, Novati 23, Bottinelli 7, Del Pero 7, Cardani 6, Bartesaghi 8, Galliani, Dugo 2. All. Bocciarelli
Se dovessi dire che mi sono divertito ad una partita del genere direi una grossa cavolata. Mediocre arbitraggio.
Discreta aggressività della squadra di casa, poco entusiasmo da parte della Mia.
Senza emozioni il primo quarto, finito in parità (19-19) che evidenzia un’aggressività giovanile contro una Mia che contiene con un po’ di fatica.
Secondo quarto che evidenzia l’aggressività di Legnano (6-2 i falli) con un discreto vantaggio di Lentate, alla pausa lunga con 6 su 8 i tiri liberi realizzati facendo così registrare il punteggio 25-31 per gli ospiti.
Terzo quarto che non cambia l’andamento delle partita con le due squadre che si arroccano in difesa (7-7 i falli) registrando il punteggio di 47-52 lasciando il quarto a Legnano per un solo punto.
Salgono in cattedra nella quarta frazione sia Visini (3 triple + 2 punti) che Novati (7 punti nel quarto) concedendo ben poco agli avversari, con un finale di 63-73 per la Mia.
Tutto bene è quel che finisce bene!!!
Forza ragazzi!!! Occorre un po’ più di entusiasmo! E’ questa la sensazione che si ha dall’esterno.
Sono convinto che sia la voglia che l’entusiasmo siano solo momenti.
Quindi via i mugugni ed avanti tutta con allegria, che non guasta mai!
Forza Groane!!!
Rocco
Soul Basket Milano -- Rondinella Sesto 58 -- 51 Parziali 12-13, 31-23, 43-37
25/01/2016 17:10
Soul Basket Milano : Finardi, Valle, Colombo 3, Scanziani, Almansi 7, Degradi 9, Caserini 11, Mazzoli 2, Leonardi 13, Baldissara 4, Tortorici 6, Lacchè 3. All. ArrigoniRondinella Sesto : Di Benedetto 1, Bienati 4, Gariboldi 6, Merlo 8, Natoli 4, Ascenzo I. 6, Di Martino 2, Brunetti 7, Vocino 6, Baroncini 7, Brambilla 0. All. Villa - Ass. Di Venere
Un altro stop esterno
E' già capitato di più di una volta di raccontare gli ultimi momenti di gioco anche emozionanti e pieni di adrenalina da parte dei nostri ragazzi come per esempio gli ultimi 52" della partita con Social Osa.
Questa volta però non siamo alla fine della partita ma a 1'e 09" dal termine del secondo quarto tra Soul Basket e Rondinella con il tabellone che indica 24 - 23.
Partita fin qui equilibratissima dove mai una squadra ha preso più di 2 punti di vantaggio sull'altra,vibrante, maschia con le difese che hanno che hanno prevalso sugli attacchi.
Ecco che succede quello che meno ti aspetti dopo 19' splendidi delle rondini.Arriva un pugno improvviso che non ti aspetti. Si cade al tappeto subendo così un break di 7-0 che lascia il segno non solo sul tabellone ma sopratutto sul morale. Abbiamo bisogno subito dei sali per riprenderci da questo ko.
Si riprende a giocare e sul campo regna ancora l'equilibrio ma con i nostri ragazzi che recuperano 2 punti al termine del
3 quarto dando l'impressione di esserci e di poter rientrare in partita.
Sono però 2 tiri liberi sbagliati,saranno 16/27 alla fine,nel momento di maggior sforzo sia fisico che mentale, a dire no al primo tentativo di rientro.Per la cronaca sarebbero stati quelli che ci avrebbero permesso di passare dal - 6 al - 4 mettendo così un pò di pressione agli avversari.
Ma a dire di no al secondo tentativo c'è stata anche un pò di sfortuna con una tripla di Baroncini che ha girato sul ferro e poi è uscita e un'entrata di Gariboldi con la stessa dinamica.
Ma il definitivo no al nostro recupero sono stati la miglior precisione al tiro dei milanesi nel finale e qualche nostra scelta affrettata in attacco dovuta più che altro alla frenesia di riprendere quel break che ci siamo portati dietro da quel 1'e 09" di fine 2 quarto.
Risultato finale 58-51 che premia Soul Basket brava a sfruttare un momento di amnesia dei sestesi ma nello stesso tempo di essere squadra solida e ben quadrata.
Rondinella esce a testa alta da questa gara avendo messo in campo tutto quello che serviva per vincerla, di aver ribadito di competere con le prime della classe e con il solo rammarico di aver peccato in lucidità in un fondamentale che spesso è determinante sul risultato finale di queste partite.
Consoliamoci sul fatto che siamo riusciti a mantenere a nostro favore la differenza canestri in caso di un arrivo a pari punti a fine campionato.
Prossimo appuntamento al Pala Don Bosco domenica 31-01 alle ore 17.30 dove verrà a farci visita la squadra G.S.Q.S.A. di Milano.
Noi ci saremo e voi?
Vi aspettiamo
Ufficio Stampa
A.S. Dil. Morbegno -- Rhinos Robbiate 77 -- 71 Parziali: 25-19, 43-43, 61-51
25/01/2016 16:17
A.S. Dil. Morbegno : Bongio 3, Lucchina 8, Cornago ne, Manni 6, Riva ne, Feloj 13, Tarabini 0, Crippa 18, Ronconi 9, Favero 15, Gottari 5, Molteni ne. All. BusiRhinos Robbiate : Tengattini 12, Zambelli 6, Ripamonti, Signore, Deligios 13, Porcello 8, Meneghel 12, Angelici, Previtali 16, Casati, Perdin 4, Galigani. All. Oprandi
RHINOS, MORBEGNO E' LA PRIMA DELLA CLASSE
Il ricordo della partita persa in casa ai supplementari per una cattiva gestione dell'ultimo possesso palla è ancora fresco, la voglia del nuovo confronto è palpabile. In effetti il primo tempo è proprio godibilissimo, entrambe le squadre si dimostrano volitive e con gran voglia di fare.
Coach Oprandi deve "cercare" nel primo quarto un tecnico per richiamare l'attenzione della coppia arbitrale per far controllare il loro metro, e così la gara si fa pari, almeno all'intervallo lungo, si era arrivati ad un 21/7.
Morbegno ripresenta il lungo Crippa (2.05, unico in tutto il campionato e veramente bravo) dopo settimane di assenza, e quindi una vera gara con organici al completo. Meneghel, nonostante un problema ad un piede regolarmente in campo.
Sul 28/29 Robbiate passa a condurre, con un ottimo Previtali che asseconda le giocate di Meneghel, raggiunta solo a fine secondo quarto La ripresa è subito battaglia, gli scontri in campo si fanno più frequenti, rifioccano i falli a carico dei Rhinos, Morbegno ne approfitta sostenuto dal pubblico del Palasport gremito, che vista la difficoltà dei propri beniamini decollare, enfatizza ogni contatto così come ogni canestro fatto. Una bolgia.
I Rhinos passano un brutto periodo con idee e soluzioni confuse.
Nell'ultimo quarto la riscossa biancorossa porta all'ultimo minuto una palla a Tengattini un tiro da fuori area che avrebbe potuto significare ancora aggancio, ma la palla beffarda balla sul ferro.
Insomma il solito Morbegno, squadra vera costruita negli anni e man mano rinforzata con giovani provenienti dal vivaio, tutti abili tiratori e lottatori.
Il Robbiate, nonostante la buona prova collettiva, ha presentato qualche elemento appannato, non al top, quasi intimorito più dagli spalti che dagli avversari in campo.
Una sconfitta in casa della prima della classe ci stava, i complimenti degli avversari fanno piacere, il compito è quello di crescere, specialmente in convinzione, grinta agonistica e ai tiri liberi.
Buon proseguimento
Ulisse
C GOLD PIEMONTE, ASD Basket Club Serravalle -- ASD Basket Team 71 75 -- 52 Parziali 13-15, 28-21, 53-37
25/01/2016 16:11
ASD Basket Club Serravalle : Zunino 10, Taverna 20, Marotto 8, Mossi 17, Mozzi 16, Parodi 0, Chiappino 0, Bonadeo 0, Scotto 0, Magnone 4. All. S. GilliASD Basket Team 71 : Marenco 4, Cortese 3, Zabert ne, Rampone 6, Bottero ne, Vitali 4, Alberti 2, Tunzi 12, Tarditi 14, Gatto ne, Mattis ne, Fiore 7. All. A. Abbio
Partita difficile quella che attendeva l'Abet in trasferta a Tortona contro la squadra di Serravalle. La squadra locale che arrivava da 6 vittorie in fila, è diventata avversaria ostica e molto pericolosa per tutte le compagini piemontesi.
Bra che deve fare a meno di Cagliero e Gatto (in panchina solo per firma), scende in quintetto con Vitali, Tunzi, Marenco, Rampone e Tarditi.
Fin da subito si assiste ad una partita fisica, dove i braidesi non riescono ad imporre il proprio ritmo e soprattutto la propria difesa, visto che dopo pochi istanti si vede gravato di falli Tunzi, l'arma che nelle partite precedenti aveva trascinato l'Abet. Le scelte offensive dei singoli non sono all'altezza ma comunque con uno sforzo il primo quarto termina a favore nostro, 13-15.
Il secondo periodo di tutt'altro stampo; le cattive scelte di tiro in attacco e una difesa davvero ingurdabile, iniziano a pesare molto sulla gara. Serravalle spinta sotto le plance da Mozzi e Marotto, iniziano a fare danni nella difesa braidese, spingendoli in vantaggio e chiudendo all'intervallo lungo sul 28-21 locale.
Negli spogliatoi, le parole dello staff tecnico cercano di dare un contributo e far passare un messaggio chiaro: "Senza difendere non si va da nessuna parte."
Al rientro nulla da fare; Serravalle predica basket, complice la difesa colabrodo bianco blu, i locali puniscono da ogni dove, con Taverna super che piazza ben 13 punti nella terza frazione. Tunzi rientrato prova a dare una leggera scossa, ma neanche la tripla da metà campo sulla sirena riesce a dare lo sprint per affrontare l'ultima frazione.
L'Abet alza bandiera bianca anche negli ultimi 10', Mossi diventa immarcabile e la partita si chiude con un secco 75-52.
"Dimentichiamo al più presto questa batosta e facciamoci trovare pronti per il derby contro Savigliano" commenta così lo staff tecnico braidese.
Prossimo appuntamento sabato 30 gennaio alle ore 21,15, in trasferta per il derby contro Savigliano.
Alessandro Sanino
Addetto Stampa
Abet Basket Bra
SERIE D PIEMONTE, CHIERI - A.B. IMPIANTI GATORS 53 - 75 Parziali: 18-22; 9-13; 17-17; 9-22
25/01/2016 16:04
A.B. IMPIANTI Gators: Nicola 15, Caldarone 13, Arese 12, Sabena 11, Campanelli 8, Nasari 8, Ercole 4, Fissore 4, Bosio, Scotta. All. Toselli Chieri: Gaudio 18, Barbero 13, Fuso 10, Dileva 4, Passeri 3, Baldi 2, Turribio 2, Catene, Mostratisi, Cravero n.e. All. Cassinelli
Domenica 24 Gennaio i Gators, reduci da due sconfitte, sono impegnati in un'insidiosa trasferta a Chieri. Coach Toselli non può contare su Ambrogio, Civalleri, Cerutti e Bongiovanni, ma gli alligatori sono decisi a ritrovare i due punti e soprattutto il gioco e la coesione di squadra.
L'inizio della partita, come nelle ultime due uscite, è in salita per gli alligatori, che subiscono le incursioni di uno scatenato Barbero e le conclusioni da fuori di Gaudio, che scavano un primo break di 10-0 per i padroni di casa.
Nicola da sotto e quattro bombe consecutive di Arese riportano i Gators in scia, ma Chieri gioca bene e impone un ritmo molto alto, trovando ripetutamente la via del canestro. Nicola e Caldarone poco prima della sirena di fine quarto trovano i due canestri che danno il vantaggio agli alligatori e che chiudono il quarto sul 18-22.
Nel secondo quarto coach Toselli schiera la zona e la mossa dà i suoi frutti, l'attacco dei padroni di casa si inceppa e i Gators riescono a correre in contropiede con un ottimo Campanelli e coi giovani Caldarone e Ercole. Chieri prova a restare in scia grazie ad un ottimo Gaudio e a Fuso, che si accende a sprazzi. Si arriva all'intervallo lungo con i Gators avanti di 8 punti.
Nel terzo quarto gli alligatori tornano alla difesa a uomo, l'inizio del periodo è confuso, entrambe le squadre faticano a trovare la via del canestro, ma dopo qualche minuto Nasari, fino a quel momento impreciso, trova due bombe consecutive che tagliano le gambe a Chieri e consentono ai Gators di scappar via nel punteggio.
Nell'ultimo quarto Arese e Campanelli gestiscono il vantaggio, che nei minuti finali aumenta ancora fino al 53-75 finale.
Vittoria importante, costruita sulla difesa, tornata uno dei punti di forza dei Gators, adesso bisogna allenarsi duramente in vista del prossimo impegno con i cugini di Mondovì.
Prossimo incontro: Venerdì 29/01/2016 ore 21.15, A.B. IMPIANTI Gators - Mondovì (Palasport - Via San Giorgio - CAVALLERMAGGIORE (CN))
SIMECOM OMBRIANO 71 CAVA MANARA 67 Parziali 25-20; 35-44; 52-56
25/01/2016 16:01
Ombriano: Manenti 13, Malusardi, Gamba 11, Piloni 10, Furiosi 11, Turco 9, Guarnieri 3, Baggi 7, Rottoli, Bonacina 7. All. Malaraggia.Cava: Di Giulio, E. Pagetti 7, Gambelli 8, Zani, Vigorelli 17, Natta 3, Preti, Rossi 10, Paindelli 7, Neri 9, Giorgi 6. All. Garavaglia
Arbitri: Bragalanti e Bosini.
OMBRIANO - Vittoria al fotofinish della Simecom Ombriano, che batte la quarta forza del girone, Cava Manara, per 71-67. I pavesi, all'andata, avevano sonoramente sculacciato i ragazzi di Malaraggia, che grazie alle triple nel finale di Furiosi e Piloni, hanno potuto festeggiare la seconda vittoria consecutiva. Bel primo quarto (25-20), con Manenti da una parte e Vigorelli dall'altra a farla da padroni. Nel secondo parziale Giorgi e Gambelli siglano un 13-0 esterno che manda Cava al riposo sul 35-44. Risposta perentoria dei cremaschi ad inizio ripresa, con Baggi a dominare sotto le plance e Gamba a infilare il sorpasso dall'arco 49-48. Pagetti non ci sta e rimanda in orbita gli ospiti al 30' (52-56). Nel periodo conclusivo i padroni di casa si avvicinano ancora ma Rossi dalla lunetta (52-60) e Gambelli dall'arco dopo la tripla della speranza di Furiosi (62-67) sembrano chiudere i conti. Capitan Piloni, fin lì a secco dal campo, realizza però due bombe consecutive, di cui la seconda in tuffo da 8 metri con 30 secondi da giocare. Cava si impappina in attacco e ancora Furiosi sigla il successo rossonero. Ombriano è ora attesa dalla Sanmaurense nell'insolito anticipo di giovedì sera in quel di Pavia.
CISTELLUM CISLAGO - METALGALVANO POSAL 95-70 (Parziali: 24-18, 50-41, 75-58)
25/01/2016 14:28
CADO DALLE NUBI……Cado dalle nubi, dove mi ero accoccolata per una settimana intera con bibita, bicchierone di pop-corn e un pacchetto di smarties, in attesa di partecipare con il solito orgoglio campanilista alla trasferta di Cislago.
In un palazzetto molto simile ad un salotto, con un campo talmente lucido che sembrava tirato a cera, spalti finalmente comodi per chi come me ha voglia di godersi un paio d’ore di basket, i tifosi della Posal che seguono i loro beniamini anche in capo al mondo, hanno
assistito ad un incontro che ha chiaramente mostrato e dimostrato il divario tecnico di giocatori che sanno cosa è la pallacanestro e come si gioca. I nostri ragazzi, e sottolineo sempre il fatto che questa è la mia opinione, hanno iniziato alla grande ribattendo colpo su
colpo le folate degli esterni avversari e cercando di contenere i movimenti dentro e fuori l’area di Ezio de Piccoli, mostro sacro e maestro in campo nonostante i suoi 42 anni; sempre loro hanno subito tiri da 3, rimettendosi subito in gioco con altrettante realizzazioni, hanno subito i contatti al limite di una legalità che solo gli arbitri riescono più o meno a valutare, rispondendo con soluzioni caparbie in attacco e mostrando i gomiti in difesa; hanno giocato in velocità come ben sanno fare data la loro giovane età, ma alla fine si sono arresi alla strapotenza di un organico veramente completo e bello da vedere. Non c’è nulla da dire dopo la mia discesa dalla nuvoletta dove speravo di continuare a sognare, perché la panchina a disposizione del nostro coach ha reagito compatta come non mai alle chiamate di cambio che ieri sera sono state importanti per lasciar respirare i giocatori che in campo hanno dato il 200 per 100. Tre i giocatori in doppia cifra (Cogliati, Cantarin e Gurioli), e tutti gli altri a segno o a referto mentre, con uno squillo di trombe ed un rullo di tamburi, è doveroso scrivere che proprio oggi con noi ha debuttato Davide Ardizzone, un giocatore che non è nuovo ai nostri colori bianco-verdi e che con la maglia n° 20 sicuramente darà una grossa mano ai suoi nuovi compagni; Tutti, ma proprio tutti i magnifici 12 della Prima Squadra, saranno pronti in campo domenica prossima 31 gennaio alle ore 18,00 in Falck,
nella importantissima partita contro Casorate che avrà bisogno di tutto il tifo possibile immaginabile da parte di tutti quelli che ormai non possono più fare a meno di dedicare un paio d’ore del loro tempo alla magia di un pallone, di un parquet e 2 canestri. Come diceva un certo Kobe Bryant “ se non credi a te stesso nessuno lo farà per te”, allora io mi gonfierò un’altra nuvola, mi attrezzerò con patatine, bibite e smarties e aspetterò di godermi una partita che ne sono sicura, non mi farà …………”cadere dalle nubi” perché io, non chiedetemi perché, credo nei miei ragazzi.
Paola Tarantini
Tabellini:
- Posal: Perego, Cogliati 26, Fabbricotti 4, Cantarin 11, Grassi 2, Darwish 5, Clemente, Malberti 2,
Gurioli 16, Terzi 1, Ruzzon, Ardizzone 3. (All.re Sacchi Alberto)
- Cistellum Cislago: Parietti 12, Bigoni 4, Saibene 2, Roppo 23, De Piccoli 16, Bertoglio 2, Eriforio
12, Cattaneo 22, Ponchiroli 2, Ceriani n.e. (All. Sassi F.)
PROMOZIONE BERGAMO PRIMA GIORNATA DI RITORNO - ARTICOLO DI GERMANO FOGLIENI
25/01/2016 07:46
Il primo turno d’andata del Girone Bergamo 2 del Campionato Regionale di Promozione Maschile ha visto le prime della classe assicurarsi i rispettivi confronti casalinghi con le ultime della graduatoria. Il Visconti Basket Oratorio Brignano (Nisoli 16, Giuseppe Brambilla 14, Bonardi, Daz e Simone Lecchi 9, Ernesto Brambilla 5, Possenti 4, Allevi, Damiano Belloli e Stefano Quartana 2) ha superato 72-56 (23-14 al 10’;27-30 al 20’;54-43 al 30’) il Basket Osio Sotto (Federico Rabaglio 19, Morris Colombo 11, Matteo Zanetti 10, Mohan Pinotti 6, Viola 4, Ermanno Albani, Prezioso, Paolo Viscardi 2), mentre il Basket ValTexas Bergamo (Marco Viscardi 15, Stefanoni 14, Giuseppe Sinatra 10, Callioni e Zoccoli 8, Gelfi 6, Bonzanni e Fabio Sinatra 5, Rodeschini 1) ha battuto 72-53 (19-10 al 10’;40-23 al 20’;62-32 al 30’) la Pallacanestro Martinengo (Roberto Deleidi 22, Alessio Moretti 10, Colognoli 7, Vecchiarelli 4, Canevari, Nembri, Daniele Rossi e Seghezzi 2, Mattia Legramandi e Danilo Sporchia 1). Terzo stop nelle ultime sei gare disputate per il Pedrengo Basket (Faranna 18, Alessandro Ubezio 14, Carboni 11, Mattia Magri 5, Marco Fumagalli e Nava 4, Ceroni, Konin e Marco Meloni 2) costretto a cedere il passo (62-65; 15-15 al 10’;30-30 al 20’;46-47 al 30’) nel derby casalingo con l’AutoTorino Virtus Scanzorosciate (Gobbato 14, Menghini 11, Andrea Ferretti e Zinesi 9, Davide Testa 8, Ladiane Mansour 6, Noto 4, Arrigoni ed Alberto Zanchi 2) al quarto successo nelle ultime cinque uscite. Terzo stop consecutivo, il sesto nelle ultime otto giornate, per la Nuova Pallacanestro Treviglio (Luca Secchi 10, Gilardoni 8, Aloardi 6, Gavazzi 5, Nicholas Facchinetti e Giorgio Gatti 4, Jacopo Carrara 3, Galimberti e Soliveri 2) sconfitta 44-50 (14-12 al 10’;23-30 al 20’;34-41 al 30’) dalla Pol.La Torre Basket (Fabio Castelletti 15, Sergio Capelli 10, Bossi 7, Marco Verzeroli e Vitali 6, Nicolò Agostinelli 5, Eritale 1), sette vittorie nelle ultime otto uscite. Il Basket Covo (Andreol 26, Luca Ulivieri 15, Ratti 11, Michael Asperti e Berni 5, Andrea Belotti 2, Costelli 1), sei successi negli ultimi otto turni, si è aggiudicato (53-65; 13-21 al 10’;28-35 al 20’; 39-54 al 30’) il derby interno con l’STM Martinengo (Teodori 13, Luca Vecchierelli 11, Stefano Vecchierelli 10, Bergamini e Martinuzzi 6, Baroni, Chiapparini e Morganti 2, Bisioli 1). I Bad Boys Basket Bergamo (Zanellato 16, Gariboldi 14, Colosio 9, Gualtiero Conti 6, Donizetti 5, Pavone 3, Alberto Beretta e Masera 2) hanno regolato (57-45; 16-14 al 10’;32-25 al 20’;39-38 al 30’) il Treviolo Basket (Riccardo Grazioli 10, Crippa 9, Giorgio Ceresoli 8, Paredi 7, De Lucia, Giorgio Moretti e Morstabilini 3, Michael Penna 2), cinque stop nelle ultime otto gare disputate. Quinta sconfitta consecutiva, l’ottava nelle ultime nove giornate, per la Virtus Arzago (D’Adda 15, Riccardo Locatelli e Marku 9, Marco Conti 7, Sattin 6, Bucca 4, Bellagente e Guida 3) sconfitta in casa (56-84; 8-23 al 10’;25-50 al 20’;35-71 al 30’) dall’Ingrocer Mombrini Basket 86 Caravaggio (Giorgio Manzoni 13, Luca Castagna e Dario Rota 10, Matteo Benaglia 9, Giorgio Legramandi 7, Paolo Bencetti 6, Merisio 5, Duina, Moro e Pedrini 4), cinque vinte delle ultime sei. Nel Girone Bergamo 2 la Pol.Com.Almennese (Pellegrinelli 16, Rotini 10, Mattia Rota 9, Axel Arizzi 5, Simone Mazzoleni 4, Marco Villa 2, Moriconi e Signore 1) ha visto interrotta ad Usmate (69-48; 19-11 al 10’;41-26 al 20’;53-39 al 30’) la propria serie di cinque vittorie di fila. La Pol.Brembate Sopra (Espero 13, Marco Capelli e Roncoroni 7, Luca Bonfanti 6, Tommaso Magni, Pizzarelli e Samuele Previtali 3, Gambirasio 2) ha ceduto il passo (46-55; 15-17 al 10’;23-35 al 20’;35-47 al 30’) all’Osnago, mentre il PalaVal 04 Paladina/Valbrembo (Falconetti 21, Grieco 20, Epinati 11, Biasia e Longo 5, Pedalino 4, Davide Viero 3, Michele Lorenzi e Rocco Tironi 1) è passato (62-71; 18-21 al 10’;31-35 al 20’;43-57 al 30’) a Verano Brianza. Nel Girone Brescia 1, giunto alla seconda di ritorno, il Sebino Basket (Fior 12, Volpi 11, Scarfone 10, Andreoletti 9, Cucchi e Pegoraro 4, Emanuele Belotti 3, Andrea Bolis 1) è stato superato 58-54 (18-15 al 10’;33-26 al 20’;41-41 al 30’) a Lograto, mentre il Centro Basket Alto Sebino (Ibrahimi 20, Agliardi 18, Macario 10, Del Vecchio 8, Davide Manfrini 7, Tauvydas Belotti e Duda 4, Ballerini 2) è stata battuta 80-73 (18-15 al 10’;25-26 al 20’;36-35 al 30’) a Bovezzo. SERIE D MASCHILE ITAL CONTROL METERS VILLASANTA 80 OSAL NOVATE 69
25/01/2016 00:55
VILLASANTA: Ricci 2, Saini 2, Favalessa F. 17, Favalessa M. 13, Mungiovì 10, Galimberti 9, Galbiati 2, Siragusa 8, Casati 5, Mantelli 12. N.e.: Fajoui, Sormani. All. Silvestri.NOVATE: Colombo, Figini 9, Cigada, Gagliardi 11, Ciccone 3, Petitti 8, Sala 12, Valassina 12, Torriani 4. N.e.: Pozzi, Fernandes, Iudica. All. Paduano.
PROGRESSIONE: 21-20, 48-39, 62-60.
VILLASANTA - Accesso all'Olimpo consentito! Con la strepitosa vittoria sugli avversari di Novate, i ragazzi agli ordini di Coach Silvestri si aggiudicano a pieno titolo il ruolo di grande del campionato. La dodicesima vittoria di fila arriva al termine di una gara in cui i padroni di casa avevano il compito di domare gli avversari e ribaltare la differenza canestri per mettere a frutto la lezione imparata agli sgoccioli della scorsa stagione. Forti di una panchina competitiva e di un gruppo affiatato, entrambi gli obiettivi sono stati portati a termine per la gioia dello staff tecnico e dei tanti tifosi accorsi a sostenere la squadra. Ad un primo quarto combattutissimo è seguito un momento di vantaggio dei villasantesi: trascinati da un indiavolato Fabio Favalessa, i locali hanno infatti esasperato la difesa a zona di Novate e, preso qualche punto di vantaggio che ha concesso di arginare la fiamma della rimonta degli ospiti ad inizio ripresa, hanno proseguito indistrubati il proprio cammino per strappare l'ennesimo referto rosa. <Un successo pazzesco! I tifosi si sono divertiti e noi siamo entusiasti per l'atteggiamento dei ragazzi> esplode Adriano Silvestri a giochi fatti <Una volta ancora, la differenza l'ha fatta la panchina: siamo riusciti a tenere alto il ritmo per tutti i 40' e abbiamo ribaltato la differenze canestri. Prossima missione? Dobbiamo continuare a tenere basse le orecchie e a lavorare in palestra come abbiamo fin qui fatto. Giocheremo una partita alla volta, insomma>. In vista dell'altro big match contro Arese, il coach della Ital Control Meters conclude:<Sanno che arriviamo da dodici vittorie in fila e che siamo ancora affamati per via dei due punti che ci hanno condannato alla sconfitta nel girone di andata. Ci sarà da lottare e vogliamo farci trovare pronti>.
ECOLOGY SYSTEM VIADANA 70-81 ARGOMM ISEO (18-19; 13-20; 23-31; 16-11)
25/01/2016 00:53
Viadana Basket: Bignotti 2, Verzellesi 18, Rossi 8, Grazzi 5, Ponzi, Altimani ne, Neri 11, Pellegrini 11, Prati 7, Negri 8, Flisi ne, Gardani ne. All.: D. Tellini.Basket Iseo: Del Barba, Arici 3, Acquaviva 23, Lorenzetti 18, Ghitti, Cancelli 2, Saresera 1, Prestini 8, Azzola 17, Bonvicini 6, Crescini 3. All.: M. Mazzoli.
Arbitri: V. Di Deo di Sesto San Giovanni (MI) e A. Basile di Milano (MI).
Note - Parziali: 18-19; 31-39; 54-70 e 70-81. Tiri da due: Viadana Basket 16/44 - Basket Iseo 20/36. Tiri da tre: Viadana Basket 06/20 - Basket Iseo 10/28. Tiri liberi: Viadana Basket 20/27 - Basket Iseo 11/15. Rimbalzi: Viadana Basket 34 - Basket Iseo 36. Assist: Viadana Basket 14 - Basket Iseo 24. Palle perse/recuperate: Viadana Basket 16/06 - Basket Iseo 23/06. Usciti per falli: Negri (VB) al 31’09” (56-73), Prati (VB) al 33’08” (56-75) e Cancelli (BI) al 35’43” (60-75). Fallo tecnico a Cancelli (BI) al 22’48” (36-45), alla panchina del Viadana Basket al 23’37” (36-48) e Crescini (BI) al 36’43” (62-75). Fallo antisportivo a Rossi (VB) al 19’54” (31-34) e ad Arici (BI) al 28’17” (46-65). Spettatori presenti 150 circa.
Il Basket Iseo vìola (70-81) il Nido delle Aquile di Gualtieri, terreno di gioco del Viadana Basket, e prolunga la propria serie positiva. I gialloblu soffrono per due quarti, la difesa a zona dei locali non lascia correre i ragazzi di coach Mazzoli che faticano molto al tiro ma dopo il riposo ci pensa un sontuoso Acquaviva (5/5 dalla lunga distanza) a dare il via alla fuga iseana. Alla palla a due l’Argomm (giunta in terra emiliana senza Leone e con Crescini non al meglio) si schiera con Saresera, Acquaviva, Azzola, Lorenzetti e Prestini mentre coach Tellini (con Altimani e Flisi in panca per onor di firma) presenta Verzellesi, Grazzi, Pellegrini, Neri e Negri. Per quasi due minuti non si segna poi arriva il 5-0 Basket Iseo con Acquaviva e Lorenzetti, tra palle perse ed errori al tiro i gialloblu continuano a condurre la gara grazie alla buona vena di Acquaviva (seconda tripla e 06-11 a metà quarto). La bomba di Grazzi però sveglia l’attacco locale, Verzellesi infila due canestri consecutivi ed è servito il sorpasso Viadana Basket (13-11). La partita prosegue con sorpassi e controsorpassi (Neri e Prati da una parte, doppio Prestini dall’altra) fino al 4-0 di Lorenzetti che sembra poter rilanciare la fuga gialloblu ma sul finire di quarto è Prati a riportare sotto i suoi sul 18-19. Il secondo periodo si apre con l’1/2 di Prestini, poi per quasi quattro minuti i gialloblu non vedono più la retina complice la zona 1-3-1 della squadra di coach Tellini e la pessima percentuale dalla lunga distanza. Ai locali bastano i canestri di Verzellesi (nei primi 20’ spina nel fianco per la difesa iseana) e Negri per trovare il vantaggio (22-20 del 23’39”). E’ Lorenzetti che poco prima di metà quarto torna a segnare per il Basket Iseo, l’ala gialloblu però commette il secondo e terzo fallo in un amen e lascia il parquet per Cancelli. A Prati e Rossi i gialloblu rispondono proprio con Cancelli, poi Azzola raddrizza la mira e trova i due canestri che riportano avanti l’Argomm. Saresera e Azzola dalla lunetta provano ad allungare (28-32 a circa due minuti dal lungo riposo) ma Rossi è pronto a tenere l’Ecology System a contatto. A pochi secondi alla fine del periodo i gialloblu, dopo il canestro del più tre di Acquaviva, recuperano palla in difesa e Rossi commette antisportivo. Il Basket Iseo ne approfitta al meglio infilando cinque punti che regalano il massimo vantaggio e mandano le due squadre negli spogliatoi sul 39-31 Argomm.
Alla ripesa si riparte con il 5-0 Viadana Basket (Pellegrini da tre e Verzellesi con arresto e tiro) che ricuce il divario. A questo punto si scatena Acquaviva che con tre consecutive triple lancia il Basket Iseo avanti di dodici punti (36-48 del 23’20”). Nemmeno il tecnico fischiato a Cancelli rimette in pista i locali, anzi il nervosismo si manifesta anche sulla panchina del Viadana Basket che costa all’Ecology System un tecnico. Con Lorenzetti il divario si amplia ulteriormente, dopo il 2/2 di Pellegrini il Basket Iseo infila altri sei punti (2+1 di Azzola e tripla di Acquaviva) che avvicina i gialloblu ai venti punti di vantaggio (38-56 del minuto ventisette). Verzellesi, Prati e Neri ritrovano la via del canestro ma non c’è nulla da fare perché da sotto Lorenzetti è implacabile mentre dalla lunga distanza Acquaviva infila la quinta tripla (su cinque tentativi) della frazione. Con i liberi di Lorenzetti arriva il più ventuno (42-63) e con il 2+1 di Arici del 29’05” il vantaggio rimane inalterato (49-70). Verzellesi prima con il 2/2 (per l’antisportivo fischiato ad Arici) e poi con una bomba da metà campo allo scadere chiude il terzo periodo sul 54 a 70. La partita è oramai segnata e l’inizio blando degli ultimi dieci minuti ne sono la conferma. Negri e Prati escono per aver commesso il quinto fallo, Crescini dopo aver effettuato sei assist mette i primi punti con un tiro dalla lunga distanza (54-73). Per il Viadana Basket l’unico che trova la via del canestro è Neri che sfrutta a dovere i diversi viaggi in lunetta. Il quinto fallo di Cancelli e il tecnico fischiato a Crescini gli episodi che portano al meno dodici (63-75 a meno di quattro minuti dalla fine), per il Basket Iseo ci sono solamente due punti con Azzola. Sono però i sei punti in serie di Bonvicini (giunti con un doppio 2+1) a mettere anticipatamente la parola fine sulla partita e a riavvicinare il Basket Iseo al più venti (63-81 del 38’40”). I secondi restanti servono a Bignotti, Neri e Pellegrini per infilare il 7-0 che rende meno pesante il KO dei mantovani con il Basket Iseo ad esultare per il 70-81 della sirena. Vittoria meritata, il temuto e pericoloso calo di concentrazione non c’è stato e i due messi in saccoccia lasciano l’Argomm in vetta alla classifica. Ora si torna al PalAntonietti per due consecutivi turni casalinghi e sabato prossimo è tempo di derby con il Manerbio Basket
Carpe Diem Calolziocorte -- USD Nervianese 67 -- 72 Parziali 10-15, 40-32, 55-53
24/01/2016 21:09
Carpe Diem Calolziocorte : Paduano 12, Meroni L. 14, Corbetta 10, Filippi 8, Floreano 5, Cesana 12, Paonessa 0, Giovanazana ne, Gnecchi ne, Pirovano 0, Rusconi 6. All. M. RedaelliUSD Nervianese : Cappellari 13, Bandera 7, Fornara 7, Bosio 11, Pelliccione 3, Vanzulli 5, Cappellotto 19, Pizzarelli 0, Mantica 7, Pelusi ne. All. M. Morganti
Dopo l’amara sconfitta a Cermenate la Enginux ritorna in quel di Olginate per difendere la posizioni, in un campionato con la classifica, per l’obiettivo playoff, molto corta. Avversario di turno la compagine di Nerviano che arriva da una serie positiva di sei partite, in corsa per un posto playoff, con il debutto del nuovo allenatore Morganti.
La Enginux rivede il rientro dell’esperto Cesana, reduce da in infortunio, tassello importante per coach Redaelli, sia per l’esperienza che per la rotazione.
Ricordiamo che perdurano le assenze di Meroni P e del lungo Giacchetta, costringendo l’allenatore a scelte tattiche per evitare di arrivare con il….fiato corto nelle ultime battute del match.
La cronaca vede un avvio con qualche difficoltà e gli ospiti piazzano il primo break di cinque punti. La fisicità si fa sentire soprattutto nei contatti tra Corbetta e Pelliccione.
Enginux fatica a trovare equilibrio con coach Redaelli che poco dopo la metà del quarto, sul meno cinque, chiama time out per mettere ordine. Paduano risponde presente e mette subito nella retina il primo canestro pesante, immediatamente replicato da Filippi. Enginux vede il primo vantaggio.
Il quarto scivola con gli ospiti che piazzano ancora un mini break sul finale chiudendo la frazione in vantaggio di cinque lunghezze.
10 - 15
Rientro per il secondo quarto con Cesana in campo che firma la sua esperienza con cinque punti che danno morale, a cui fanno seguito una bomba di Rusconi e Corbetta per il pareggio. Gli ospiti non demordono ma Meroni L firma un break di cinque punti per il più sei Enginux. La squadra di casa ingrana ed a tre dal termine insacca con Paduano un tiro dalla lunga distanza per il più nove. Time out Nerviano che non trova più la facilità del canestro o forse Enginux ritrova le proprie potenzialità.
Nerviano non macina e dopo l’ennesima tripla di Paduano coach Morganti chiede time out… nulla di fatto, si va all'intervallo lungo con Enginux avanti di otto.
40 - 32
Rientro con gli ospiti più decisi che a metà del quarto guidano la frazione di sette punti rimanendo a un punto da Enginux. Finale di terzo quarto che scivola lentamente con errori al tiro da entrambe le parti e decretando un match completamente aperto.
55- 53
La tensione da entrambe le parti si percepisce…. e si vede: dopo quattro minuti un punto Enginux e due punti gli ospiti. Filippi si “stanca” della,situazione è sblocca il risultato con tiro dalla lunga distanza. Nerviano non si fa intimorire e malgrado l’uscita per cinque falli di Bosio trova la via del pareggio a tre e quaranta dal termine per l’immediato time out dei padroni casa. Rientro, solo il tempo di in canestro per parte e subito coach Morganti chiede un minuto. I due punti in palio sono troppo importanti per entrambe le compagini, stante l’attuale situazione di classifica.
Lucidità, sangue freddo e fiato saranno determinanti.
Nerviano trova la via del canestro pesante e passa avanti di due; non tremano gli ospiti dalla lunetta ed a 48 secondi trovano il più quattro. Time out Enginux. Ripresa, fallo Enginux ed uno su due Nerviano, risposta piena, sempre dalla lunetta, di Corbetta per il meno tre.
Trenta secondi caldi, la palla che carambola da in giocatore all’altro, ruba Enginux ma Cesana non trova, da buona posizione, il canestro del pareggio. Fallo sistematico per la lunetta di Nerviano che firma il più cinque finale.
67 - 72
Robur BK Saronno -- Virtus Cermenate 65 -- 54 Parziali 18-19, 31-31, 44-44
24/01/2016 21:11
Robur BK Saronno : Minoli 13, Leva 3, Gurioli 11, Guffanti 13, Petrosino 13, Pasinato ne, Lanzani 2, Gorla 6, Aceti 4, Proserpio ne. All. P. PiazzaVirtus Cermenate : Papatolo 4, Bonvino 5, Longoni 12, Broggi 9, Meroni 9, Bianchi 3, Tornari 0, Fontana 0, Villa 12, Legnani ne, Sala ne, Gugliotta 0. All. C. Grassi
Saronno - Coach Piazza si aspettava una risposta ed una risposta è arrivata. Dopo lo scivolone di settimana scorsa, la prima sconfitta dell'anno arrivata con gli affittuari di casa dell'Osl Garbagnate dopo 15 vittorie consecutive, la Robur era chiamata ad una reazione, mentale ancor prima che tecnica. E, nonostante le assenze di Cacciani (mano rotta) e Bellotti (distorsione alla caviglia) la risposta è stata convincente. Proprio come nelle ultime tre di campionato, l'inizio è contratto per la Imo, che finisce sotto anche di sette lunghezze nel primo periodo (6-13 dopo 5 minuti) effetto dell'avvio bruciante di Bonvino e di una difesa che provoca perse e tiri sbagliati in sequenza. Saronno lentamente si mette in moto e con Petrosino, ma soprattutto Guffanti (5 punti in fila) si riporta a contatto. Il parziale si chiude 19-18. Nel secondo quarto il copione è lo stesso, dopo il 21 pari del 13', la squadra di Tato Grassi costruisce un parziale di 7-0 e prova ad allungare; protagonista Villa che chiuderà con 12 punti, migliore dei suoi al pari di Longoni. Ancora una volta la Imo deve ricucire, ma questa volta il parziale è più esteso: 10-0 e primo vantaggio casalingo a pochi secondi dal termine del primo tempo. Se i giocatori vanno al riposo sul 31-31 è solo per un paio di ingenuità della difesa saronnese che concede liberi a Villa e Bianchi, 3/5 negli ultimi trenta secondi e parità. Saronno soffre a rimbalzo e concede spesso secondi tiri, Cermenate perde molti palloni ma sopperisce con l'intensità; entrambe tirano male dalla distanza, alla fine sarà 3/23 per la Robur e 3/21 per la Virtus. Nella ripresa, il copione è il medesimo, miniparziali e minicontroparziali. Scappa prima la Robur con un 6-0 firmato Petrosino e Gurioli, ma la Virtus ricuce immediatamente con il gioco da tre punti di Longoni e la precisione di Broggi nell'arresto e tiro. Si entra nel quarto periodo sul 44 pari. Fino al 35' vige l'equilibrio (50-50), poi la Robur gira una vite in difesa e prende il largo. Negli ultimi cinque minuti è 15-4 per i padroni di casa: la griffano i cinque punti in fila di Guffanti (autore di due delle tre triple saronnesi) e i liberi di Minoli e Leva (solo 3 punti, tutti dalla lunetta con 0/7 da tre dopo il 6/12 con Garbagnate, ma grande partita di sacrificio in difesa). Per Saronno 4/5 dello starting five in doppia cifra e buoni minuti dalla panchina con Lanzani, Gorla e Aceti che, chiamati a prendersi i minuti che erano di Cacciani e Bellotti, rispondono presente. Prossimo impegno la trasferta di Lierna, squadra fisica reduce dalla battaglia persa all'ultimo secondo con Bernareggio e dunque con tanta voglia di rifarsi.
Coach Paolo Piazza: "Era il primo vero test mentale di questa stagione, la prima volta che ci presentavamo all'appuntamento di campionato dopo una sconfitta, in più in netta situazione di difficoltà per gli infortuni di Cacciani e Bellotti, ma devo dire che la risposta è stata convincente e contro una squadra in salute. Abbiamo avuto molto dalla panchina e molto dovremo ancora avere perché i 50 minuti degli infortunati vanno redistribuiti e gli equilibri trovati. E' stata una gara molto dura, di trincea, di difesa e di battaglia, da fare i complimenti a Cermenate, ma lo saranno tutte per tutto il resto del campionato. Le squadre che ci incontrano lo fanno con la testa libera: per loro perdere punti con la capolista può starci, per noi invece è fondamentale continuare a trovare i risultati".
Coach Claudio Grassi: "Grandi emozioni per il mio ritorno da avversario al PalaRonchi dopo tanti da giocatore e anche da allenatore in Robur, ma solo fino all'inizio del match, poi ho pensato solo alla partita. Siamo stati in gara sino al 35' e devo complimentarmi con i ragazzi perché hanno eseguito un buon basket, mettendo in difficoltà una Saronno che non poteva permettersi un altro passo falso fino in fondo. Arrivavamo da quattro vittorie consecutive che ci hanno permesso di distanziare l'ultimo posto, ma non perdiamo di vista i nostri obbiettivi: siamo una squadra giovane, pensiamo alla salvezza ed al miglior piazzamento possibile per i playout, tutto quello che verrà in più sarà ottimo".
Hydrotherm Casorate - O.S.L. Garbagnate 55-54 (13-7; 29-23; 42-46)
24/01/2016 11:55
Hydrotherm Casorate: Loughlimi 7, Turano ne, Marusic 0, Pitton 8,Preatoni 5, Picazio 13, Tedoldi 4, Frontini 8, Portaluppi 6, Gambaro 4, Cenati ne. All: CorbellaO.S.L. Garbagnate : Mangiapane 15, Tonella 7, Allegri 12, Arui 10, Iannaccio ne, Pacchetti ne, Maina 4, Barella 2, Milani ne, Rigamonti 0, Montalbetti 4. All. Marrapodi
Statistiche Hydrotherm:
Loughlimi 3/7 da due, 0/1 da tre, 1/1 tl
Pitton 0/5 da due, 2/4 da tre, 2/2 tl
Picazio 4/9 da due, 1/4 da tre, 2/4 tl
Frontini 4/7 da due, 12 rim.
L'attesa era tanta, troppa, per certi versi estenuante in casa Hydrotherm, ma finalmente ieri sera la prima vittoria è arrivata, nella maniera più sofferta e per questo ancora più bella.
Garbagnate non era di certo la più facile delle avversarie ma la Hydro è partita subito senza timori reverenziali, giocando un basket "minimalista", senza fronzoli, con tanta aggressività in difesa (era ora), e con temi offensivi semplici, inclini alle caratteristiche dei nuovi acquisti, leggasi Picazio e Loughlimi, partiti entrambi in quintetto.
Ma Allegri e soci non ci stanno, loro sono quarti in classifica e vogliono dimostrare a tutto tondo la qualità del loro gioco.
Mangiapane spara bombe a raffica, Tonella si mette a difendere come un mastino, ed i due quarti centrali sono appannaggio degli ospiti.
Nell'ultima frazione la Hydro vede gli spettri dell'ennesima sconfitta (46-54 al 35') ma ecco che magicamente scatta qualcosa.
Picazio prende in mano la gara, Frontini realizza con grande tecnica due splendidi canestri, e soprattutto uno splendido Portaluppi non fa letteralmente vedere palla al bomber Allegri.
Garbagnate si impantana e non segna più
La bomba del sorpasso di un rigenerato Pitton a poco più di un minuto dalla fine, è l'ultimo canestro della partita.
L'azione conclusiva degli ospiti dura un'eternità.
La Hydro, non essendo ancora in bonus, spende due falli come da indicazioni di coach Corbella
Sull'ultima rimessa a 5" dalla fine la palla arriva ad Allegri che tira un'Ave Maria, ma non raggiunge neanche il ferro, ed è gloria per Casorate.
Prossimo match domenica 31 gen a Sesto San Giovanni, ore 18.30.
Crocevia per la salvezza.
Gagà Milano Varedo -- U.S.S.A. Nova 74 -- 71 Parziali 19-18, 31-32, 51-44, 63-63 D1ts
24/01/2016 11:55
Gagà Milano Varedo : U.S.S.A. Nova : Mariani 3, Carota 6, Arosio 6, Pietrobon ne, Novati n.e., Lonati 13, Velez 8, Salibra 3, Cappelletti 4, Ventruto 9, Vandi 19. All. Spinelli
In quel di varedo è andato in onda ennesimo "suicidio" cestistico della USSA Nova Milanese. Dopo aver condotto per gran parte della gara, nova si è fatta raggiungere , come all'andata , da un canestro da tre punti di Andrea Bianchi negli ultimi secondi, e , purtroppo , nei supplementari , forse anche un tantino sfiduciata , ha lasciato la vittoria ai padroni di casa.
Peccato, solo questo possiamo aggiungere , ancora una volta la squadra , in tutte le sue componenti, ha dimostrato di avere grande difficoltà nella gestione degli ultimi attimi di gara , che sono quindi risultati fatali. Anche la sfortuna ci mette dl suo , appiedando prima della gara pietrobon e novati, in panchina solo per onor di firma, ma non è corretto attaccarsi a questi, sia pur infausti, alibi...Nova ha buttato via la vittoria e non c'è altr o da aggiungere.
I punteggi dei quarti: 19 a 18 per varedo il primo, 32 a 31 per nova il secondo, 51 - 44 il terzo, 61 a 61 alla fine sei tempi regolamentari e poi in overtime 74 a 71 per varedo.
N.P. Gordon Olginate -- A.S.Dil. Lesmo 2004 66 -- 64 Parziali 19-18, 35-35, 52-52
24/01/2016 11:10
N.P. Gordon Olginate : Zambelli 19, Meregalli 7, Bassani 9, Beretta 0, Milan 19, Tavola 10, Casati 0, Riva 2. All. A. TrittoA.S.Dil. Lesmo 2004 : Pirola 0, Zappa 8, Aliprandi 21, Maniero 9, Radanovic 12, Romanato M. ne, Passoni 9, Siragusa 2, Viscusi ne, Cazzaniga 3, RomanatoL- ne, Galletti 0. All. S. Fumagalli
CHE FATICA, CI PENSA ZAMBELLI
NPO GORDON fatica oltre il lecito ad avere ragione di un’ottima LESMO che, per 40’ rimane in scia di Olginate e nel finale sorpassa. Impresa che non va a buon fine complice un pessimo 3/9 ai liberi nell’ultimo quarto ed alla tripla del sorpasso di Meregalli a 38” dalla sirena che consegna ad Olginate la possibilita’ di vincere sull’asse della coppia Milan - Zambelli che precisissimi dalla lunetta vanificano il fallo sistematico nel finale degli avversari.
La partita non e’ certo tra quelle da ricordare per lo spettacolo con NPO GORDON che, ad eccezione dei primi 5’, in cui segna con facilita’e precisone chiude la partita con un misero 23/70 dal campo di cui un 15% dall’arco (sino a 3 giornate fa’ viaggiava col 39% di media da 3).
Forse sara’ stata l’atipicita’ degli avversari che senza lunghi di ruolo e forzati dall’assenza di Villa e la successiva espulsione per doppio fallo tecnico di Radanovic Coach Fumagalli ha costruito una prestazione convincente dei suoi giocando con 4 piccoli mettendo palesemente in difficolta’ i lecchesi.
I numeri e le statistiche parlano chiaro per Olginate: 17 falli dei 24 arrivano dal pacchetto lunghi, Bassani dopo aver segnato 9 punti nel primo quarto non segna piu’ (mai successo). Nel secondo tempo i 31 punti sono arrivati solo da due giocatori, Zambelli 15, Milan 13, e alla fine la tripla decisiva di Meregalli (3/12 per lui). Troppo poco per pensare di chiudere l’incontro senza affanni.
Come detto la prima frazione inizia con un Bassani come costante terminale offensivo e dopo il 10-4 e successivo 18-10 del 9’ (max vantaggio della partita) sugli spalti si pensa ad un incontro tranquillo per le coronarie del pubblico. Invece negli ultimi 60” del periodo sospinti da un ottimo Aliprandi (8 punti nel quarto) e dal ritmo di Passoni, Lesmo realizza un pesantissimo 0-7 e la sirena chiude a 19-18.
Si torna in campo e si capisce immediatamente che la trama dell’incontro e’ cambiata con gli ospiti piu’ reattivi e Olginate spaesata in campo. Molti gli errori al tiro e al 17’ Passoni con 5 punti filati porta Lesmo al massimo vantaggio 29-33 immediatamente ricucito da Tavola con i suoi 7 punti nel quarto per andare al riposo lungo sul 35 pari.
A differenza delle ultime prestazioni, al rientro dagli spogliatoi NPO c’e’ e riprende lo scettro grazie ad un ritrovato Milan che con 4 penetrazioni delle sue porta NPO sul +5. Olginate macina gioca ma i punti arrivano solo da Milan e Zambelli mentre dal pitturato il canestro e’ addirittura stregato.
Nel frattempo Radanovic alza la voce e risponde alle incursioni NPO sciolinando il suo talento ma ahime’ anche le sue continue ed inccettabili e palesi proteste che lo portano ad accumulare il secondo tecnico e conseguente espulsione.
Il play olginatese mette il turbo, realizza con continuita’ e si entra nell’ultimo minuto del quarto sul +5, ma per la seconda volta Lesmo pareggia il conto con la tripla di Zappa e 52 pari. I brianzoli chiuderanno con un ottimo 46% da 3.
Ultimo tempo e partita che continua a rimanere in bilico, Aliprandi (ottima la sua prestazione) mette apprensione a Bassani & Co mentre Zambelli continua a vestire la maglia di SUPER MAN (MVP con 19 punti e 23 di valutazione) e al 37’ si e’ ancora sul 56 pari. A questo punto Zambelli mette il suo sigillo da tre, Cazzaniga replica con una tripla fortunosa di tabella che era indirizzata nei campi e Aliprandi prima mette il +2 ed ha la possibilita’ di allungare ulteriormente ma e’ esausto e lo 0/2 dalla lunetta permette a Meregalli di ritrovarsi nel momento opportuno e con la sua tripla a 38” e cosi’ Olginate riprende il vantaggio e non sbagliando piu’ dalla lunetta si aggiudica i due punti che diventano determinanti per continuare a tenere il passo delle prime due in classifica e allungare a 8 punti di vantaggio sulla 5° e 6 punti sulla 4° rimanendo saldamente sul podio.
Sabato prossimo si va a Cermenate contro una formazione in salute che ha inserito Gugliotta nel proprio roster.
Avanti cosi!!!!
Il CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE”
Addetto Stampa
US S. Pellegrino BK -- Bottanuco Basket 55 -- 93 Parziali 10-18, 29-41, 42-64
24/01/2016 09:12
US S. Pellegrino BK : Arsuffi 12 , Motta 9, Bellazzi 7, Bertoli 7, Ghisleni 7, Lussana 5, Previtali 4, Capelli 4, Cesare, Reffo, Rossi, Rota M. All. PesentiBottanuco Basket : Marchesi 8, Pisoni 17, Castelletti 7, Augeri 11, Locatelli 17, Facchinetti 5, Veber 11, Losa, Agostinelli 5, Caraglio 10, Ronchi 2. All. Malvestiti
SAN PELLEGRINO TERME – Rialza finalmente la testa il Mabo Basket Bottanuco che in Val Brembana si regala il primo referto rosa del nuovo ciclo tecnico targato Malvestiti: a farne le spese i padroni di casa della Zani Viaggi, largamente rimaneggiati – a onor del vero – ma comunque in grado di tenere botta per due quarti e mezzo di gioco. L’inizio degli isolani è veemente (0-5 al 1′; 2-11 al 3’20”) grazie alla concretezza in transizione e a ridosso del ferro del duo Pisoni-Locatelli; i bianco-rossi – dal canto loro – trovano i primi punti soltanto a cronometro fermo con il lungo Ghisleni. L’ex-Bonate Sotto Marco Arsuffi prova a prendere per mano i suoi con una tripla ed un gioco da tre punti, ma con i contributi di Caraglio e Agostinelli è presto servito il +8 (10-18 al 10’) ospite a fine primo quarto. Il secondo spicchio di match è quello più equilibrato (12-22 all’11’50”; 18-28 al 14’35”): il ritorno in grande stile di Diego Ronchi e l’ingresso del centrone slovacco Martin Veber rappresentano subito un fattore per l’attacco dei Malvestiti-boys, spesso rintuzzati dalle generose stoppate di Ghisleni, mentre spetta all’energia del classe ’97 Michele Capelli – coadiuvato dal trio Arsuffi-Motta-Ghisleni – trascinare le sorti brembane. L’ingresso di capitan Marchesi (subito a segno, peraltro) aggiunge il necessario brio all’assetto tattico dei bottanuchesi, in grado quindi di raggiungere la pausa lunga sul +11 (29-41 al 20′), grazie a tre squilli quasi consecutivi dai 6.75 e firmati nell’ordine da Augeri, Pisoni e Facchinetti. Al rientro dagli spogliatoi i muscoli e la tecnica dell’asse Pisoni-Locatelli – “saldati” perfettamente all’operato di Caraglio, nelle consuete vesti di metronomo difensivo nonostante i prematuri problemi di falli – scavano il solco e strappano definitivamente l’inerzia dell’incontro (35-46 al 22’20”; 40-60 al 28’40”). Una tripla del play-maker Bellazzi ed i canestri del promettente lungo del ’97 Bertoli smuovono lo score dei locali, ma quattro punti consecutivi di Veber danno veste al corposo 42-64 di fine terzo quarto. Nell’ultima frazione di gioco (46-78 al 35’30”; 55-93 al 40′) a rubare la scena è la consueta profondità e qualità della rotazione giallorossoblu che esalta i contributi del solito Veber, oltre ad Augeri (davvero chirurgico dal perimetro, sopra la doppia cifra per la prima volta in stagione ed autore di una notevole stoppata su Ghisleni), Castelletti, Losa ed un Marchesi ineccepibile, da 8 punti e 9 rimbalzi con un solo errore dal campo. Da sottolineare – infine – tra gli atleti della Zani Viaggi San Pellegrino ValBrembana Basket le prestazioni di M. Arsuffi (12p) e A. Motta (9p), oltre agli esordi stagionali degli under Reffo (classe ‘98) e Rota Martir (classe ‘00).
Onofrio Oscar Zirafi – Addetto Stampa Mabo Basket Bottanuco
Basket Ome -- Marella Desenzano 69 -- 60 Parziali 17-17, 32-28, 49-51
24/01/2016 09:05
Basket Ome : Sandri 2, Pancera 14, Bianchi 3, Drera, Garofalo 12, Oldrati 16, Beltran 4, Salvetti 16, Rinaldi 2. All. PeliMarella Desenzano : Turra 9, Marchini 20, Zanella 16, Foschetti 7, Taiwo 4, Terzi, Maistrello 4, Crema Samuele. All. Lombardi
Partita sofferta che Ome conduce in porto grazie ad un'ottima metà dell'ultimo quarto. Bene l'under Pancera che con grinta e determinazione realizza 14 punti e da l'esempio negli ultimi minuti. Oggi é anche il suo compleanno: tanti auguri.
La vittoria, comunque importante per la classifica va dedicata al Presidente che si rivede in campo dopo una lunga convalescenza.
ARS Rovagnate -- Cral Dalmine 75 -- 69 Parziali 22-15, 47-36, 58-46
23/01/2016 08:32
ARS Rovagnate : Mazzieri Alessandro 9, Cazzaniga 7, Imasuen 4, Mazzieri Andrea 21, Montanelli 2, Ciarini 16, Rocca 9, Kaho 8, Piras, Crevenna, Beretta, Fumagalli. All. Gabriele BarbieriCral Dalmine : Bonfanti 3, Zambelli 14, Zanchi 15, Perna 4, Lodovici 16, Stucchi, Taborelli 8, Ndiaye 7, Corna 2, Xausa, Bonaita n.e. All. Maffioletti
Prima o poi doveva succedere (e meglio adesso che più avanti!) - Dalmine perde la sua prima partita della stagione contro un ARS Rovagnate che azzecca la partita perfetta (notevole la percentuale dalla distanza) con una aggressività e voglia di vincere superiore per quasi tutta la partita ai primi della classe. Quasi tutta, perchè dopo essere rimasti per 35 minuti sempre con un vantaggio rassicurante (da 8 a 12 punti), Dalmine ricomincia a giocare bene e a 2 minuti dalla fine si riporta sul 62 pari. Alla fine un paio di canestri sbagliati, alcune decisioni arbitrali dubbie e la voglia di non perdere di Rovagnate chiudono la partita - meritatamente per quanto si è visto in tutto il match - ma con qualche rammarico per essere arrivati all'ultimo minuto punto a punto.
Nessun dramma, la differenza canestri con l'andata è ancora nettamente a favore di Dalmine che mantiene anche un cospicuo vantaggio sulle altre inseguitrici (6 punti) - adesso ripartire subito: Civate domenica prossima in casa sarà di sicuro un buon test.
I Centri Tecnici Federali nascono con l'intenzione, da parte della Federazione, di stringere un rapporto più stretto con le società e le realtà locali,
23/01/2016 01:58
oltre a monitorare con maggiore attenzione i giovani atleti di interesse regionale e nazionale.Nell'ambito di questa iniziativa, il Referente Tecnico Territoriale lombardo Marco Gandini ha organizzato, a partire da quest'anno, Centri Tecnici provinciali e interprovinciali per monitorare in modo ancora più capillare il territorio della regione.
Il 24 gennaio 2016 si svolgera a Coccaglio, a partire dalle ore 15:30 e fino alle 19:30, il Centro Tecnico Federale organizzato dalle province di Brescia e Bergamo, che vedranno coinvolti gli atleti selezionati dai Referenti Tecnici Provinciali secondo i criteri forniti dall'RTT regionale.
I tre allenamenti si svolgeranno per fasce di età: dalle 15:30 alle 16:30 ci sarà il cosiddetto "Progetto Altezza" per atleti del 1999 e del 2000, dalle 16:30 alle 18:00 il CTF vero e proprio (2000/2001) e dalle 18:00 alle 19:30 si allenerà il gruppo dei più giovani (2002/2003).
I bresciani convocati sono 8 per il Progetto Altezza, 10 per il CTF 2000/2001 e 10 per l'allenamento dei 2002/2003.
Gli allenamenti, che saranno aperti al pubblico, saranno condotti dal Referente Tecnico Regionale Marco Gandini.
Giard. Lvs Orsenigo -- Indipendente Appiano 51 -- 58 Parziali 15-9, 32-25, 41-48
23/01/2016 00:41
Giard. Lvs Orsenigo : Bertolini 12, Minotti 5, Romano 3,Polli, Cappelletti 9, Gazzola, Cesana 9, Ballerini 6, Broggi 6, Azzolini, Brusamento 3. All. Melzi A.Indipendente Appiano : Arrigoni 12, Dominioni, Landoni, Zonta, Ferloni 15, Zugno 10, Pagani, Cattaneo R. 3, Felizietti 8, Fuscio 6, Cattaneo F.4, Cattaneo G. All.Delfinetti
Solita partita di Orsenigo che non gioca per 1 quarto e perde!
Partono bene i locali con una buona intensità, ma al rientro dall'intervallo lungo Appiano gira la partita.....ci mette più precisione e porta a casa i 2 punti
Basket Ome -- Marella Desenzano 69 -- 60 Parziali 17-17, 32-28, 49-51
23/01/2016 00:37
Basket Ome : Sandri 2, Pancera 14, Bianchi 3, Drera, Garofalo 12, Oldrati 16, Beltran 4, Salvetti 16, Rinaldi 2. All. PeliMarella Desenzano : Turra 9, Marchini 20, Zanella 16, Foschetti 7, Taiwo 4, Terzi, Maistrello 4, Crema Samuele. All. Lombardi
Arriva a Ome dopo una buona prova contro Quistello questa Virtus Desenzano che non trova una vittoria da ormai troppo tempo. È tuttavia una squadra diversa dopo la pausa, gioca meglio nonostante l'assenza pesante del capitano. Non è un caso questa ennesima buona prestazione contro Ome che però non porta alla vittoria. Primo quarto molto equilibrato, finisce 17-17 con le due squadre che si studiano. Secondo quarto che vede sempre bene sia Zanella che Marchini, con Oldrati per ora a fare il lavoro sporco. Ome rimane sempre in partita grazie alla panchina lunga e ai canestri in contropiede sfruttando il campo grande. Alla ripresa il parziale dice 49-51.
Nel terzo quarto tutte e due le squadre sono molto più combattive, con Ome che serra i ranghi e Desenzano che subisce tanti falli e porta spesso Zanella in lunetta. Aiutano anche i due tecnici fischiati contro Ome, come per regolamento, per bestemmia. Taiwo cerca di contenere al meglio Oldrati, che però comincia ad andare a referto regolarmente. Terzo periodo che si chiude 49-51 per gli ospiti. Nel quarto quarto la Virtus allunga ancora di qualche lunghezza ma a 6 minuti dalla fine smette completamente di segnare e per 5/6 azioni Ome ha la possibilità di compiere un break. A tre minuti dalla fine il parziale arriva e Ome si porta a più 11. Negli ultimi minuti il punteggio rimane pressoché invariato, nonostante il tanto nervosismo verso gli arbitri, mostrato soprattutto da parte dei padroni di casa. La partita si chiude 69-60. MVP Zanella che si riscatta dalla scorsa prestazione. Prossima sfida fondamentale in casa contro San Pio.
Marco Ibba
Pall. Como -- Pall. Cabiate 62 -- 65 Parziali 20-15, 36-33, 49-48
23/01/2016 00:35
Pall. Como : Gorni 8, Rovelli 0, Corti 18, Lungatti 5, Turati 3, Mazzoni 7, Bignamini 2, Tofani ne, Cafasso 2, Albonico 0, Rinaldi 17, De Filippis ne. All. CabibboPall. Cabiate : Cimino 11, Bombarda 4, Gafforelli 7, Bianchi, Corengia 11, Tagliabue, Pigoli 7, Orsenigo 10, Carolo 6, Agostoni , Carcereri 4, Spreafico 5. All. Allievi
Partita difficile, Como vuole i 2pt, difende forte e in attacco muove palla molto bene, complice percentuali super e una nostra difesa soft si mantiene davanti senza grossi problemi, arriva a +12 a metà secondo quarto, rientriamo a -2 con un parziale 9-0 a fine primo tempo. Nel terzo quarto non cambia la musica e Como ritorna a +10.
Finalmente alziamo la voce in difesa e a rimbalzo e rendiamo la vita difficile a Como, rientriamo e andiamo in vantaggio per la prima volta a 2.30 dalla fine sul 51-52, Como riesce ad impattare ancora una volta ma i t.l. e un paio di buone azioni ci permettono di portare a casa 2 punti sudatissimi.
PROMOZIONE BS1 AMICO BASKET…PIOVE SUL BAGNATO A CAPRIOLO
22/01/2016 20:03
POL. CAPRIOLESE VS AMICO BASKET CARPENEDOLO 60-57 (Dopo 1 tempo suppl.)Parziali: 11-12 al 10°, 25-27 al 20°(14-15), 40-38 al 30° (15-11), 54-54 al 40°(14-16), 60-57 al 45°(6-3)
POL. CAPRIOLESE: Colombo C.8, Iore M.6, Maffi A.16(K), Bracchi E.10, Farenzena F.9, Ba O.6, Simoni M., Volpini A.1, Verzelletti D.4, Agosti S.
All. Baresi E., Vice All. Bianchetti A. Tiri Liberi: 10/14
AMICO BASKET: Nava L.11, Zadra D.2, Savoldi D.2 (K), Goffi R.15, Molteni A., Saleri R.11., Zamboni E.8, Tellaroli A. Coffani L.2, Sanna L.4, Vescarelli S.2.
All. Cantarelli E. Tiri Liberi: 7/23
Arbitri: Savi R. e Grella M. Note: Uscito per cinque falli Iore (Capriolese). Spettatori 40
In una partita non bella da vedere l’Amico Basket regala i due punti alla Capriolese perdendo di 3 punti con un 7/23 dalla lunetta, inutile dire che c’è tanto rammarico. Amico Basket che si presenta a Capriolo senza Bresciani, Savoldi M., Lottici e Cauzzi last minute che non ha potuto essere della partita costringendo Saleri ai super straordinari, con Savoldi D. presente in campo ma estremamente debilitato da una forma influenzale, e la convocazione dei due Under Tellaroli e Vescarelli, ed una settimana di allenamenti con atleti non presenti malati o infortunati. Palla a due con la Capriolese che parte con Colombo Iore Maffi Verzelletti e Agosti, Amico Basket con Nava Zadra Saleri Zamboni e Sanna. Primi minuti con le difese forti e errori in fase di realizzazione da entrambe le parti, dopo tre minuti e i canestri Verzelletti e Colombo Coach Cantarelli chiede il minuto sul 4-0, la reazione arriva con Sanna dalla lunetta e dalla lunga, padroni di casa a segno con Colombo e Farenzena dalla lunetta e minuto chiesto da Coach Bianchettial settimo sul 7-4, ospiti che paiono più in partita che bucano la retina con Zadra Saleri e il continuo Nava, capriolesi che rispondono con Farenzena Ba e Iore, chiudendo il periodo sul 11-12. Secondo quarto con il match sempre equilibrato, a segno per i padroni di casa il continuo e efficace Maffi coadiuvato da Farenzena, carpini che rispondono con Savoldi D. Goffi e Saleri dalla lunetta, padroni di casa che mettono la testa avanti con Bracchi, ma i Carpen Boys gonfiano la retina con il bravo Vescarelli seguito da Goffi Coffani e il continuo Saleri, atleti di casa invece con Colombo Iore e Farenzena, andando al riposo lungo sul 25-27. Ripresa in cui i padroni di casa partono con piglio segnado con Iore e Bracchi dalla lunga, ospiti a segno con un Saleri continuo preciso,capriolo ora più in palla la mettono dentro Verzelletti Iore Maffi e Farenzena, sponda opposta il solo Zamboni e carpini che iniziano a sbagliare troppo dalla lunetta, minuto chiesto da Coach Cantarelli al settimo sul risultato di 36-33, la tripla di Goffi e il canestro di Zamboni risveglia gli ospiti che dalla lunetta però non fanno centro, padroni di casa a segno con Ba e Maffi e periodo che si chiude sul 40-38. Ultimo quarto regolamentare con i carpini che dalla lunga colpiscono con Zamboni Goffi e due volte con Nava, padroni di casa a segno con Volpini Bracchi Iore Colombo e il continuo e efficace Maffi, Goffi per i carpini segna subisce fallo e mette il libero, risponde Ba per gli avversari, a venti secondi dalla fine fallo subito da Nava con tre tiri liberi a disposizione e minuto per i carpini sul 54-53, stanchezza e tensione pesano la conseguenza e un 1/3, ultima azione senza esito per i capriolesi e pari 54 che porta all’over time. Over time che sorride per i padroni di casa che a segno dalla lunetta con Iore e la tripla di Farenzena che pesa come un masso e Maffi, carpini che dai liberi segnano con Goffi e Zamboni ma altri vanno a vuoto, match che si chiude sul 60-57. Capriolese che conquista i due punti con l’Amico Basket che più di qualcosa ha regalato. Peccato davvero è mancata serenità e freschezza, facciamo il mea culpa e da lunedì si volta pagina…ci aspetta un'altra partita. P.S.: Un plauso a Saleri per aver dato di tutto e di più vista la mancanza da sotto di Cauzzi ”Guerriero”. Ufficio Stampa Amico Basket
Ospitaletto Basket -- River Basket Orzinuovi 61 -- 36 Parziali 18–13, 27–22, 51–30
21/01/2016 08:21
Ospitaletto Basket : Morandini 4, Zekaj, Castracani 6, Zangrandi 15, Ventura 4, Tregambe, Franchi 14, Serina 7, Fornasari 11, Farfaglia, Calabria, Palmisano. All. MorettaRiver Basket Orzinuovi : Brunelli 2, Minotti S., Guindani 4, Minotti F., Piscioli 13, Porchera 4, Taglietti, Bombardieri 4, Vattaioni, Giacomassi 5, Sculli 4, Tomasoni. All. Adami
Arbitri : Gallo e Della Noce.
ATTACCARE E' UN'ARTE, DIFENDERE E' VOLONTA'....ed i GREEN, stasera di volontà in difesa ne hanno sicuramente messa tanta... Le due squadre che si affrontavano al PALABORGHETTI divise da soli 2 punti in classifica a vantaggio dell'Orzinuovi, avevano tutte le credenziali per servire sul piatto del discreto pubblico una gustosa partita. River che presentava all'esordio il neo arrivato classe 1997 Giacomassi Matteo, proveniente dalla Vanoli Cremona ed Ospitaletto che invece doveva rinunciare ancora a capitan Chiari ed aveva Palmisano vistosamente limitato da un taglio al piede patito in settimana con relativi punti di sutura, ma con Castracani e Fornasari che pian piano stanno prendendo confidenza con i nuovi compagni. L'inizio era di marca ospite che con il Top Scorer del campionato Piscioli, a far la voce grossa, volavano al 4' sul 4 - 9 che però sarà l'ultimo vantaggio di tutto il match; dopo un time out chiarificatore i GREEN prendevano coraggio e con Castracani (6 p. ma tutti nei primi 5' e 11 rimb.) e Fornasari (11 p. + 6 rimb.) sorpassavano subito sul 10 - 9 del 6' e poi 18 - 13 del 10'. Il secondo quarto era il più combattuto ma volendo anche quello meno spettacolare ed erano bravi Zangrandi e Piscioli (13 p. di cui 11 nei primi due quarti e sicuro MVP tra i suoi) ed il neo arrivato Giacomassi (5 p.) a ravvivarlo con un paio di giocate da applausi per il 27 - 22 dell'intervallo lungo. Al rientro dagli spogliatoi, chi si aspetta un inversione di tendenza, resta deluso ed è invece la BEGNI IMPIANTI ad allungare gradatamente ma in maniera inesorabile con le buone giocate di Franchi e Zangrandi in attacco ma soprattutto la grande difesa di squadra (nella quale spiccava la verve di Morandini) che azzerava le temutissime bocche da fuoco avversarie Piscioli, Brunelli, Bombardieri e Guindani riducendoli ai minimi termini 38 - 25 al 25' e 51 - 30 al 30'. Ora i franciacortini davano un occhio anche alla differenza visto il -13 dell'andata e cercavano di gestire la sfida guardando entrambi gli obiettivi. Entrava di prepotenza nel match anche il play Ventura che con una bomba 2 rimbalzi d'attacco e 3 assist era protagonista di una buonissima gara, anche se il titolo di MVP se lo dividevano secondo me Zangrandi (15 p. e 7 rimb.) e Franchi (14 p. 3 rimb. e 3 recup.) 56 - 32 al 36' e 61 - 34 al 39' fino al 61 - 36 finale che permetteva ai locali di ribaltare anche la differenza canestri nello scontro diretto. BEGNI IMPIANTI festante in mezzo al campo per la buona prestazione effettuata, ma massima considerazione per gli avversari, buonissima squadra, allenata benissimo, sfortunata solo nell'aver trovato i GREEN sicuramente alla loro miglior partita stagionale in fase difensiva. Si rifaranno subito, ne sono certo. I LOVE THIS GAME
Basket Aquile Lonato -- Pitra Trenzano 64 -- 57 Parziali 12-9, 25-29, 43-41, 53-53 D1ts
21/01/2016 08:19
Basket Aquile Lonato : Comparoni E. 11, Bonatti,Toninelli 11, Scattolin, Barbangelo, Marciano 2, Menini 9, Ardenghi 11, Migliorini,Teodori 7, Zulberti 13. All. ZambellisPitra Trenzano : Cabrini 1, Colombo 10, Tovini 3, Tomasoni 4, Zanella 12, Giacomelli 7, Festa 1, Fraccalini 5, Mario 5, Romano 9. All. Maestrelli
ARBITRI : Visini e Abdullaye
PARZIALI: 12-9 ; 13-20(25-29) ; 18-12(43-41) ; 10-12(53-53) ; 11-4 (64-57)
TIRI LIBERI : Lonato 17 su 29 ; Pitra Trenzano 11 su 20
FALLI COMMESSI: Lonato 20 ; Pitra Trenzano 28
USCITI 5 FALLI: Marciano(Lonato) ; Tomasoni,Zanella e Mario(Trenzano)
La trasferta di Lonato non inizia nel migliore dei modi per Trenzano che dopo solo 1 minuto di gioco deve rinunciare a Franceschini vittima di un infortunio muscolare
Gara molto combattuta e vibrante con le squadre che non si risparmiano sicuramente in difesa mentre in attacco sono Comparoni e Ardenghi nelle file locali e Romano e Colombo tra gli ospiti, i giocatori che piu' si mettono in evidenza nella prima meta' gara.
I marginii restano sempre contenuti , con Lonato che chiude avanti di 3 al 10'(12-9)per poi subire il parziale di Trenzano che passa a condurre sino al + 7 per poi terminare sul 25-29 del minuto 20'.
Analogo copione nel terzo quarto con ospiti che allungano ancora per un altro +7(32-39) con i canestri di Zanella ,salvo poi subire il parziale dei locali che ribaltano il punteggio e chiudono 43-41 al 30'.
Ultimo quarto equilibratissimo con Trenzano che conduce sempre seppure con margini risicati .
Al minuto 37' le squadre sono in perfetta parita'(50-50) e da li sino al 52-52 con 1'03'' da giocare.
Fabio Festa con un 1 su 2 ai liberi porta in vantaggio Trenzano(52-53) e sull'azione successiva stoppa Zulberti lanciato a canestro con 40'' da giocare e conseguente palla in mano.
Comparoni commette fallo su Mario che pero' non sa mettere a frutto il viaggio in lunetta sbagliando entrambi i tiri.
Con 30'' da giocare ,Lonato costruisce l'azione che porta al tiro da fuori di Toninelli che rimbalza sul ferro ed e' preda del rimbalzo lungo di Teodori. Azione riaperta e palla per Comparoni che subisce fallo da Zanella quando il cronometro indica 9'' alla sirena.
Il play lonatese sbaglia il primo e realizza il secondo per il pareggio(53-53)
Ultima azione per la squadra di coach Maestrelli che porta ad un tiro frontale di Colombo che si infrange pero' sul secondo ferro, mandando cosi' le squadre ai tempi supplementari.
Nell'over time parte subito forte Lonato che con Toninelli e Zulberti va avanti 59-54 ; Trenzano ricuce con Giacomelli e Fraccalini e ritorna sotto (59-57) con 1'10'' da giocare.
Nel finale concitato pero' ,un paio di leggerezze in attacco di Trenzano si tramutano in altrettante palle perse cheToninelli e Menini sanno sfruttare a dovere per il 64-57 finale per la squadra di casa.
NPO GORDON OLGINATE – LESMO 2004 UNA SFIDA DA NON SOTTOVALUTARE
21/01/2016 08:11
Dopo le due impegnative trasferte di Bernareggio e Gazzada, NPO torna a giocare al PalaRavasio ospitando i brianzoli di Lesmo compagine che si trova al penultimo posto in classifica con uno score di 3 vinte e 13 perse.Classifica che pero’ non rende giustizia per quello che Lesmo ha saputo dimostrare sul campo nel girone di andata. Infatti in almento 5 occasioni la sconfitta e’ arrivata negli ultimi minuti ed a volte anche immeritatamente. Forse sara’ stato lo scotto da pagare per il salto di categoria e la giovane eta’ della formazione di Coach Fumagalli. Proprio per questo motivo aspettiamoci che nel girone di ritorno questa squadra avra’ acquisito esperienza e sara’ in grado di evitare gli errori che hanno caratterizzato il loro andamento tramutandosi in un avversario ostico per tanti compreso per Olginate.Coach Fumagalli puo’ vantare su un roster tecnicamente molto valido con individualita’ di livello e lo confermano le varie classifiche individuali dove Villa, Aliprandi e Maniero spesso si trovano nei top ten di categoria.
I giocatori piu’ temibili sono i due lunghi atipici Gabiele Villa e Andrea Aliprandi. Villa ha uno scorer di primissimo piano con 18,6 punti partita, 37% da 3, 2,1 assist ma solo 5,2 rimbalzi a discapito dei suoi 2 metri che confermano tutta la sua aticipita’ di lungo. Il giovane talentuoso Aliprandi che viaggia a 15,3 pp, 54% al tiro,9,9 rimbalzi di media. Quindi i due lunghi titolari che prediligono un gioco perimetrale evitando il pitturato.
Il quintetto si completa con Zappa 13 pp, Maniero 12,5 che con la sua intensita’ riesce ad imprimere importanti accelerazioni alla squadra e al play Passoni (6,8 pp). Completano il roster il lungo Radovanovic (ex Bernareggio e Valsesia (serie B), Cazzaniga, Carzaniga (ex Bernareggio) e Galletti.
A livello statistico di squadra, Lesmo ha il terzo miglior attacco con 76,6 punti a partita ma anche la peggior difesa (83,3 pp), e’ la squadra che commette piu’ falli con 25,7 falli a partita, tira con il 38,8% da 2 (la terza peggiore) ma e’ la migliore nel tiro da 3 con il 34% e non eccelle nei rimbalzi con 36,6 di media.
Insomma una squadra che predilige la velocita’ ed intensita’ con punteggi alti a discapito di contenere in difesa.
NPO GORDON giunge a questo appuntamento dopo il tour de force delle ultime 7 giornate in cui a parte Casorate e Gazzada ha incontrato sempre formazioni che erano posizionate tra le prime quattro in classifica. Perdendone tre, Saronno ai supplementari, Calolzio di 2 punti, Gazzada dopo due supplementari e vincendone 4.
Dobbiamo anche evidenziare che negli utimi 4 incontri NPO ha abbassato le proprie percentuali al tiro causa prestazioni incolori dal perimetro, forse anche per merito di attente difese o di incontri in cui era permesso di tutto come a Gazzada.
La bella notizia e’ che Ivan Riva non dovrebbe essere in panchina solo come spettatore come gli accade da inizio novembre ma dovrebbe iniziare a riprendere confidenza con il campo come ha fatto a Gazzada (10’ di autonomia) offrendo quindi a Coach Tritto qualche imbarazzo su chi far ruotare rispetto alle scelte obbligate degli ultimi periodi.
Alla luce di queste considerazioni Olginate non puo’ permettersi il lusso di sottovalutare questo incontro in quanto Lesmo sara’ prontissimo ad approfittarne e perche’ deve tenere il passo di chi la precede e soprattutto mantenere le 6 lunghezze di vantaggio delle squadre posizionate al 4 posto in classifica per poter continuare il suo cammino alla rincorsa dei playoff con un buon posizionamento
Vi aspettiamo sabato sera alle ore 21,00 al PalaRavasio di Olginate
BUON DIVERTIMENTO A TUTTI
Pall. MI3 Basiglio -- Ombriano Basket 60 -- 69 Parziali 18-11, 37-29, 46-46
21/01/2016 08:09
Pall. MI3 Basiglio : Mullishi 4, Cavagnera 4, Degiorgio 6, Bonora 18, Mori 8, Saino 13, Cinquepalmi 2, Guerci 4, Rescia, Curti, Panizza. All. RustioniOmbriano Basket : Manenti 1, Gamba, Piloni 9, Rottoli, Furiosi 8, Turco 28, Baggi 13, Totaro, Alemani ne, Bonacina 10. All. Malaraggia
BASIGLIO - Dopo quasi un mese di digiuno, torna alla vittoria la Simecom Ombriano, che espugna il campo del Milamno3, vendicando la sconfitta bruciante della gara d'esordio stagionale. Molto difficile anche questa trasferta per Piloni e compagni, che si sono presentati privi di Guarnieri e Nodari per infortunio ma hanno dimostrato gran carattere, rimontando uno svantaggio in doppia cifra, maturato nei primi 15 minuti.
Inizio complicato per i cremaschi, con 3/9 ai liberi e 0/5 da tre nel primo quarto, con Bonora a farla da padrone. Nel prosieguo le cose non sono migliorate e all'intervallo il divario è salito a 8 punti nonostante il risveglio di Piloni e Furiosi. Nella ripresa un esaltante Turco, autore di 10 canestri consecutivi, ha prima trascinato al pareggio i compagni (46-46 al 30') e poi siglato con l'ausilio di Baggi il primo vantaggio al 32'.
La guardia bergamasca ha chiuso con 28 punti, frutto di un probante (11/14 dal campo). Nel finale i anestri dei lunghi rossoneri hanno chiuso la gara, regalando a coach Malaraggia il settimo successo stagionale e una posizione di classifica più tranquilla.
Ora, domenica alle 20,45 alla Palestra Cremonesi, scontro con Cava Manara, quarta forza del girone, che all'andata rifilò un sonoro 77-53 alla Simecom, ora desiderosa di vendetta.
"La Maleco Nerviano comunica di aver affidato la conduzione della squadra a coach Marco Morganti
20/01/2016 09:04
Morganti, nato il 17 agosto 1961 a Novara, è stato head coach a Foligno, Latina e Domodossola in C1, Trapani, Cagliari, Caserta e Vigevano in B.Ha poi ricoperto il ruolo di assistente a livorno in serie A e successivamente sempre come assistente in A2 a Novara prima di divenire capo allenatore sempre a Novara.
La società augura a Marco e ai ragazzi buon lavoro e il migliore proseguimento per la stagione in corso."
Rondinella Sesto -- Social O.S.A. Milano 64 -- 63 Parziali 12-17, 29-30, 48-42
20/01/2016 09:02
Rondinella Sesto : Di Benedetto 4, Bienati 10, Gariboldi n.e., Merlo 4, Natoli 9, Zaccuri 0, Ascenzo I. 9, Brunetti 5, Galli 4, Vocino 8, Baroncini 11, Brambilla 0. All. Ascenzo - Ass. Villa/Di Venere Social O.S.A. Milano : Finzi n.e, Hinic 10, Verucchi 11, Airoldi 0, Della Monica n.e, Maga 15, Iezzi 0, Diop n.e., Accoto n.e, Grillo 10, Roselli 17, Aliprandi 0. All. Battaini - Ass. Frascotti
Iniziato il girone di ritorno con un risultato positivo
E'iniziato il girone di ritorno ed ora si che il gioco si fa duro. Infatti ora le vittorie o le sconfitte saranno di fondamentale importanza per le squadre che vorranno arrivare a disputare i play -off, evitare i play-out o la retrocessione. Quindi anche chi è arrivato a respirare aria pura di alta montagna come ora Rondinella, non può pensare di sottovalutare chi al momento è in un burrone come Social Osa e che a sua volta non deve pensare di essere la vittima sacrificale di questa domenica, ma di credere nella risalita e di raggiungere la strada dove è posizionato il cartello: "salvezza".
Coach Battaini schiera la sua squadra a zona 2-3 e questa scelta tattica mette DA SUBITO in difficoltà le rondini che fanno fatica a trovare la via del canestro, mentre una difesa poco incisiva sia dal perimetro che in area permettono a Social Osa di chiudere il quarto sul +5 (12-17). Timida reazione dei ragazzi che trovano in attacco punti preziosi sia in area ma sopratutto dall'arco dei 6.75 e si portano sul -1 all'intervallo 29-30.
Ma dove sono i 16 punti di divario in classifica? Sono sulla carta perchè il campo sta dicendo tutt'altro e per quanto visto se le rondini non daranno una forte sterzata giocando con più fluidità in attacco, ma sopratutto mettendo in campo una difesa aggressiva, ci appresteremo ad assistere di nuovo ad un finale punto a punto.
Ma che sterzata e sterzata ecco invece arrivare la sbandata che ci porta a raccontare, di nuovo, ma che barba, gli ultimi
52" di partita con le squadre sul punteggio di 59-59. Diciamo che prima di ciò Rondinella aveva chiuso il terzo quarto sul 48-42 dando l'impressione di aver preso l'inerzia della partita. Gli ospiti però ci credono alla possibile vittoria e sono bravi a non disunirsi e a stare sul pezzo.
Baroncini con un buon movimento spalle a canestro ci riporta avanti di 2 ma Roselli, mvp di giornata, con due liberi riporta i suoi sul 61-61. Capitan Vocino con una penetrazione si guadagna due liberi che realizza, ma dall'altra parte anche Verucchi fa lo stesso e siamo ancora pari 63-63 a 22" dalla sirena. Coach Ascenzo A. chiama time-out disegnando lo schema che porterà il capitano alla soluzione finale. Contro Morbegno era andata male e stavolta? Diciamo meglio perchè la penetrazione porta al fallo con due liberi a disposizione per il +2 a 4" dalla fine. Al momento abbiamo tirato di squadra con un 9/9 e Vocino con un 2/2. Ma purtroppo ecco l'errore sul secondo tiro libero e con Social Osa che prende il rimbalzo con il cronometro che segna : 4"
Cosa sono 4 secondi su 39 minuti e 56 secondi? Niente.
Un niente che stava costando caro alle rondini che inspiegabilmente lasciavano solo soletto a metacampo Maga che ricevuta palla prima ringrazia e poi si invola a canestro.Ecco il 64-65 per una nuova sconfitta in casa sul filo di lana.
Ma e 'un prodigioso recupero del Capitano a far si che Maga concluda la sua entrata in precario equilibrio con la palla che tocca il ferro ed esce. 64-63.
Quanta, ma quanta fatica per portare a casa questi due punti!
Un plauso ai ragazzi di Social Osa che hanno sempre cercato la vittoria e gli auguriamo che trovino quella finale tra 13 partite.
In casa nostra penso che sia arrivato il momento di dire come disse Renzo Arbore in una celebre pubblicità:
MEDITATE GENTE MEDITATE
Prossimo appuntameto in trasferta e precisamente al PalaIdea in Via Brivio ang.Cons.Marcello a Milano contro Soul Basket attualmente seconda in classifica.
Noi ci saremo e voi?
Vi aspettiamo
Ufficio Stampa
Basket Rondinella
PROMOZIONE BERGAMO - ULTIMA DI ANDATA, articolo di GERMANO FOGLIENI
19/01/2016 09:46
Il turno conclusivo d’andata della Regular Season del Girone Bergamo 2 del Campionato Regionale di Promozione Maschile ha visto la capolista Visconti Basket Oratorio Brignano (Damiano Belloli 15, Simone Lecchi 9, Daz e Maiullari 8, Nisoli 7, Stefano Quartana 6, Bonardi 4, Lorenzo Locatelli 1) incassare la seconda battuta d’arresto stagionale (69-58; 16-12 al 10’;29-27 al 20’;48-47 al 30’) nel match esterno con la terza della classe Pedrengo Basket (Faranna 18, Carboni 16, Ceroni 9, Marco Fumagalli 7, Nava ed Alessandro Ubezio, Guido Fumagalli e Simone Magri 3, Marco Meloni 2, Konin 1). I brignanesi sono stati raggiunti in vetta, a quota 22, dal Basket ValTexas Bergamo (Stefanoni 22, Matteo Pozzi 16, Zoccoli 11, Pelizzoli 5, Damiani e Giuseppe Sinatra 4, Callioni e Marco Viscardi 2) vittoriosa 69-67 (21-8 al 10’;35-22 al 20’;54-47 al 30’) nella sfida interna con Pol.La Torre Basket (Fabio Castelletti 20, Savi 10, Eritale e Marco Verzeroli 9, Vitali 7, Celeste 6, Bossi 4, Marco Testa 2) che ha visto interrotta la propria striscia di sei vittorie di fila. Quinto risultato positivo nelle ultime sette uscite per l’Ingrocer Mombrini Basket 86 Caravaggio (Pedrini 14, Matteo Benaglia 9, Ghilardi 8, Paolo Bencetti 7, Boga, Giorgio Legramandi e Dario Rota 5, Castagna e Mauri 3) aggiudicatasi (50-59; 8-15 al 10’;27-35 al 20’;42-47 al 30’) il confronto esterno con lo Sport Team Martinengo (Bisioli e Martinuzzi 8, Bergamini e Teodori 7, Baroni, Chiapparini e Stefano Vecchierelli 6, Rubis 2). Settima affermazione nelle ultime dieci gare disputate per il Basket Covo (Andreol 21, Luca Ulivieri 13, Ratti 9, Pulinetti 8, Andrea Belotti 4, Berni 3, Acetti e Costelli 2) che ha imposto la quarta sconfitta consecutiva, la settima nelle ultime otto giornate (59-62; 7-16 al 10’;20-26 al 20’;35-41 al 30’), alla Virtus Arzago d’Adda (Dadda 21, Stefano Radaelli 14, Guida 9, Riccardo Locatelli 7, Bucca e Giovanni Monzio Compagnoni 4). L’AutoTorino Virtus Scanzorosciate (Paolo Cantamessa, Panzeri e Zinesi 10, Arrigoni ed Alberto Zanchi 6, Andrea Ferretti ed Oscar Mazzoleni 4, Alborghetti 2) ha superato col minimo scarto (52-51; 14-14 al 10’;28-22 al 20’;36-34 al 30’) i Bad Boys Basket Bergamo (Gariboldi 16, Gualtiero Conti 14, Zanellato 9, Alberto Beretta e Luca Colosio 4, Ongaro e Silvetti 2). Passo falso casalingo della Nuova Pallacanestro Treviglio (Gilardoni 12, Galimberti 9, Nicholas Facchinetti e Luca Secchi 7, Soliveri 6, Aloardi 5, Jacopo Carrara 4, Stefano Ronchi 1) superata in rimonta (12-4 al 10’;26-24 al 20’;38-36 al 30’) dal Treviolo Basket (Giorgio Ceresoli 13, Crippa 8, Morstabilini, Paredi e Giorgio Zucchinali 6, Giorgio Moretti 5, Grilli e Stefano Spinelli 3, De Lucia e Penna 2, Lego 1). Secondo centro stagionale del Basket Osio Sotto (Federico Rabaglio 18, Paolo Viscardi 14, Morris Colombo 13, Matteo Zanetti 10, Poletti 9, Mohan Pinotti 5, Ermanno Albani 3) impostasi 72-67 (12-14 al 10’;30-26 al 20’;60-48 al 30’) sulla Pallacanestro Martinengo (Alessio Moretti 20, Roberto Deleidi 14, Danilo Sporchia 13, Rinaldi 8, Vecchiarelli 6, Seghezzi 4, Nembri 2). Nel Girone Bergamo1 larga affermazione (58-28; 19-12 al 10’;30-17 al 20’;53-23 al 30’) della Pol.Brembate Sopra (Marco Capelli 12, Alberto Gualandris e Roncoroni 11, Espero 9, Samuele Previtali 8, Tommaso Magni 3, Luca Bonfanti e Gambirasio 2, Lorenzo Caldirola 1) nel derby col PalaVal04 Paladina/Valbrembo (Falconetti 9, Grieco 6, Michele Lorenzi, Minò e Rocco Tironi 3, Pedalino e Viero 2); quinto successo consecutivo della Pol.Com.Almennese (Mattia Rota 15, Axel Arizzi 12, Pellegrinelli 9, Federico Tironi 7, Signore 5, Stefano Rota 4, Benedetti, Simone Mazzoleni, Panza, Rotini e Sirtoli 2) corsara (49-69; 10-21 al 10’;23-41 al 20’;36-51 al 30’) a Galbiate. Nel Girone Brescia 1, giunto alla prima d’andata, il Sebino Basket (Bolis e Cucchi 9, Andreoletti, Matteo Gatti e Zucchetti 8, Volpi 6, Emanuele Belotti, Fior e Pegoraro 4, Darkwa e Scarfone 2) è stato battuto in casa (64-75; 15-22 al 10’;21-33 al 20’;42-51 al 30’) dall’Ospitaletto, mentre il Centro Basket Alto Sebino (Davide Manfrini 17, Ibrahimi 16, Del Vecchio 9, Duda 7, Agliardi 5, Bazzani, Belotti e Macario 2) ha ceduto 61-68 (20-20 al 10’;29-38 al 20’;44-53 al 30’) al Lograto. G.S. Giovanile Civatese -- Bottanuco Basket 73 -- 68 Parziali 19-20, 36-34, 48-57
19/01/2016 09:32
G.S. Giovanile Civatese : Brusadelli, Fracassa 6, Capovilla 2, Valsecchi, Castagna D. 20, Panzeri F. 21, Panzeri S. 4, Galli 6, Huertas 4, Castagna L n.e, Boselli n.e, Corti 10. All. BrusadelliBottanuco Basket : Marchesi 2, Pisoni 13, Castelletti 5, Augeri 3, Locatelli 13, Manara 10, Agostinelli 8, Veber 11, Balossi 3, Besana, Losa ne. All. Alessandro Malvestiti
Arbitri: Fabrizio Agazzi (Bergamo) e Ghiath El Joulani (Presezzo, BG)
Segnapunti: D.Baglioni (Galbiate, LC)
24 secondi: S.Sola (Nibionno, LC)
MALGRATE, LC - Comincia in salita il girone di ritorno per i bottanuchesi del neo coach Alessandro Malvestiti: trascinati da un pubblico davvero caloroso i grigio-rossi di casa strappano infatti il referto rosa capitalizzando al massimo i concitati possessi conclusivi. Prime battute all’insegna dell’equilibrio (6-6 al 2’25’’) con il duo Pisoni-Locatelli impegnato a macinare punti per gli isolani dentro e fuori dal pitturato; l’allungo dei Brusadelli-boys (10 punti di Fabio Panzeri - miglior marcatore del girone E - nel solo primo quarto) è quindi tamponato dal missile dai 6.75 firmato Agostinelli (17-13 al 6’20’’), mentre il +1 ospite al primo mini-intervallo (19-20 al 10’) è ispirato dalle mani sapide di Manara e dello slovacco Veber. Il secondo spicchio di match si apre nel segno di Pisoni che piazza cinque punti in fila per i suoi colori (23-25 al 13’), ma di lì a poco i lecchesi mettono la freccia con una sequela di iniziative tutto fosforo che valgono l’inerzia (32-27 al 16’). Spetta quindi all’onnipresente panchina giallorossoblu salire di tono con l’energia dei “tuttofare” Castelletti e Balossi che riporta il bilancio quasi in parità allo scoccare della pausa lunga (36-34 al 20’, sempre in favore del “Civitz”). Al rientro dagli spogliatoi Marchesi e compagni mettono la “faccia” giusta vincendo nettamente il parziale del terzo quarto (12-23) e mandando a punti ben sei giocatori: la buona alternanza di soluzioni interne ed esterne, condite da fruttuosi viaggi in lunetta, sancisce quindi il 48-57 orobico al 30’. Nel quarto quarto la tripla di Augeri vale addirittura il +10 per il Mabo Basket Bottanuco (50-60 a 7’35’’ dal termine), ma a questo punto va in scena la grande reazione locale (58-62 al 36’45’’), foraggiata da alcune palle recuperate e rimbalzi offensivi, nonché sostanziata dalle bombe di Simone e Fabio Panzeri, oltre a quella di capitan Daniele Castagna, che di lì a poco detta il decisivo sorpasso con un altro canestro dal campo (sul 65-64). A bonus ormai raggiunto i civatesi hanno buon gioco nel macinare punti comodi dalla linea della carità con F. Panzeri, Fracassa (4/4 ai liberi per il classe ’73 nelle battute conclusive) e Anderson Huertas; sul fronte opposto - invece - arriva la tripla tabellata di Manara in uscita dal time-out. Tuttavia lo spunto perimetrale dall’ala grande ex-Arcene e Capriate (cui fa seguito un suo ulteriore 1/2 ai liberi) non cambia la storia dell’incontro che si conclude con il punteggio di 73-68 in favore dei padroni di casa. Da sottolineare - infine - tra gli atleti della valle Magrera le prestazioni di F. Panzeri (21p), D. Castagna (20p) e A. Corti (10p).
Onofrio Oscar Zirafi - Addetto Stampa Mabo Basket Bottanuco
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI C SILVER LOMBARDIA - I GIORNATA DI RITORNO
19/01/2016 09:07
GIRONE A605 A.S.D. BASKETOWN MILANO ammonizione per violazione delle disposizioni in tema di efficienza dei campi di gioco [art. 38,1c RG]impianto privo di riscaldamento
607 US S. GIOVANNI BOSCO AD ammonizione per violazione delle disposizioni in tema di efficienza dei campi di gioco [art. 38,1c RG]assenza di acqua calda nelle docce; spogliatoi privi di riscaldamento
608 A.DIL. PALL. RAG. S.PIO X perdita gara per infrazioni che comportano la punizione sportiva della perdita della gara [art. 49 RG] ( CFR art. 34- 1 R.E. Assenza del medico ) Non applicarsi sanzione -1 punto non ricorrendone i presupposti ai sensi dell'art. 18 RG
GIRONE B
842 A.DIL. BASKETBALL GALLARATE ammenda di Euro 120.00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri e per minacce collettive e frequenti e per circostanza aggravante speciale per offese o minacce frequenti nei confronti di un tesserato ben individuato [art. 27,4b RG,art. 27,5bd RG,art. 28,3 RG]
842 A.DIL. BASKETBALL GALLARATE ammenda di Euro 75.00 per presenza nel campo di gioco di persone non autorizzate o non iscritte a referto [art. 38,1g RG] presenza di una persona del pubblico in area spogliatoi a fine partita
846 MASSIMO DI LANDRI (A.S.D. Basket Tavernerio) MASSIMO DI LANDRI squalifica tesserato per 2 gare per comportamento offensivo nei confronti degli arbitri e per non aver immediatamente abbandonato il terreno di gioco, dopo essere stato espulso [art. 33,1/1b RG reiterato,art. 36 RG]
847 NICOLA CRISCI (A.DIL. TEAM ABC CANTU') NICOLA CRISCI squalifica tesserato per 1 gara per aver usato espressione blasfema durante la gara [art. 34 RG]
849 GIORGIO BORGHI (G.S. PALL. CASTRONNO A.S.D.) GIORGIO BORGHI squalifica tesserato per 3 gare per proteste avverso decisioni arbitrali con conseguente espulsione e per comportamento minaccioso o intimidatorio nei confronti degli arbitri [art. 32,3 RG,art. 33,1/1c RG]dopo espulsione. Reiterato in quanto dapprima calciava chewingum in direzione dell'arbitro, senza colpirlo, in seguito minacciava lo stesso verbalmente
GIRONE C
1082 CANARINS AGRATE ammenda di Euro 80.00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri [art. 27,4b RG rec.]
1082 PAOLO FRANCESCO FERRARIO (A.S.D. CSA AGRATE BRIANZA) A c c . PAOLO FRANCESCO FERRARIO inibizione determinata dal 19/01/2016 al 26/01/2016 per comportamento irriguardoso nei confronti degli arbitri e per tenuto conto dell'aggravante relativa alla carica di capitano della squadra, dirigente di società o addetto agli arbitri rivestita [art. 33,1/1a RG,art. 21,5a RG]
1083 POL. DIL. FORTITUDO ammenda di Euro 100.00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri [art. 27,4b RG rec.]
1084 ROMANO LOMBARDO BASKET A.S.D. ammonizione per utilizzo di un marchio di sponsorizzazione non autorizzato [art. 38,1a RG]
1089 U.S. S.ANTONINO CENTRO A.S.D. ammonizione per utilizzo di un marchio di sponsorizzazione non autorizzato [art. 38,1a RG]
1089 A.S.DIL. BLU OROBICA ammonizione per utilizzo di un marchio di sponsorizzazione non autorizzato [art. 38,1a RG]
Maurizio Tumi Tomasini
O.S.L. Garbagnate -- Robur BK Saronno 94 -- 86 Parziali 26-20, 51-37, 73-64
18/01/2016 19:53
O.S.L. Garbagnate : Tonella 8, Allegri 32, Arui 27, Barella 3, Montalbetti 12, Mangiapane 7, Iannaccio 0, Moretti 0, Maina 5, Colella ne, Milani ne, Rigamonti 0. All. Lorenzo MarrapodiRobur BK Saronno : Minoli 6, Leva 31, Gurioli 28, Guffanti 10, Petrosino 4, Bellotti 2, Lanzani 3, Gorla 2, Aceti 0, Proserpio 0. All. P. Piazza
Saronno - Si è giocato domenica il derby del PalaRonchi. In campo gli affittuari dell'Osl di Garbagnate (che da inizio stagione giocano le loro gare interne sul parquet di Saronno) e la Imo Robur Basket capolista del girone Lombardia A di Serie C Gold. La squadra di coach Piazza è reduce da 15 vittorie consecutive, record societario eguagliato, mentre Garbagnate arriva da una brutta prestazione con Valceresio. Per la Robur pesa l'assenza forzata di Cacciani (frattura della mano in allenamento venerdì) e sono da registrarsi le non perfette condizioni di Minoli, Gurioli e Guffanti, tutti influenzati. L'Osl capisce subito la situazione e aggredisce la gara a tutta velocità. Si mettono subito al lavoro Arui e Allegri (rispettivamente 8 e 7 punti nel quarto) ai quali rispondono capitan Matteo Leva e Gurioli (9 e 6 nel periodo), ma complici anche i 7 punti segnati dall'energico Montalbetti la Resistor chiude avanti di 6 il primo quarto. Nel secondo la solfa non cambia. Saronno ha qualche difficoltà in attacco, mentre in difesa non riesce ad adeguarsi prontamente all'assenza di Cacciani. Arui e Allegri continuano con la sparatoria e portano Garbagnate a 51 punti segnati in un tempo contro la miglior difesa del campionato. La Resistor chiude con il 50% da tre nei primi venti minuti e tutta la consapevolezza di avere l'impresa a propria portata. La Imo si trova nella medesima situazione dei match con Bernareggio e Calolzio e deve rincorrere la rimonta. Si riparte dal -14 che diventa anche -17 al 38' sul 71-54, poi un time-out lunghissimo (causato da un guasto al cronometro dei 24 - da qua in poi si andrà a mano dal tavolo) permette alla Robur di tirare il fiato. Rientrati in campo i ragazzi di Saronno piazzano lì un parziale di 10-0 (Guffanti, Gurioli, Leva) e tornano a contatto. Garbagnate comincia il quarto quarto con 9 punti di vantaggio da difendere, ma per i primi 7 minuti segna solo 7 punti. La Robur tocca una prima volta il -2, ma la bomba di Mangiapane la ricaccia a -7. Saronno non si scoraggia e ritorna a contatto a 2'30 dalla fine. Tripla di Leva (6/12 dalla distanza e 31 alla fine) e canestro di Gurioli (9/15 dal campo e 28 sul tabellino personale): -2 sull'80-78. Incredibile, sembra tutto apparecchiato per un'altra rimonta dei ragazzi di coach Piazza. L'occasione però viene sciupata: la Robur si schianta su un paio di penetrazioni fuori controllo terminate con una persa per Bellotti e sul canestro da sotto sbagliato da Petrosino. Capitan Allegri capisce il momento e si carica la squadra sulle spalle: dopo un recupero di Arui segna in contropiede e subisce il fallo. La Imo torna a -5 e le energie sono troppo poche per riprovarci ancora: Garbagnate prende il largo e controlla la battaglia di liberi nel finale. Termina 94-86. E' la prima sconfitta stagionale per Saronno che proverà a ripartire sabato, in casa, con Cermenate.
ASD Basket Team 71 -- A.Dil. CB Team Basket 70 -- 49 Parziali 19-10, 40-27, 56-41 (C GOLD PIEMONTE)
18/01/2016 18:02
ASD Basket Team 71 : Vitali 7, Tunzi 22, Tarditi 8, Gatto 2, Rampone 8, Alberti 2, Marenco 2, Cortese 6, Zabert 2, Bottero 0, Mattis 0, Fiore 11. All. A. AbbioA.Dil. CB Team Basket : Ghezzi 4, De Ros 20, Valentini 10, Secco 5, Melchiorri 3, Gioda 5, Ielmini 0, Zorgno 0, Raiteri 0, Cometti 2. All. A. Valentini
Si ritorna in campo, dopo le lunghe vacanze natalizie, con qualche novità in casa Abet.
La squadra del presidente Berrino infatti, ritrova dall’infortunio Alberti e ingaggia, il play guardia Ares Fiore, scuola PMS, per metà stagione alla Virtus Fossano, squadra di C Gold. La società ha voluto firmare il giovane Ares, visto la situazione infortuni che si era venuta a creare e visto la sua disponibilità immediata.
La squadra da affrontare è Casale, per la prima giornata di ritorno. Bra vuole assolutamente rivendicare la sconfitta patita all’andata di una lunghezza.
Bra scende in campo con il quintetto leggermente diverso dal solito, visto l’assenza ancora di Cagliero, con Vitali, Tunzi, Gatto, Rampone e Tarditi. Casale invece si deve aggiustare visto le pesanti assenze di Ruiu, De Negri e Luca Valentini.
Bra parte con il piede sull’acceleratore, con un Tunzi stellare da 8 punti nei primi 7 minuti di gara. Gli ospiti non riescono ad arginare la squadra di casa nei primi 5′, ma nella seconda parte si riprendono e con un parziale di 5-2 chiudono sotto, 19-10.
La seconda frazione è ancora un Tunzi Show; triple su triple tiene i suoi in vantaggio. Casale si affida a De Ros che con 10 punti nella frazione permette alla sua squadra di non scivolare via dalla partita.
Bra non riesce a giocare con fluidità però, i tiri sono forzati e la palla stagna troppo nelle mani dei playmaker. Fiore trova qualche buon canestro e all’intervallo lungo si chiude sopra di 13, 40-27.
Coach Abbio non è contento dell’andamento della gara; Si è sciupato troppo e la partita non è ancora chiusa.
Al rientro non si riesce ancora a vedere la buona Abet. Tunzi continua a segnare ma poco altro arriva dalle mani dei braidesi. In difesa si fanno aggressivi, recuperando buoni palloni, ma sul cambio di fronte non si capitalizza quando ci si aspetta. Casale rimane sempre “agganciata” e conoscendo l’esito dell’andata, non è ancora partita chiusa.
In ogni caso l’ultima frazione scivola via con un buon gioco di squadra, non ancora completamente convincente ma quanto basta per portare a casa la vittoria.
Risultato finale 70-49 Abet Bra.
“Non siamo riusciti ad esprimerci al meglio – commenta lo staff tencico di Bra – la lunga pausa e l’inserimento del nuovo giocatore Fiore, compreso Alberti che è stato a lungo fuori ha influito parecchio. Dalla prossima gara sarà tutto più difficile.”
A.B. IMPIANTI GATORS - OASI 68 - 78 Parziali: 12-21; 24-15; 17-16; 15-26 (SERIE D PIEMONTE)
18/01/2016 17:58
A.B. IMPIANTI Gators: Campanelli 19, Caldarone 11, Nasari 10, Sabena 10, Ambrogio 6, Fissore 4, Arese 3, Civalleri 3, Ercole 2, Bosio n.e. All. ToselliOasi: Mazzetto 18, Vione 13, Balestrieri 10, Martinetto 9, Motta 8, Ferrarese 5, Mina 3, Richetta 3, Troccoli 3, Bertoluzzo 2, Pazi 2. All. Musco
Dopo la sconfitta nella prima gara del girone di ritorno, i Gators cercano il riscatto contro l'Oasi, formazione giovane ed imprevedibile, con buone individualità e un ottimo gruppo.
Coach Toselli schiera una squadra piccola, concedendo un turno di riposo a Scotta e Nicola e schierando solo Fissore e Sabena nel reparto lunghi.
L'inizio della partita è favorevole agli ospiti, che con una difesa aggressiva e alcune pregevoli conclusioni dall'arco dei tre punti di Vione e Balestrieri, mettono la freccia e scavano il primo break; Arese e compagni provano a reagire, ma il gioco risulta più confuso e solo grazie ad alcune iniziative individuali di Campanelli e alla buona vena realizzativa di Sabena e Caldarone riescono a restare in partita.
Nel secondo quarto la musica non cambia, Arese fatica contro la pressione a tutto campo del playmaker avversario, che gli toglie lucidità e l'attacco dei Gators non è fluido come al solito. Ambrogio segna una bomba che riafficina gli alligatori, Civalleri e Caldarone provano a portare un po' di intensità, ma l'Oasi resta avanti nel punteggio, guidata da un buon Mazzetto e da un sempre incisivo Martinetto. Sul finale del quarto, pur non esprimendo un buon gioco, Arese e compagni si riavvicinano, arrivando ad agganciare gli ospiti sul 36-36 di metà partita.
Nel terzo quarto i ragazzi di coach Toselli sembrano rientrare col piglio giusto, Campanelli semina scompiglio nella difesa avversaria, Civalleri e Riccio Ercole danno un ottimo contributo in entrambe le fase di gioco e i Gators mettono la testa avanti.
All'inizio dell'ultimo quarto però, gli ospiti dimostrano ancora una volta di voler vender cara la pelle e non solo riagganciano i Gators, ma firmano un parziale importante, scavando un break di 8-10 punti, grazie al solito Mazzetto, a un Martinetto molto presente sotto le plance e a una difesa molto aggressiva. Gli alligatori faticano a riorganizzare le idee, gli errori dalla linea del tiro libero si fanno sentire e spesso ci si affida ad iniziative personali più che al gioco organizzato. Negli ultimi minuti Sabena e compagni provano a rientrare, ma non riescono a colmare tutto lo svantaggio e la partita si conclude sul punteggio di 68-78.
Seconda sconfitta consecutiva nel girone di ritorno, contro avversari che hanno meritato i due punti; nessun dramma in casa Gators, si farà tesoro degli errori fatti e si riprenderà ad allenarsi duramente per cercare di invertire l'inerzia già dalla prossima partita di campionato, domenica prossima, in trasferta contro Chieri.
Prossimo incontro: Domenica 24/01/2016 ore 21.00, Chieri - A.B. IMPIANTI Gators (Palasport San Silvestro - Strada San Silvestro snc - CHIERI - (TO))
U.S.S.A. Nova -- Remer Bluorobica Bergamo 66 -- 75 Parziali 13-14, 36-35, 50-59
18/01/2016 17:55
U.S.S.A. Nova : Motta 2, Carota 12, Arosio 4, Pietrobon 7, Novati 13, Lonati 6, Velez, Salibra 2, Cappelletti 2, Ventruto 2, Ravasi, Vandi 16. All. SpinelliRemer Bluorobica Bergamo : Celeri 4, Moretti 7, Dessi 24, Oliva 9, Veronesi 13, Cacciani 2, Mezzanotte 10, Bertocchi 2, Delli Paoli 2, Rota 2. All. Braga
REFERTO GIALLO PER LA USSA NOVA MILANESE
Tra le mura amiche la USSA Nova viene sconfitta dai giovani e talentuosi virgulti della squadra di Treviglio.
Nova per la verità nei primi due quarti gioca alla pari contro i bergamaschi, ma fatale risulterà il break subito ad inizio terzo quarto , quando gli ospiti , con una serie di veloci contropiede , scavano il solco che risulterà definitivo per il risultato finale.
Infatti i primi due tempi si concludono sul 14 - 13 per treviglio il primo , mentre il secondo vede Nova avanti per 36 - 35. In questi due primi quarti si distinguono per la USSA il giovane Carota, Pietrobon e soprattutto Novati , autore di ben 13 punti all'intervallo, che purtroppo rimarranno tali perché il giocatore ad inizio terzo periodo, causa lesione muscolare, è costretto ad uscire definitivamente dal match.
E infatti la terza frazione si conclude con treviglio avanti di 9 punti, sul 59 a 50.
Nova cerca di dare tutto nell'ultimo quarto , per recuperare e arriva , grazie alle iniziative di Vandi , a 4 punti dagli ospiti, ma poi alla fine è costretta a cedere le armi sul punteggio finale di 75 - 66 per Treviglio.
Peccato perché la USSA questa partita poteva e doveva vincerla per affrontare con maggior serenità di classifica le prossime impegnative partite, a partire da quella di Venerdì 22.1 nel derby con Varedo.
Da segnalare che prima dell'incontro si è osservato un minuto di silenzio per ricordare un sempre giovane ex-giocatore , collaboratore e consigliere della USSA Nova Milanese ,Maurizio Bonfanti, prematuramente scomparso, che fino all'ultimo ha sostenuto con la sua costante presenza i colori della compagine novese.
SERIE D – 15° giornata, 2° di Ritorno Basket Galliate Vs N.P. Ghemme: 65 - 63 (14-10; 36-37; 43-52)
18/01/2016 10:21
Galliate: Ugazio N. 2, Gallina 12, Ugazio S. 9, Bassi 4, Abruscato 11, Gambaro, Bozzola, Mamone 12, Massara 5, Marchetto 8, Vellata 2, Colombi. All. ZanottiGhemme: Formica 5, Perna 2, L. Leone 4, Sebastiani 3, Vintoniak 17, Merlo 8, Canova 7, Pozzi 5, Comolli 12, Tartaglia n.e, Martelli n.e.
All. Milanesi
I Galletti fanno cinquina mettendo a KO Ghemme.
Galliate ribalta clamorosamente il risultato dell’andata, conquistando, con una bellissima prestazione, una vittoria strameritata per l’impegno profuso dai singoli per la squadra di quel coach Zanotti che sa propinare la giusta dose di carica a questi ragazzi che il basket lo giocano per divertimento.
Lo starting five di Galliate è composto da Gallina, Ugazio Simone, Abruscato, Bozzola, Vellata. Coach Milanesi schiera Formica, Sebastiani, Perna, Leone e Vintoniak. E’ il navigato Gallina che inaugura il referto con una tripla. Galliate mette in difficoltà gli ospiti con una esemplare difesa arcigna, che sarà il leitmotiv dell’intera partita e, purtroppo per gli ospiti, sarà anche la causa della propria sconfitta. Vintoniak, pressato, distribuisce due palle al pubblico in pochi minuti, Abruscato che stoppa Perna, un gran bell’assist di Nicola Ugazio per Mamone e, siamo 10 a 5. Ghemme rimonta nel secondo quarto, al -8’03’’ coach Zanotti chiama time out. Lo score è sul 14 pari. Si gioca a canestri alterni sino ad arrivare alla conclusione del quarto con i vinaioli in vantaggio di un punto. Terzo quarto che vede i Galletti in difficoltà e subire persino uno svantaggio di 12 punti: 40 a 52, limitando poi a 9 a fine quarto. Sembrerebbe che Ghemme voglia dimostrare la propria indiscussa forza, ma i Galletti non sono mai domi e a -7’01’’ lo score dice 50 a 52! Galliate passa in vantaggio 55 a 54, ma Pozzi con una tripla smorza momentaneamente gli entusiasmi. Mamone pareggia. Comolli prima da due poi con una tripla porta Ghemme a più cinque. Ancora Mamone e poi Gallina ricuciono lo svantaggio: 61 a 63 a -2’. Il pubblico è in delirio, noi anche! Due liberi messi a segno da Mamone, per fallo subito, pareggiano i conti. Lorenzo il Magnifico (Marchetto) sigla a
-1’12’’ il sorpasso definitivo che significa vittoria per Galliate contro la blasonata Ghemme. Non ho più aggettivi per questi ragazzi, che hanno fatto appassionare un pubblico da grandi occasioni accorso al PalaCustoza, pubblico che ha saputo egregiamente e sportivamente supportare una grande squadra: GALLIATE.
Prossimo appuntamento al PalaCustoza il 7 febbraio, avversario: Settimo Torinese.
Forza Galliate
Paolo Masotti
O.S.A.L. Novate -- Basket Brusuglio 68 -- 51
18/01/2016 10:19
O.S.A.L. Novate : Paolucci 11, Figini 3, Cigada 14, Gagliardi 8, Ciccone 11, Petitti 4, Sala 12, Colombo 2, Valassina, Lovato 2, Torriani 1. All. Luigi PaduanoBasket Brusuglio : Vaiarelli 7, Spinosa, Rossi Edoardo 4, Rota 8, Beretta 2, Grassi 2, Bila 16, Del Grosso 9, Biase 3, Noro. All. Paolo Bassanini
Continua la corsa della nostra prima squadra che riesce a battere facendo comunque fatica un strutturato Brusuglio, il quale è riuscito per i primi venti minuti a dare del filo da torcere ai novatesi. Nel terzo quarto la svolta, grazie ad una attenta difesa, riusciamo a recuperare palloni importanti e a fare qualche canestro facile che ci permette di creare quel gap necessario per chiudere i conti.
Domenica a Villasanta, partita importante che potrà dirci di più su quello che siamo e quello a cui puntiamo.
Ufficiale il divorzio tra coach Gianni Nava e la USD Nervianese
18/01/2016 09:17
Nonostante il quarto successo nelle ultime cinque gare disputate dagli alto-milanesi, la società ha deciso di interrompere il sodalizio con l'allenatore ex Trecate e Boffalora; visto gli ingenti investimenti la società si aspettava altri risultati e un rendimento diverso così ha deciso il cambio di panchina. Favoriti per la sostituzione di Nava sono Marco Morganti (nel 2014/15 a Domodossola) e Marco Antonini (ex Cornaredo), con il primo favorito.ARGOMM ISEO 97-80 PALLACANESTRO MILANO 1958 (30-23; 13-16; 29-18; 25-23)
18/01/2016 00:04
Basket Iseo: Leone 13, Del Barba, Arici 2, Acquaviva 15, Lorenzetti 10, Cancelli 9, Saresera 2, Prestini 22, Azzola 16, Bonvicini, Crescini 8. All.: M. Mazzoli.Pallacanestro Milano 1958: Ottone, Parlato 3, Farina 13, Reali 21; Magnaghi, Cattaneo 2, G. Bellotti 6, Bazzoli 19, Pizzul 4, M. Bellotti 4, Nobis 8, Miotto 2. All.: D. Cattaneo.
Arbitri: S. Fracassetti di Bergamo (BG) e D. Quaranta di Pavia (PV).
Note - Parziali: 30-23; 43-39; 72-57 e 97-80. Tiri da due: Basket Iseo 25/46 - Pallacanestro Milano 1958 20/51. Tiri da tre: Basket Iseo 10/28 - Pallacanestro Milano 1958 10/25. Tiri liberi: Basket Iseo 17/23 - Pallacanestro Milano 1958 10/17. Rimbalzi: Basket Iseo 49 - Pallacanestro Milano 1958 39. Assist: Basket Iseo 18 - Pallacanestro Milano 1958 12. Palle perse/recuperate: Basket Iseo 12/06 - Pallacanestro Milano 1958 10/09. Uscito per falli: Lorenzetti (BI) al 35’22” (86-75). Fallo antisportivo a Cattaneo (PM) al 22’37” (53-42). Spettatori presenti 350 circa.
Il Basket Iseo batte al PalAntonietti (97-80) la Pallacanestro Milano 1958 e vendica così la sconfitta subita a fine settembre. Partita che ha vissuto sui grandi ritmi e con gli attacchi assoluti protagonisti, a determinare il successo di un Argomm sempre in vantaggio il break di 15-03 fatto ad inizio terzo quarto. Gli ospiti arrivano ad Iseo senza Perego (infortunio) e Saccà (gravi problemi familiare), con gli acciacchi di Bazzoli e Reali ma la new entry Farina. Anche il Basket Iseo ha i suoi problemi perché ben quattro giocatori (Azzola, Crescini, Leone e Lorenzetti) si presentano alla sfida non al meglio. Alla palla a due i gialloblu si schierano con Saresera, Acquaviva, Azzola, Lorenzetti e Prestini mentre dall’altra parte coach Cattaneo risponde con Ottone, Pizzul, Bazzoli, Reali e Giorgio Bellotti. Super partenza del Basket Iseo che al 03’38” sfruttando il 100% al tiro si trova avanti 14-03, per i sebini sette punti di Prestini, cinque di Azzola e due di Lorenzetti (di Reali i tre punti ospiti). Il time out milanese serve per mettere in moto l’attacco neroblu, Reali continua a colpire e a lui si aggiunge Bazzoli. Ma a metà quarto con i canestri di Lorenzetti e Saresera l’Argomm resta avanti di undici punti (21-10). Lorenzetti al 06’19” esce dopo aver commesso il secondo fallo, Cancelli entra al suo posto e dopo un rimbalzo offensivo infila la retina. La partita prosegue con azioni veloci e gli attacchi delle due squadre che si sfidano al tiro in continuazione, il vantaggio è notevole ma le giocate del duo Bazzoli-Reali porta sotto la Pallacanestro Milano (20-25) prima della tripla di Acquaviva. Nobis firma i primi punti degli “altri” milanesi, ma il quarto si chiude sul 30-23 dopo il canestro di Cancelli. Il secondo periodo non vive sui ritmi indiavolati dei primi dieci minuti, Prestini e Cancelli sembrano riaprire la forbice però Bazzoli e Reali per i canestri del 34-30. Al 15’50” segna Crescini, subito dopo ecco la tripla di Reali per il vantaggio minimo (38-35). Cancelli e Azzola (ben servito da Lorenzetti) in mezzo alla confusione riallungano però la squadra di Cattaneo ora è in partita e risponde colpo su colpo. Il giovane Cattaneo tutto solo sotto il tabellone e Bazzoli con il 2/2 per il meno due a poco dal lungo riposo (41-39). E’ Lorenzetti a chiudere il quarto con un canestro dalla media, sul 43-39 Basket Iseo le due squadre vanno negli spogliatoi.
Alla ripresa il Basket Iseo si presenta con Leone per Saresera poi gli stessi uomini della palla a due. Proprio Leone dà il via al break gialloblu, prima sfornando l’assist ad Acquaviva e Prestini poi firmando i quattro punti consecutivi per il 51-39 Argomm. Bazzoli prova a fermare la furia sebina ma non c’è nulla da fare perché dopo il 2/2 di Lorenzetti il pressing di Leone porta all’antisportivo di Cattaneo. Il Basket Iseo ne approfitta al massimo segnando altri cinque punti (2/2 di Leone e tripla di Prestini), al 23’00” la sfida sembra incanalata (58-42) ma abbassare la guardia contro una squadra pazza come la Pallacanestro Milano 1958 potrebbe costare caro. I ragazzi di coach Mazzoli lo capiscono e rispondono colpo su colpo ai canestri di Giorgio Bellotti, Reali e Farina mentre Bazzoli si accomoda in panchina per un problema alla schiena. Le triple di Acquaviva vedono aumentare a diciassette i punti di vantaggio (72-55) a pochi secondi dal minuto trenta. Il quarto si chiude con il canestro di Giorgio Bellotti per il 72-57. Gli ultimi dieci minuti si aprono con l’ultimo sussulto degli ospiti che spinti da Farina provano l’assalto che però si infrange sulla montagna gialloblu. Farina infila la tripla ma non mette l’aggiuntivo facendo così svenire il clamoroso gioco da quattro punti. Alla bomba di Crescini c’è l’immediata replica Parlato sempre dalla lunga distanza per il 78-68 del 32’10”, subito dopo Reali avrebbe l’occasione per creare qualche apprensione ai tifosi di casa con i tre tiri dalla lunetta. Ma il capitano della Pallacanestro Milano 1958 fa solo 1/3 e Leone prontamente punisce gli ospiti con un 5-0. Pizzul con due back door è l’ultimo ad arrendersi però le triple di Crescni, Azzola e Prestini mettono la parola fine sulla partita a circa metà quarto (91-75). Il Basket Iseo perde Lorenzetti per falli, ma tutto è già deciso e i due coach danno spazio agli under presenti in panchina. Arici e Azzola regalano all’Argomm il più venti (95-75) a circa novanta secondi dalla sirena. A Marco Bellotti risponde Cancelli con un tiro in sospensione ed è la tripla di Nobis a fissare il 97 a 80 finale. Vittoria meritata e mai davvero in discussione che lascia sempre in vetta da solo il Basket Iseo. Domenica prossima c’è la trasferta a Gualtieri (RE) contro il Basket Viadana ultimo in classifica per una partita assolutamente da non sottovalutare.
SERIE D MASCHILE GERARDIANA MONZA 52 ITAL CONTROL METERS VILLASANTA 68 -- PROGRESSIONE: 9-18, 19-38, 36-57
17/01/2016 23:03
GERARDIANA: Banfi, Santambrogio, Levati 8, Pizzo 2, Frigerio 2, Cipolla 7, Ghezzi, Ferrara 13, Mariani 11, Casale, Pessina 5, Rigon 4. All. Arrigoni.VILLASANTA: Soramni 2, Ricci 4, Saini, Favalessa F. 5, Favalessa M. 4, Mungiovì 6, Galimberti 20, Galbiati 9, Siragusa 7, Mantelli 11. All. Silvestri.
MONZA - Villasanta c'è, Novate è avvisata. Raccolto l'undicesimo successo consecutivo sul campo di Gerardiana, i ragazzi di Silvestri guardano alla sfida casalinga contro Novate con uno sguardo assolutamente positivo. Forti dell'attenta gestione dei vantaggi e intensi come lo sono spesso stati, gli ospiti hanno costretto i padroni di casa ad una media di meno di un punto al minuto, finendo per tingere dei propri colori una gara che non aveva altro da dire. Nella seconda metà di gara, Gerardiana è sprofondata fino al -26 prima di rialzare la testa e giocare ad armi pari, senza però per questo mettere in dubbio la titolarità dei due punti. «Una sfida ben giocata che ci lascia soddisfatti e convinti di quello che sarà il nostro atteggiamento nella sfida contro Novate» analizza Adriano Silvestri «Mi aspetto una reazione d'orgoglio perchè se è vero che l'esperienza non è dalla nostra, possiamo contare su un gruppo molto unito e affamato, oltre che attento ai dettagli e supportato da un ambiente fantastico».
USD Nervianese - Hydrotherm Casorate 71 63 (24-20; 39-30; 52-51)
17/01/2016 22:05
USD Nervianese : Cappellari 7, Bandera 10, Fornara 12, Mantica 5, Pelliccione 17, Vanzulli 9, Cappellotto 11, Pizzarelli 0, Croci 0, Nebuloni ne, Radici ne. All. G.NavaHydrotherm Casorate : Turano 4, Pitton 10, Preatoni 4, Tedoldi 7, Frontini 13, Marusic 10, Portaluppi 12, Bordignon ne, Gambaro 3, Cenati ne. All. S. Corbella
Statistiche Hydrotherm
Marusic 3/7 da due, 1/1 da tre, 1/1 tl
Pitton 1/4 da due, 2/6 da tre, 2/2 tl
Frontini 6/10 da due, 1/1 tl
Portaluppi 2/9 da due, 2/4 da tre, 2/4 tl
Gambaro da due, da tre, tl
Prestazione gagliarda per la Hydro ma purtroppo il risultato non cambia rispetto alle altre partite.
Partenza a razzo per Nerviano (13-3) grazie ad un super Bandera e all'enfant du pay Fornara.
Casorate non ci sta e con carattere ricuce alla fine del 1/4 con le bombe di Portaluppi, per poi subire un altro parziale che porta i padroni di casa sul +9 all'intervallo.
Pellicione è difficilmente marcabile da parte dei lunghi casoratesi e si sente soprattutto a rimbalzo.
Ma la Hydro non molla e nella terza frazione recupera grazie all'ottimo impatto di Marusic.
Quest'ultimo sforzo lascia però senza energie gli ospiti che nel finale si spengono lasciando campo libero ai bianco verdi sino al 71 a 63 conclusivo.
La prossima sarà la settimana più importante per Casorate in quanto sono attesi all'esordio Picazio e Loughlimi che dovrebbero garantire quell'esperienza sinora mancata e soprattutto alzare il livello qualitativo generale della squadra.
Vedremo cosa succederà già dalla prossima partita casalinga prevista per sabato 23 gen, ore 21:15 contro Garbagnate.
P.O.S.A.L. Sesto -- BK Valceresio 84 -- 60 Parziali 16-16, 41-29, 62-40
17/01/2016 21:56
P.O.S.A.L. Sesto : Cogliati 22, Fabbricotti 8, Grassi 0, Malberti 15, Terzi 10, Perego 4, Li Volsi 0, Cantarin 11, Darwish 3, Clemente 0, Gurioli 8, Ruzzon 3. All. A. SacchiBK Valceresio: Rulli 4, Biganzoli 7, Gualco 11, Zattra 0, Bisognin 8, Bologna 2, Vanoni 0, Battistini 2, Mondello ne, Vescovi 0, Beri 0, Terzaghi 26. All. D. Racco
UN’ EMOZIONE, UNA GRANDE EMOZIONE
Come in un sabato sera italiano, che sembra tutto perduto poi ci rialziamo, sabato, sabato è sempre sabato, anche di lunedì sera è sempre sabato sera. Quando non si lavora, è sempre sabato, vedrai che poi ritorna presto un altro lunedì, ma è troppo sabato
qui…………….
E ieri sera aveva proprio ragione Lorenzo Jovanotti, che con la sua canzone ha dato la carica ad una Posal CGOLD in abito da sera; mi sono davvero emozionata, perché mi sono goduta una partita giocata con stile, grinta, concentrazione ormai dimenticate da tempo.
Mentre la sfida con Lissone aveva mostrato una pallacanestro molto tecnica e ragionata, causa ed effetto del divario di 30 punti, l’atteggiamento con cui abbiamo affrontato Valceresio, ha avuto una freschezza ed una continuità di gioco che raramente ho visto
perfino negli scontri dei campionati giovanili di categoria nazionale d’eccellenza. Mi sono emozionata perché finalmente il nostro coach ha avuto la possibilità di pescare 12 giocatori da una panchina quasi completamente restaurata (Capaccioli è ancora solo un tifoso), e grazie al lavoro svolto durante la settimana anche i giovanissimi hanno firmato con grande personalità il risultato vittorioso. Mi sono emozionata perché mi sono goduta, perfettamente cosciente che questo non fosse una casualità, le intercettazioni di Matteo Fabbricotti, ritrovato e ritrovatosi in una dimensione che tutti aspettavamo da tempo; mentre Emiliano Cogliati esegue tiri da 3 così lontani dalla riga del perimetro esterno da poterli valutare “da 4”, il gladiatore Mattia Malberti con la massima naturalezza si avvita a rimbalzo in attacco portando via dalle manone di Terzaghi parecchi palloni ormai suoi; e che dire dell’emozione che provoca Stefano Cantarin, chiave di lettura e di volta per un quintetto quasi completamente under, grazie alla cui spinta e grinta i difensori di Cislago hanno incominciato da subito ad aver problemi di comprensione e di lettura del nostro attacco; e che gioia vedere Luca Terzi finalmente ritrovatosi in un ruolo che non è tagliato per giocatori morbidi e tranquilli, e la sua prestazione gli ha regalato un lungo applauso da un pubblico che lo aspettava con affetto; potrei andare avanti all’infinito a parlare di tutti i 12 protagonisti della mia Prima Squadra preferita, ma lascio al campo ed agli spettatori estasiati di aggiungere le loro riflessioni. Andiamo avanti così, semplicemente ed entusiasticamente come abbiamo sempre fatto, impostando ogni discesa sul parquet come …………”OGNI VOLTA UNA
FINALE” e questo non l’ha scritto Jovanotti, ma il nostro coach Alberto Sacchi
Paola Tarantini
BASKET TEAM PIZZIGHETTONE 81 SPORTING MILANOTRE 71 Parziali: 22-21 / 47-39 / 63-60
17/01/2016 21:41
Pizzighettone: Manini n.e., Roberti 20, Pedrini 17, Rossi 7, Bertuzzi 16, Severgnini 9,Gritti 1, Casali 9, Cipelletti, Pairone n.e., Ivanyuk 2, Salvini n.e. All. GiovanettiMilano 3 : Delmenico 5,Guerci n.e.,Giocondo 6,Iacono 9,Saino n.e.,Bonora n.e.,Mori 2,Colombo 5,Spirolazzi 13,Tandoi 14,Arioli 17,Capella n.e. All.Pugliese
Arbitri: Ferrari di Bergamo e Rebosio di Cesano Maderno (Mb)
Note: spettatori 250 circa
Usciti per falli : Nessuno
Nell'intervallo presentate la due squadre under 16 VENERONI Pizzighettone e Pizzi/CODOGNO
Mvp: Roberti – Bertuzzi
SORESINA
Il girone di ritorno inizia nel migliore dei modi per il Basket Team Pizzighettone che bissa il successo dell’andata con una prova maiuscola e di carattere. Ancora privi di Pairone e Thiam (la prossima settimana dovrebbero iniziare) la formazione di casa trova nel MVP Roberti (20 pti e 4/6 da tre ) per la seconda partita consecutiva il gran giocatore che conosciamo da anni . Il capitano e’ stato ben coadiuvato da Pedrini , Bertuzzi e Severgnini con quest’ultimo che specialmente nel primo quarto e’ sembrato immarcabile .
Il ritmo elevato imposto dai milanesi ha inevitabilmente alzato i possessi e gli attacchi ne hanno beneficiato. Così vediamo un primo quarto dal punteggio elevato (22-21) ma sostanzialmente in equilibrio con Severgnini e Pedrini per i locali e Tandoi e Arioli per gli ospiti in evidenza .
Le triple di Bertuzzi e Roberti insieme ai tre tiri liberi di Casali e a un piazzato di Ivanyuk portano Pizzi al +8 (34-26) al 15’ . Delmenico e Spirolazzi riavvicinano Milanotre al 19’(40-37) prima dei 4 punti di Rossi e la tripla di Roberti che portano i ragazzi di Giovanetti a condurre 47-39 al 20’.
Al rientro dagli spogliatoi entrambe le squadre litigano per 4’ col canestro (48-41 al 24’) mentre coach Pugliese cerca di spronare i suoi (anche in modo molto discutibile) .Il vantaggio locale rimane intorno ai 4-5 punti con Spirolazzi e Tandoi che trascinano i milanesi fino al 60-60 del 29’50” prima della tripla di Roberti che chiude il 30’ sul 63-60 .
Pedrini e Casali dilatano il vantaggio al 23’(67-62) mentre i biancorossi con Arioli cercano di ricucire il divario , ma il gioco dei biancoblu fatto di tanta difesa e ottima circolazione di palla permette a Bertuzzi e Roberti di allungare definitivamente per il +10 finale 81-71.
Nel prossimo turno, sabato 23 gennio alle ore 18 , il Basket Team Pizzighettone sara’ impegnato in terra pavese contro gli Aironi Robbio
Rhinos Robbiate -- Virtus Meda BK 69 -- 65 Parziali 19-19, 47-27,61-39
17/01/2016 21:36
Rhinos Robbiate : Begnini, Tengattini 2, Zambelli 8, Deligios 20, Porcello 11, Meneghel 7, Previtali 13, Perdon 8. All. OprandiVirtus Meda BK : Castiglioni 0, Battaioni 2, Sirtori 0, Albique 19, Caglio 4, Pellizzoni 22, D'apolito 3, Scroccaro 6, Sangalli 0, Beretta 9, Torchio 0. All.Cogliati RHINOS, AVANTI UN ALTRO PASSO
Attesa la gara con Meda per una rivincita sulla gara di andata persa per quattro punti, la realtà ha riproposto una sfida vibrante tutta da vivere.
Primo quarto molto equilibrato con continui capovolgimenti di fronte, dove alla rapidità della squadra ospite i Rhinos rispondevano con il loro gioco più ragionato.
Nel secondo quarto, grazie ai 13 punti di Deligios veramente scatenato, i biancorossi producono il loro sforzo maggiore giocando in intensità sia difensiva che in attacco alternando soluzioni, veramente un bel vedere, gioco che ha annichilito Meda incapace di reagire.
Nella ripresa pressione a tutto campo di Meda che raccoglie poco nel terzo quarto, Robbiate gestisce bene e tiene.
Tutto finito? Tutt'altro, un calo fisico dei padroni di casa che pagano dazio per quanto profuso in precedenza, la gestione di diversi giocatori carichi di falli, oltre a errori marchiani di gioco, portano ad una rimonta dei Virtusini che credono nella rimonta e ribaltamento del risultato, sostenuti dal loro partecipe pubblico.
I Rhinos, con cambi continui in campo, arrivano alla fine con una vittoria meritata quanto sofferta, che permette loro di raggiungere in classifica gli avversari.
Veramente una bella partita che ha messo ancora una volte in luce i giovani talenti di Desio, sopra tutto Albique (figlio d'arte) e l'incontenibile Pellizzoni (miglior realizzatore del campionato) che contrapposto a Deligios (anche lui ai vertici dell'omonima classifica) ci hanno fatto vivere un gran bel confronto all'interno della gara stessa.
In casa biancorossa, Tengattini non al top per problemi fisici, ma molto importante comunque sulle palle alte e per la gestione delle stesse, Zambelli solito mastino con il vizio del canestro, Porcello prezioso a tutto campo, e bene i due lunghi Previtali e Perdon che stanno affinando sempre più l'intesa con play Meneghel. Domenica trasferta in casa della prima della classe, Morbegno.
Comincia ad amalgamarsi il gruppo, serve maggior continuità e tenuta, unitamente alla crescita dei giovani.
Buon lavoro coach Oprandi, quando si sono strette le maglie in difesa abbiamo visto un attacco in ripartenza scintillante. Grazie.
Ulisse
Mia Bk Groane -- Pall. Castronno 65 -- 67 Parziali 14-16, 36-34, 53-56
17/01/2016 20:27
Mia Bk Groane : Brambilla 3, Angeretti, Visini 17, Gjoni, Novati 16, Bottinelli 5, Del Pero 10, Cardani 2, Bartesaghi 9, Dugo 3. All. BocciarelliPall. Castronno : Leo 21, Borghi 4, Premoli 14, Binda 10, Santinon 6, Barbieri 8, Ivone 4, Marini 0, Colombo 0, Devita ne, Pellizzaro ne. All. Monti
Castronno porta a casa una partita che Groane avrebbe potuto far sua senza troppi problemi.
Nulla di particolarmente eccezionale quello mostrato dalle due squadre sul campo di Lentate.
Un incontro bruttino, spigoloso, arbitrato maluccio da una coppia di grigi che all’inizio fischiavano troppo anzi strano,
ed alla fine non fischiavano più nulla.
Finale punto a punto che la Mia non riesce a girare dalla propria parte, pagando un terzo quarto dove ha concesso
troppo agli ospiti, senza riuscire a ripetere quanto di buono fatto nella seconda frazione.
Forza ragazzi, non è questione di tecnica, talento o capacità. E’ solo e soltanto una questione di testa, di
determinazione. Bisogna entrare in campo volendo la vittoria, senza se e senza ma, senza nervosismo ma con tanta,
tantissima motivazione. Senza scoramento alcuno, mai.
Forza ragazzi: non manca nulla, mettiamoci il cuore!
Forza Groane!
Alberto
Cral Dalmine -- US S. Pellegrino BK 100 -- 76 Parziali 30-16, 56-37, 78-58
17/01/2016 20:25
Cral Dalmine : Bonfanti 2, Poli 6, Zambelli 14, Zanchi F. 22, Perna 6, Lodovici 11, Stucchi 2, Taborelli 9, Ndiaye 11, Corna 16, Xausa 1, Bonaita. All. MaffiolettiUS S. Pellegrino BK : Zanchi M. 4, Rossi, Bellazzi 6, Arsuffi 7, Cesare 11, Turani 20, Capelli 8, Lussana 1, Ghisleni 5, Bertoli, Motta 4, Gerosa 10. All. Pesenti
Dalmine comincia il girone di ritorno con una prova davvero convincente che si corona con un "centone" firmato dal 97 Poli all'ultimo secondo della partita. Mattatore della partita Fabio "Samba" Zanchi, che contro i suoi amici, come già era successo all'andata, va "on fire" e segna 22 punti, con 10 su 13 al tiro, 7 rimbalzi, 7 assist e 4 recuperate. Non da meno il "Nino" Corna (1995) che ne mette 16 in soli 17 minuti, con anche 9 rimbalzi. Molto bene anche tutti gli altri, anche se 76 punti subiti sono parecchi... stasera difese allegre da ambo le parti.
Molto bene Turani e Ciro Cesare per Sanpe.
7 Laghi Gazzada -- N.P. Gordon Olginate 67 -- 63 Parziali 12-17, 27-30, 40-43, 50-50, 50-56 D2ts
17/01/2016 11:30
7 Laghi Gazzada : Passerini 6, Somaschini 0, Marinò 6, Clerici 8, Moraghi 21, Lepri 15, Chiapparo ne, Spertini 2, Cappellari 6, Testa 1, Fedrigo 2, Bologna ne. All. A. ZambelliN.P. Gordon Olginate : Zambelli 7, Meregalli 9, Bassani 14, Beretta 4, Milan 8, Valsecchi ne, Tavola 12, Casati 4, Riva 5, Colombo ne. All. A. Tritto
In una partita a dir poco maschia ci vogliono 50’ per decretare il vincitore. Gazzada si aggiudica una vittoria dopo averla gia’ persa al termine del primo supplementare in quanto il canestro del pareggio esce dalle mani di Marino’ quando la sirena era gia’ in azione (gli arbitri non se la sentono di non convalidarlo nella bolgia di Gazzada), sull’inerzia di aver agguantato il pareggio nel secondo supplementare si aggiudicano l’incontro che per i varesini valeva il campionato (ndr intervista prepartita del GM Vasini).
L’incontro si e’ sviluppato su un totale equilibrio con leggero predominio statistico di NPO che dopo aver condotto per 27’ l’incontro ha avuto il merito di effettuare due allunghi e di avere avuto in mano la vittoria se non fosse stata inficiata dall’irregolarita’ sopra descritta. Comunque merito a Gazzada che e’ una squadra tosta, completa in ogni reparto, ben allenata confermando che i pronostici di inizio campionato non erano errati e sara’ da qui al termine della stagione una delle protagoniste.
La cronaca:
Nel primo quarto conclusosi sul 12-17 e’ caratterizzato da un buon gioco corale di Olginate mentre Gazzada riesce a sopravvivere solo grazie all’esperienza ed energia di un Moraghi capace di segnare ben 9 punti dei 12 dei suoi di cui un centro da 3 allo scadere dei 24”.
Nella seconda frazione si rivede finalmente in campo Ivan Riva e segna subito il +7, canestro che rimarra’ l’unico per ben 5’ minuti e Gazzada ne approfitta per mettere la testa avanti al 16’ sul 25-23. Vantaggio che dura pochi secondi in quanto ci pensa subito Milan da 3 a riportare avanti NPO che non mollera’ lo scettro nonostante un aggressivo e velocissimo Lepri autore di 7 punti nel quarto e al riposo lungo si arriva sul 27-30.
Negli spogliatoi Coach Zambelli striglia i suoi ragazzi e probabilmente chiede di inserire le marce alte in difesa in quanto ha ben compreso prima di altri che la coppia arbitrale e’ molto consenziente e difficilmente punira’ certe marcature. Ne paga le conseguenze una allibita NPO GORDON che perde la via del canestro con un Meregalli e Milan continuamente marcati al limite del consentito. Ma nonostante questa strategia al 27’ si e’ sul 32 pari e in 7’ un misero parziale di 5-2.
Come spesso capita in queste situazioni si gasa Diego Tavola e da solo confeziona due bombe per un 6-0 pesantissimo che vengono seguite da un 3/3 dalla lunetta per fallo insesistente proprio su Zambelli ed e’ il massimo vantaggio NPO 33-41 a 1’44” dal termine della terza frazione. Proprio questo fallo, ripeto insesistente, a favore di NPO ha sospinto gli arbitri alla famosa legge di compensazione ed in 3” i grigi fischiano antisportivo proprio a Zambelli e la coppia Lepri - Clerici ottimizzano il regalo con un pesantissimo 5-0 ricucendo lo strappo e la sirena dice 40-43.
La partita gira e per la prima volta Gazzada passa in vantaggio con due possessi grazie alla coppia Lepri - Moraghi ed al 5’ siamo sul 50-45. Ma da questo momento la partita diventa un thriller, Gazzada non segnera’ piu’ e Olginate lentamente si riporta sotto pareggiando con Bassani al 39’ e dopo l’errore di Passerini NPO ha 6” per l’ultimo attacco che si ferma sul ferro dopo un ottimo tiro dall’arco. Occasione sfumata e via ai supplementari.
Nel primo Over Time i canestri arrivano col contagocce ma NPO conduce sempre e al canestro di Bassani si arriva sul +4 52-56 con 53” da giocare. Sembra fatta.
Lepri accorcia sul -2, palla ai lecchesi con 36” al termine, l’ultimo tiro di Meregalli non va e Coach Zambelli chiama tiomeout. Si torna in campo con 12” palla a Marino’ che si butta in area ben controllato deve uscire nell’angolo, e’ chiuso, pasticcia, sta’ per perdere la palla ma con un guizzo la riconquista si gira verso canestro la sirena sibila e solo in questo momento scaglia il tiro che si insacca. L’arbitro non ha esitazioni e convalida. Grande beffa per NPO.
Tutto da rifare, le energie sono allo stremo per i due quintetti ma Gazzada trova in Marino’ (caricato dal suo guizzo) l’esperienza per orchestrare meglio i possessi in attacco. Al 48’ Moraghi trova un 2/2 dalla lunetta per il 61-56 ma come ben sappiamo Olginate non muore mai e dalla lunetta al 49’ si e’ sul 61-59.
Gazzada gioca al limite dei 24” e quando Lepri cadendo all’indietro segna di tabella per il +4 si comprende che questa sera la fortuna ha voltato le spalle a NPO GORDON. La tripla di Meregalli del -2 lascia acceso un lumicino che viene immediatamente spento dalla coppia arbitrale che impiega ben 9” per fischiare il fallo tattico ad NPO dopo che ne avesse gia’ compiuti due evidentissimi. Marino’ non sbaglia dalla lunetta e porta a casa una vittoria importantissima per rimanere agganciati al treno playoff.
Al termine NPO non puo’ che rammaricarsi per non aver portato in porto la vittoria e soprattutto per essersi fatta condizionare pesantemente dall’aggressivita’ degli avversari tanto da avere percentuali al di sotto del proprio standard e con 22 palle perse e un misero 63% dalla lunetta.
In classifica NPO ritorna al terzo posto con ottimo margine sulle quarte che hanno perso tutte.
Sabato prossimo si torna al PalaRavasio alle ore 21,00
Il CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE”
Addetto Stampa
Virtus Cermenate -- Carpe Diem Calolziocorte 76 -- 75 Parziali 23-20, 42-39, 63-60
17/01/2016 01:34
Virtus Cermenate : Bianchi 1, Tornari, Papatolo 9, Bonvino 10, Longoni 19, Broggi 15, Fontana 13, Villa 5, Legnani, Grampa, Sala, Meroni 4. All. GrassiCarpe Diem Calolziocorte : Paonessa , Giovanzana, Paduano 22, Meroni L. 11, Gnecchi 5, Pirovano, Corbetta 10, Filippi 8, Floreano 13, Rusconi 6. All. Redaelli
Prima giornata di ritorno per il campionato C Gold con la Enginux impegnata sul campo di Cermenate contro una squadra che arriva da tre vittorie consecutive e cerca di rimanere agganciata al treno playoff, grazie ad una classifica corta nella parte centrale.
Match non semplice per la squadra lecchese che deve fare a meno di tre giocatori titolari dovendo affidarsi quindi alla panchina.
La cronaca vede un primo quarto con risultato equilibrato e Cermenate con sprazzi di maggior velocità. Solo a tre minuti dal termine di frazione, i padroni casa trovano due triple ed un facile sotto canestro che permette di aumentare a quattro lunghezze il vantaggio. Immediato time out di coach Redaelli per mettere ordine nella difesa.
L’effetto pare esserci e Calolzio piazza un break di quattro punti riportandosi sulla parità. Cermenate ritrova comunque il vantaggio sul filo della sirena grazie ad un tiro dalla lunga distanza, chiudendo in vantaggio il quarto.
23 - 20
Rientro dall’intervallo breve con un break di sette punti che porta la squadra di casa sul vantaggio massimo di dieci punti. Enginux non trova la giusta dinamica di gioco, la difesa degli ospiti è latente e la velocità del Cermenate sembra intontire la Enginux.
Distacco che si mantiene a 10 punti ed ennesimo time out dei lecchesi dopo quattro minuti.
Il distacco raggiunge il massimo di tredici punti che Paduano riesce a ridurre grazie ad una bomba. Quarto che rivede un Calolzio più deciso anche se con la difesa non ancora al top. Enginux riprende fiducia trascinato dalle giuste scelte sulla lunga distanza del solito Paduano, che premiano il Calolzio che con caparbietà riesce schiudere sotto di tre punti prima dell’intervallo lungo.
Ma che fatica.
42-39
Ritorno sul parquet con intensità e parecchi punti; velocità ed i cambi di fronte portano il Calolzio a mettere avanti la testa dopo sei minuti. La partita aumenta di intensità il gioco si fa energico ma a volte molto impreciso e la tensione si fa sentire
La fine del quarto non cambia lo stato della partita.
63 - 60
Ultima frazione in salita per Enginux con una situazione falli pesante su Floreano e Corbetta. Primi quattro minuti che vedono il Cermenate predominare con la velocità del proprio gioco è dopo cinque minuti i locali raggiungono le otto lunghezze di vantaggio. Coach Redaelli tenta la carta Corbetta che dalla lunga distanza accorcia le distanze a cinque punti. Il vantaggio Cermenate staziona per due minuti quando Rusconi dalla lunetta trova il meno quattro, seguito da una bomba di Meroni che porta sul meno uno a due dal termine, per il time out dei locali.
Ripresa del gioco al cardiopalma su fallo subito Filippi porta al pareggio dalla lunetta. Risposta sempre dalla lunetta per il Cermenate che sigla il più due e spinge coach Redaelli al time out.
Rientro con una certa difficoltà e su una rimessa indecisa il Cermenate trova il vantaggio con due liberi. Corbetta rende il favore per il pareggio. Ultimo minuto concitato ed avvincente dove Enginux non trova la retina della vittoria e sull’ultimo rimbalzo,a ben due secondi dal termine….., nella moltitudine di mani che si muovevano, gli arbitri pescano il fallo a favore del Cermenate, Locali in lunetta per l'uno su due e sulla ripresa degli ultimi centesimi Enginux non trova la via del successo.
TEAM ABC GORLA CANTÙ 83 VIRTUS OLONA FAGNANO OLONA 49 (20-9, 42-23, 65-30)
16/01/2016 16:17
TEAM ABC GORLA CANTÙ: Baparapè 11, Castelli 4, Pagani 4, Amadio 10, Munafò 14, Pifferi 10, Casadio 2, Costacurta 9, Crisci 14, Colombo 5. All. De Simone. VIRTUS OLONA FAGNANO OLONA: Vignati, Brignoli 6, Calloni 2, Ferioli 10, Tosi 8, Agyei 4, Diakhate Papa 10, Intravaia 5, Palladini 2, Re 2. All. Galmarini.
L'incontro con Fagnano Olona si rivela un'operazione semplice e indolore per il Gorla Cantù. Dopo la sfida ad alto tasso adrenalinico della settimana scorsa contro Cadorago, infatti, i ragazzi di coach De Simone chiudono la pratica con pochi patemi d'animo per 83-49, in quaranta minuti durante i quali dominano totalmente le due metà campo.
Inizio favorevole per il Team ABC che, trascinato da Crisci e Costacurta, si porta sul 7-0 nei primi tre minuti di gioco; Pagani non sbaglia dalla lunetta, e ancora Crisci e Pifferi permettono di allungare il vantaggio a +13. Fagnano Olona riesce a sbloccarsi solo al 5' con un centro di Re, ma Pifferi ha fame di canestri e porta i suoi a +16 (18-2 al 7'). Gli ospiti si riaffacciano timidamente alla gara con il 2/2 di Intravaia e il canestro da sotto di Palladini; Munafò non sbaglia dalla lunetta, e Calloni realizza dall'area il tiro che chiude la prima frazione sul punteggio di 20-9.
Cantù riparte forte nel secondo periodo, con Castelli che segna da sotto e poi in arresto e tiro; anche Baparapè si iscrive al tabellino, realizzando dall'area e schiacciando su contropiede per il 28-9. Fagnano Olona prova a farsi sentire con Brignoli e Diakhate Papa, ma i padroni di casa sono bravi a mantenere alta la concentrazione e a conservare ampio il vantaggio grazie ai liberi di Munafò e Colombo (31-13). Tosi segna dalla distanza, ma dall'altra parte del campo Munafò fa 2/2 dalla lunetta, poi Brignoli realizza quattro punti consecutivi e Ferioli il libero che portano gli ospiti a -13 (34-21 al 16'). Munafò segna da sotto e Crisci non sbaglia dalla lunetta, ma anche Ferioli è preciso ai liberi e porta i suoi a -15 (38-23). Nonostante la grande distanza, i biancorossi non si rilassano nemmeno un momento, e con il canestro di Amadio fissano il risultato sul 42-23 al 20'.
Al rientro in campo è sempre il Team ABC a fare la voce grossa, realizzando un break di 7-0 firmato Crisci e Costacurta. Ferioli segna in contropiede su palla rubata a Crisci, ma Costacurta si alza dalla distanza e punisce con la terza tripla della sua gara (52-25 al 25'). Diakhate Papa segna da sotto, ma dall'altra parte del campo è sempre il Team ABC ad essere protagonista con la bomba di Amadio e il canestro di Crisci su assist di Pagani. Intravaia non sbaglia i due liberi a disposizione, ma Munafò risponde subito con la bomba che vale il +31 interno (60-29 al 28'). I due punti di Colombo e la tripla di Pagani incrementano ulteriormente il vantaggio esterno, che si riduce a +35 al termine della terza frazione a causa del tiro libero finalizzato da Tosi (65-30).
È Tosi a inaugurare l'ultimo periodo con un tiro da sotto, che trova però la pronta replica di Amadio dall'altra parte del campo. Diakhate Papa fa 2/2 dalla lunetta, poi Baparapè segna da sotto e Colombo in arresto e tiro. Diakhate Papa conquista quattro punti consecutivi per Fagnano Olona, e Ferioli aggiunge due punti ai liberi per il 72-40 di metà frazione. Gli ospiti continuano a segnare con il nuovo entrato Agyei, poi Amadio interrompe la striscia positiva dei varesini concretizzando l'assist di Casadio, ma Ferioli insacca la tripla del 76-45. I biancorossi continuano a segnare con Munafò e Baparapè; Tosi realizza da sotto, ma sono Baparapè e Casadio a chiudere definitivamente i conti della partita. A poco vale il canestro di Agyei, se non a fissare il punteggio finale sul 83-49.
"C'è poco da commentare riguardo l'incontro di questa sera" esordisce il vice allenatore Christian Deandrea "perché rispetto a quello di settimana scorsa contro Cadorago, mai scontato fino all'ultimo secondo, la partita di oggi è andata esattamente come ci saremmo aspettati. Siamo riusciti fin da subito ad essere molto concreti in attacco e a guadagnare quel margine di vantaggio che ci ha permesso di stare più che tranquilli per tutto l'arco del match. Si tratta comunque di una vittoria importante: con il passare delle giornate, infatti, le squadre che si trovano nella parte bassa della classifica giocheranno da qui in avanti con il coltello tra i denti, e noi dobbiamo affrontare ogni avversaria come se fosse una testa di serie. Credo che questa sera ci siamo riusciti alla perfezione: ora il compito è imparare a mantenere questo atteggiamento ogni volta che scendiamo in campo."
Federica
Pall. Quistello -- Marella Desenzano 68 -- 60 Parziali 17-16, 34-37, 53-54
16/01/2016 16:07
Pall. Quistello : Cuzzani 22, Mauceri 14, Mancin 13, Cassinerio 7, Cecchettin 6, Borghi 6, Zapata 0, Mantovani 0, Majorino 0, Soliani 0. All. Mario GabrielliMarella Desenzano : Zanella 11 , Taiwo 6 , Marchini 22 , Terzi , Turra 9 , Foschetti 12, Maistrello 0, Crema Samuele. 0, Crema Simone ne, Tanfoglio ne. Al. Lombardi
Periodo difficile per il desenzano basket che senza Tanfoglio non ha più vinto una partita e cerca gloria in trasferta contro una delle migliori formazioni del campionato, Quistello. Primi minuti subito tragici, partenza 7-0 per i padroni di casa e poca attenzione difensiva. Coach lombardi sprona i suoi che si riprendono energicamente, rimontando fino al 17-16 della fine del primo quarto. Subito bene Marchini e Turra. Il secondo quarto e' il migliore del desenzano, che difende, corre e mette in grossa difficoltà la squadra di casa. Ottimo lavoro difensivo di Taiwo sul lungo avversario (2.08). Probabilmente in assoluto uno dei migliori quarti del campionato fino ad ora, soprattutto come scelte e attenzione difensiva, 53-57. I lacustri però sono sempre corti come panchina, e coach lombardi deve per forza dare molto minuti e pochi riposo ai suoi. Infatti nel terzo quarto comincia a lavorare cuzzani, autore di 22 punti e tanto lavoro sporco, anzi sporchissimo. È' abile infatti a indurre gli arbitri a fischiare due falli in attacco a Zanella che cade nel tranello e dopo il 4 personale commette l'errore di parlare troppo e il tecnico è inevitabile. Quinto fallo e partita segnata da lì alla fine, i padroni di casa avranno infatti la possibilità di arrivare freschi al quarto quarto. Parziale alla fine del terzo 53-54. Il desenzano ci spera sempre, lotta e ci prova, ma a metà dell'ultimo parziale e' sotto di 5, con gli uomini ormai poco lucidi e con l'esperienza dei mantovani a sfruttare tutti gli errori dei nostri. A nulla valgono i numerosi tentativi da tre punti per cercare di sistemare il parziale che ormai va oltre gli otto punti. La partita si chiude infatti 68-60. La società si augura che tutte le partite della nostra prima squadra siano di questo livello, nettamente meglio delle ultime uscite, quasi fosse una squadra rivoluzionata. Mvp Marchini, e cuzzani per i padroni di casa. Marco Ibba
E' Più Casalmaggiore -- Basket Ome 85 -- 81 Parziali 25-24, 37-42, 49-59, 77-77 D1ts
16/01/2016 11:04
E' Più Casalmaggiore : Ceci 3, Cornacchione 10, Donzelli ne, Lezzerini 0, Neviani 6, Olagundoye 2, Parizzi Filippo 16, Parizzi Riccardo 26, Pezzali ne, Silocchi 0, Zerbini 22. All. Setti PaoloBasket Ome : Sandri 6, Pancera 3, Bianchi 16, Vittoni ne, Drera 5, Garofalo 12, Oldrati 11, Gonzalez Beltran 2, Salvetti 16, Rinaldi 10. All. Peli Gianluca
Una sconfitta che lascia molto amaro in bocca.
Ome disputa un’ottima partita a Casalmaggiore contro la pari classifica. Per lungo tempo grazie ad un ottima difesa che concede solo 24 punti in 2 quarti (il 2° e il 3°) agli avversari si trova a condurre con autorevolezza l’incontro. Ome è quasi perfetta e raggiunge il massimo vantaggio del + 17 al 34° ma il Casalmaggiore non demorde e piano piano recupera. A poco + di un minuto dalla fine Ome è comunque ancora avanti di 6 ma la scarsa precisione dalla lunetta degli ospiti consente ai padroni di casa che invece ai liberi non sbagliano nulla, di impattare sul 77 pari. Fuori Oldrati per botta subita, fuori Salvetti per raggiunto numero di falli Ome non riesce a contenere adeguatamente nel supplementare Perazzi Riccardo e Zerbini Matteo che siglano il sorpasso e la vittoria finale. Un vero peccato perché si poteva agganciare il primo posto in classifica. Ome rimane comunque saldamente in corsa per i play off ed è chiamata ad un pronto riscatto il 22/1/2016 dove affronterà in casa il Desenzano.
Damiano Sandri
SEBINO BASKET - OSPITALETTO 64 – 75 (15 – 22 / 21 – 33 / 42 – 51 ) 1^ GIORNATA DI RITORNO PROMOZIONE 2015/2016
16/01/2016 07:06
SEBINO BASKET: Zucchetti 8, Gatti 8, Signorelli, Cucchi 9, Volpi 6, Belotti E. 4, Andreoletti 8, Fior 4, Scarfone 2, Bolis 9, Darkwa 2, Pegoraro 4. Allenatore: Agazzi T.L. 19/30 (63%)OSPITALETTO: Morandini, Zekaj, Serina 9, Calabria, Zangrandi 2, Ventura 2, Tregambe 8, Franchi 7, Palmisano 19, Castracani 9, Farfaglia, Fornasari 19 . Allenatore: Moretta T.L. 34/44 (77%)
Arbitri : Sozzi e Baryoh.
ERA DAI TEMPI DEI FILM DI CICCIOLINA CHE NON VEDEVO PIU' COSI' TANTI FALLI......
E sono stati ben 70 quelli fischiati a fine partita, ben inteso, senza che nessuna delle due squadre ne beneficiasse in particolare, ma solo per dire che una gara tanto spezzettata, durata 1 ora e 50', per forza di cose ne risulta bruttina e senza ritmo. Infatti i Green che sono stati avanti dal via fino alla fine, hanno gestito vantaggi che hanno sempre oscillato da un massimo di + 15 ad un minimo di +6 ma senza mai chiudere definitivamente la porta. Al pronti via sono subito gli ospiti, spinti da Serina e Palmisano che si portano sul 4 -9 al 5'. Quando già dopo 4' Zangrandi deve lasciar il campo per aver raggiunto il secondo fallo personale, i viaggianti nelle cui file si nota l'assenza del capitano Chiari, inseriscono Fornasari, che si fa trovare subito pronto a tramutare in oro colato i passaggi dei compagni 9 - 18 all'8' prima che due buone giocate di Volpi, spediscano le due squadre sul 15 - 22 al primo mini intervallo. Nella seconda frazione, i franciacortini spingono sull'accelleratore e con due triple di Tregambe ed un Castracani presente nel pitturato, volano fino al 18 - 32 del 18' mentre Andreoletti (secondo me MVP tra i suoi) cerca di limitare i danni per il 21 - 33 dell'intervallo lungo. Alla ripresa del gioco la gara continua ad essere spezzettata ed al tentativo di avvicendamento sebino 31 - 38 al 25' per merito soprattutto di Cucchi e Zucchetti, rispondono ancora gli ospiti che tengono botta con Castracani per il 42 - 51 del 30'. Nell'ultima frazione, gli ospitanti, buttano il cuore oltre l'ostacolo quando l'Ospitaletto giunge al + 12 (48-60 al 34') e con la determinazione di Gatti Bolis e Cucchi riescono anche a dimezzare lo svantaggio 58 - 64 al 36' ma sugli innumerevoli falli fischiati non trema dalla linea la mano di Palmisano (19 p. e 11/11 ai t.l.) e l'esperienza di Fornasari fa il resto (MVP della gara con 19 p. 6/9 da 2 e 9 f.s.) per il 60 - 71 del 38' ed il 64 - 75 finale. GREEN soddisfatti soprattutto per i 2 punti, ma per affrontare le corazzate dei prossimi turni, ci sarà senz'altro da migliorare e Sebino che secondo me può essere soddisfatto della buona gara disputata. I LOVE THIS GAME.
Nuovo Elemento Blog
16/01/2016 07:02
S.Ambrogio Mariano : Pozzi A. 6, Mottadelli, Arena 2, Mauri 7, Castelli 3, Croci 15, Corti, Buttignol, Pessina 6, Vismara 2, Boghi, Pozzi M. 10 All. MichiPall. Figino : Minotti, Vite 2, Cancian 4, Noseda 4, Bernardi 10, Bragotto, Porro, Mazzucchi 8, Meroni 2, Ferraioli, Arnaboldi 4, Todeschini 3, All. Camagni
Terza vittoria consecutiva di Mariano che lascia la zona play-out a 4 pt.
Mariano parte meglio, ma si ferma sul 12-3, Figino ringrazia e grazie ad un parziale di 0-10 rientra e sorpassa sul 12-13.
Nel secondo quarto Figino gioca meglio e attaccando con calma le varie difese proposte dal coach ospite, opera l'allungo decisivo portandosi sul 32-18
Nel 3° quarto le due formazioni litigano con il canestro, ed il parziale di 8-5 lo dimostra ampiamente.
Nel quarto decisivo Figino prova a rientrare ma Mariano riesce a gestire fino alla fine e riesce anche a ribaltare la differenza canestri.
Da elogiare la prova di squadra di Mariano perché tutti quelli scesi in campo sono risultati fondamentali per portare a casa un risultato importante per la classifica, su tutti bisogna però segnalare le prestazioni del 97 Pozzi M. e del solito Croci.
Figino si presenta senza il play Paieri e imbottita di giovani dove il 96 Bernardi risulta il migliore dei suoi.
Casorate chiude mestamente il girone di andata registrando ben 15 sconfitte su 15 partite, alcune delle quali con punteggi molto pesanti
16/01/2016 07:27
Ma la società non si è persa d'animo e si è mossa sul mercato per rinforzare il roster in vista del girone di ritorno.Dopo l'inserimento di Gabriele Gambaro proveniente da Trecate (DNB), peraltro fuori per infortunio alla mano per ben 40 gg, e atteso al rientro, dal 23 gen. la Hydro potrà finalmente schierare gli altri due nuovi acquisti Pierpaolo Picazio, classe '79, play guardia di esperienza e di assoluto livello, con trascorsi recenti in DNB e DNC a Omegna e a Borgosesia, e Mohamed Loughlimi, arrivato grazie alla preziosa e determinante mediazione di Tommaso Girola concittadino del GM Speroni, e grosso conoscitore del mercato nazionale ed internazionale.
Loughlimi, ala piccola dell'87, arriva dalla DNB (Venafro), dove ha militato sino dicembre e l'anno scorso giocava in serie A marocchina.
Squadra più profonda e con più qualità quindi, che nelle speranze della dirigenza potrà giocare a viso aperto ogni partita senza timori reverenziali, anche se la situazione di classifica è molto complicata.
Dopo le dimissioni di Pomelari, piena fiducia al giovane Simone Corbella che catapultato nel nuovo ruolo di capo allenatore, se la sta cavando benissimo e gode del totale appoggio di tutto l'ambiente.
Negli ultimi giorni il triumvirato Sartori, Speroni e Barbera ha individuato in Igino Fucci, espertissimo allenatore delle nostre minors (Fagnano Olona, Cornaredo, Nova Milanese, Nerviano, Social Osa e S.Pio X i passaggi più significativi) la figura ideale per supportare Corbella.
Quasi spontaneo e naturale l'accordo fra la società e l'allenatore milanese, che ha accettato con entusiasmo di mettersi a disposizione in qualità di vice allenatore.
Ora non rimane che attendere la risposta sul campo di questo gruppo completamente rinnovato rispetto l'inizio stagione.
Verosimilmente i play out si raggiungeranno vincendo almeno 6/7 partite, impresa non da poco partendo da quota zero.
Solo fra qualche settimana capiremo come sarà il finale di questo lungo film, se lieto oppure ahimè amaro.
PROMOZIONE BS1 ALL’AMICO BASKET NON RIESCE L’IMPRESA DI BATTERE LA FORTE FORMAZIONE DEL NEW BASKET PISOGNE
15/01/2016 12:52
AMICO BASKET CARPENEDOLO VS NEW BASKET PISOGNE 67-82Parziali: 14-21 al 10°, 33-42 al 20°(19-21), 44-65 al 30° (11-23), 82-67 al 40°(23-17)
AMICO BASKET:Nava L.6,Zadra D.2, Lottici M.7, Goffi R.11, Saleri R.6., Bresciani M.2, Cauzzi E.8, Zamboni E.13, Coffani L.6, Tomaselli N., Savoldi M.6(Cap.), Monteverdi G.
All.Cantarelli E., Vice All. Mora L. Tiri Liberi: 16/24
NEW BASKET PISOGNE:Meloni N.11,Musati M.3, Gervasoni R.A 11, Nezosi M. 12, Rubelli N.10(Cap.), Amighetti P., Tignonsini D.6, Aldovini C.8, Nezosi F.21.
All.Delogu G. Tiri Liberi: 20/27
Arbitri: Balzano P. e Oradona M.
Note: Espulso per proteste Lottici (Carpenedolo). Spettatori 60
Non riesce l’impresa dei Carpen Boys di battere i forti e quotati avversari della New Basket Pisogne in cui militano giocatori forti di categorie alte. Partita che l’Amico Basket aveva preparato a doc sperando di fare lo sgambetto ai forti avversari, ma ancora la sfortuna ha costretto Coach Cantarelli a fare a meno di Bresciani già dal secondo minuto del primo quarto (ancora scavigliato cadendo sul piede di un avversario) imbrigliando così tutto ciò che era stato pianificato per opporsi ad una formazione forte come il Pisogne, nonostante tutto l’Amico Basket tiene per due quarti restando comunque in partita, nel terzo quarto Pisogne che allunga e ultimo quarto in cui i carpenedolesi tentano invano di rientrare ma la forte formazione del Pisogne riesce a controllare il match e portare a casa i due punti. Amico Basket che vedeva il rientro di Zadra, e le assenze di Sanna e Savoldi D. convocando come Under due portatori di palla Tomaselli e il giovane Under18 Monteverdi. Quintetti iniziali, Carpenedolo che parte con Nava Lottici Bresciani Cauzzi e Coffani, Pisogne che parte con Meloni Musati Nezosi M. Rubelli e Nezosi F. Palla a due e primo minuto in cui le squadre che si studiano, retine che si gonfiano con Bresciani per i carpini e Meloni per gli ospiti, a metà del secondo minuto l’ennesimo infortunio di Bresciani toglie alla squadra di casa uno dei suoi giocatori cardine inguaiando Coach Cantarelli che aveva impostato il match in un cero modo, per il Pisogne vanno a segno ancora Meloni, Rubelli e i i due Nezosi che chirurgici puniscono con ripetizione dai 6.75, carpini che faticano e reagiscono con Lottici ed i continui Cauzzi Coffani e Saleri chiudendo il periodo sul 14-21. Secondo quarto in cui i padroni di casa tentano di recuperare con Lottici Coffani e un preciso Goffi sia da due che dalla lunga, Pisogne che risponde con Meloni un continuo Rubelli e Gervasoni dalla lunga, Cauzzi per i Carpini è bravo da sotto ma l’azione ospite prosegue con Tignonsini Aldovini Gervasoni e ancora Meloni, padroni di casa a segno con il preciso Savoldi M. che concede il bis dai 6.75 e Zamboni, mandando le squadre al riposo lungo sul 33-42 e partita ancora aperta. Ripresa con il Pisogne che da lo strappo decisivo al match con i due Nezosi Meloni Musati Gervasoni Tignonsini e Aldovini, padroni di casa in difficoltà che bucano la retina con Lottici, Goffi Zadra e Nava dalla lunga chiudendo il periodo sul 44-65. Carpenedolesi che rientrano tentando il recupero con un reattivo e continuo Zamboni coadiuvato da Saleri con l’espulsione di Lottici per proteste al duo in grigio, ma i canestri di Nezosi F. e Tignonsini e lo show senza pause di Nezosi F. dai 6.75 rimanda la mittente la più che difficile rimonta, carpini che con orgoglio non cedono realizzando con Cauzzi Zamboni e dalla lunga con Goffi e Nava, ospiti che con le bombe di Nezosi F. e Rubelli chiudono il match sul 67-82. Complimenti al Pisogne davvero squadra con giocatori di due categorie superiori che conquista i due punti. Amico Basket che ha provato l’impresa, ma non ha giocato di certo una della sue migliori partite…se poi ci si mette un po’ di sfortuna con giocatori out subito per infortunio che scombussolano i piani di Coach Cantarelli sono tutti fattori che possono aver influito, senza nulla togliere al notevole valore degli avversari. Ufficio Stampa Amico Basket
PROMOZIONE - 1^ GIORNATA DI RITORNO PITRA TRENZANO - FORTITUDO BRESCIA 54-48
14/01/2016 07:46
PITRA TRENZANO : Franceschini 13,Cabrini,Colombo,Bonardi,Tomasoni 2,Zanella 10,Giacomelli 11,Festa 1,Fraccalini 8,Mario 8,Romano 1. All. MaestrelliFORTITUDO BRESCIA:Pedretti 3,Beccaguti 10,Vetrugno 6,Feroldi 2,Lamanna 4,Sala,Marianini,Paderno 9,Gobbi 5,Sogne 9. All. Saputo;
ARBITRI: Mongelli e Gallo
TIRI LIBERI : Pitra Trenzano 13 su 20 ; Fortitudo 7 su 17
PARZIALI: 10-16 ;18-10(28-26) ; 13-6(41-32) ; 13-16(54-48)
FALLI COMMESSI: Pitra Trenzano 22 ; Fortitudo 24
USCITI 5 FALLI: Mario(Trenzano); Gobbi(Fortitudo)
Trenzano ferma la corsa della capolista Fortitudo Brescia.
Inizio gara con molte difficolta' per la squadra di casa che subisce oltremodo la difesa a tuttocampo degli ospiti con conseguenti palloni persi che portano cosi al primo parziale di 10-16.
Le cose pero' cambiano decisamente nel secondo quarto quando Trenzano trova a sua volta molta consistenza in difesa con Fraccalini e Festa e buone finalizzazioni con Mario e Zanella.; il tutto porta ad un parziale nel periodo di 18-10 che riequilibria il punteggio per il 28-26 del minuto 20'.
La svolta della gara avviene poi al ritorno in campo con i padroni di casa che piazzano il break decisivo con Franceschini che, schierato da coach Maestrelli in cabina di regia,segna 8 dei 13 punti complessivi che permettono ai suoi di allungare sino al +9 (41-32) del minuto 30'
Ultimi 10 minuti ed ospiti che tentano di rientrare in partita,ma purtroppo per loro,senza successo. Determinanti le varie difese messe in atto da coach Maestrelli che mandano in confusione l'attacco Fortitudo mentre dall'altra parte del campo, grazie alle conclusioni di Giacomelli e Mario, i padroni di casa toccano il massimo vantaggio sull +14 del minuto 37' (49-35).
Negli ultimi minuti di gioco il forcing finale ospite, unito al rilassamento dei padroni di casa,porta poi alla riduzione del margine sino al 54-48 finale , senza pero' mai mettere in discussione la vittoria finale di Trenzano
G.S.Q.S.A. Milano -- Libertas Cernusco 59 -- 70 Parziali 14-14, 31-25, 44-50
13/01/2016 11:35
G.S.Q.S.A. Milano : Zanlucchi 12, Zuccon P. 2, Zucca 0, Bozzini 2, Gambino 5, Contardi 6, Bassetti 2, Lepri ne, Debellis 3, Demezza 2, Ostuni 14, Rolandi 12. All. ContardiLibertas Cernusco : Buschi 22, Saturnino 2, Zanchetta 4, Antelli 15, Corti 5, Marra, Carzaniga 11, Teruzzi, Ciancio 2, Sacchetti 9, Campeggi T. All.Gandini, Ass.Consonni/Alivia
Ultima gara del girone d'andata per i Bufali che si presentano sul campo del fanalino di coda QSA privi di Mercante (contrattura rimediata contro Meda, stop precauzionale) ma con il morale sicuramente un pò più alto dopo la vittoria con spavento finale rimediata alla Befana contro i giovani ragazzi di Meda.
Primo quarto che vede subito due novità in quintetto, Carzaniga e Sacchetti, i Bufali sembrano aver ritrovato un pò d'equilibrio in attacco e arrivano buone giocate con tiri aperti da subito, la difesa di contro sembra essere un pò morbida e concede qualcosa di troppo ai milanesi fin dall'avvio, il risultato è una prima frazione di gioco che si chiude in perfetta parità (14-14).
Nel secondo quarto purtroppo il solito calo di concentrazione da parte dei nostri ragazzi che permettono a QSA di allungare fino al 27-19 del 15', i Bufali riducono lo strappo quasi subito riportandosi in un ameno a meno 4 ma non mordono a sufficienza per chiudere totalmente il gap, si va così all'intervallo lungo sul +6 per i padroni di casa (31-25).
Al rientro dagli spogliatoi si vede subito un'altra Cernusco, soprattutto difensivamente, QSA prova a tenere il margine ma dopo pochi minuti si deve arrendere, i Bufali trovano palle recuperate e giocate in campo aperto e con 3 triple di fila (Sacchetti-Buschi-Zanchetta) sorpassano sul 36-39 del 24', non serve nemmeno il time out casalingo per frenare Cernusco che sembra finalmente aver preso ritmo e fiducia, i Bufali non mollano la presa e allungano fino al 40-50 del 29', QSA chiude sul -6 la frazione (44-50) ma Cernusco da oggettivamente l'impressione di essere in pieno controllo del match.
Nel quarto periodo infatti i Bufali ricominciano da dove avevano finito e con aggressività in difesa e buone giocate in attacco produce lo strappo definitivo che porta la gara fino al 52-68 del 38', qualche distrazione nel finale porta QSA a -9 con 40" ancora da giocare, chiudono però definitivamente 2 liberi di Sacchetti.
Si riparte con la prima giornata di ritorno sull'ostico campo di S.Pio X venerdì 15.
Forza Bufali!!!!
si interrompre il rapporto COACH DEDO VILLA e la società AS DIL. BOTTANUCO BASKET
13/01/2016 08:54
La società A.S.DIL. BOTTANUCO BASKET - pur nel mantenimento della pregressa reciproca stima tra le parti - comunica l’interruzione del rapporto di collaborazione con coach Dedo Villa, guida tecnica della prima squadra.La dirigenza tutta e lo staff ringraziano l’allenatore bergamasco per l’impegno profuso nell’arco di una stagione e mezza - un lavoro di alto profilo che ha portato al raggiungimento di un obbiettivo storico come l’approdo in Serie D Regionale - augurandogli le migliori fortune in ambito professionale e sportivo.
Il roster giallorossoblu viene quindi affidato alle cure di Alessandro Malvestiti, ex-GSB Bonate Sotto e Pall. Concorezzo, e già guida tecnica dei bottanuchesi nella stagione 2013-2014, poi culminata con l’approdo alle semi-finali della Promozione bergamasca.
Coach Malvestiti si avvarrà della collaborazione del vice-allenatore Luca Mapelli e del preparatore atletico Marco Giacinti, che vedono quindi confermati senza riserve i loro incarichi fino al termine della stagione corrente.
Onofrio Oscar Zirafi - Addetto Stampa Mabo Basket Bottanuco
CHARLON KLOOF E' IL NUOVO ARRIVO IN CASA MANITAL TORINO
12/01/2016 17:08
Comunicato del 12 gennaio 2016E' ufficiale da pochi minuti. Il nuovo volto della Manital Torino è quello di Charlon Kloof, play-guardia di nazionalità olandese, nativo del Suriname, che arriva in sostituzione dello sfortunato Jerome Dyson, a riposo a causa della vile aggressione subita la scorsa settimana e nell'attesa di conoscerne i reali tempi di recupero.
Per l'olandese Kloof ultime due stagioni disputate a Istanbul, in Lega 2, ed in Grecia, nel Rethymno Creta, club di serie A1.
Ottime le sue percentuali nelle prime 13 partite giocate in terra ellenica. Media di 27 minuti e 30 in campo, 13,8 punti con il 48% nel tiro da due, il 33% in quello da tre, il 63,6 % dalla lunetta. Altri numeri del giocatore olandese: 36 rimbalzi conquistati, 28 assist, 15 recuperi a fronte di 29 palle perse. Alto 190 centimetri, 89 kg di peso, classe 1990, ha giocato e studiato presso la Saint Bonaventure University.
Arriva a Torino pronto a dare il proprio contributo alla corsa per la permanenza nella massima serie della squadra guidata dal coach Frank Vitucci.
Soddisfatta la società, nella persona del Direttore Generale Renato Pasquali: "E' stata una trattativa non così facile in ragione del fatto che avevamo esaurito i visti a nostra disposizione per i giocatori americani e che sul mercato c'erano molte altre compagini italiane alla ricerca di un play. Erano diverse le opzioni ma la scelta alla fine è ricaduta su Kloof in quanto giocatore dotato di grande atletismo e qualità tecniche. Doti che ha messo in evidenza negli ultimi Campionati Europei con la bandiera olandese dove è stato impegnato a caccia della qualificazione per Rio 2016. Siamo certi della bontà della scelta effettuata e pronti a ripartire per la seconda metà del massimo campionato".
Ufficio Stampa Auxilium Cus Torino
Provvedimenti Disciplinari C Silver
12/01/2016 11:46
GIRONE A593 ASD C.S.C. BK CUSANO MILANINO penalizzazione 3 punti per infrazione che comportano la penalizzazione di punti in classifica [art. 53 RG] Come da comunicazione ufficio contabilità FIP di Roma del 21/12
GIRONE B
840 A C C A D E M I A B K A L T O M . S E S S D A R L ammenda di Euro 120.00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri e per minacce collettive e frequenti [art. 27,4b RG rec.,art. 27,5bd RG]
GIRONE C
1076 MARCO POZZI (POL. VAREDO A.S.D.) MARCO POZZI deplorazione per proteste avverso decisioni arbitrali con conseguente espulsione [art. 32,3 RG]
1080 STEFANO BRIOSCHI (POL. DIL. FORTITUDO) STEFANO BRIOSCHI squalifica tesserato per 3 gare per sputi che colpiscono direttamente l'avversario [art. 33,3/1d RG]
Maurizio Tumi Tomasini
Rondinella Sesto -- A.S. Dil. Morbegno 71 -- 74 Parziali 17-25, 41-42, 58-60
12/01/2016 11:40
Rondinella Sesto : Di Benedetto 10, Bienati 8, Gariboldi 10, Merlo 7, Natoli 0, Ascenzo I. 13, Brunetti 2, Vocino 10, Baroncini 11, Brambilla n.e. All. Ascenzo - Ass. Villa/Di Venere A.S. Dil. Morbegno : Bongio 2, Lucchini 13, Manni 1, Feloj 12, Tarabini 3, Ronconi 13, Favero 26, Gottari 4, Molteni 0, Cornago ne. All. Busi
Prima partita del nuovo anno purtroppo sfavorevole ai colori di casa.
Quanti di noi in alcuni momenti piacevoli della propria vita avranno detto: "come mi piacerebbe poter fermare il tempo".
Il Basket Rondinella il tempo lo avrebbe fermato il 31-12-2015 alle ore 25.59.59. Non te ne andare 2015 anno che ci hai regalato gioie,emozioni e soddisfazioni. Come potremo dimenticare le 22 vittorie consecutive, la vittoria del campionato di Serie D, la prima volta in Serie C dopo 50 anni di storia e la seconda posizione attuale di classifica.
00.00.00, nooooo! Addio meraviglioso 2015 e benvenuto 2016. Auguri-Auguri. Si brinda si fanno buoni propositi e chissà se anche quest'anno ci saranno gioie, emozioni, soddisfazioni e che il proposito o meglio il sogno chiamato play-off non si possa realizzare.
E' stato il giorno della Befana a dare il via alla ripresa del campionato, ma i nostri ragazzi non sono scesi in campo in quel di Gambolò perchè la Società Virtus è stata esclusa dal campionato per mancato pagamento della terza rata regionale come da CU n.1505 del 23/12/2015. Ci è molto dispiaciuto apprendere questa notizia, ma ancor di più il fatto di non disputare la partita contro una squadra ben attrezzata e in grado di lottare per un posto ai play-off.
Il tempo come si sa non si può fermare ed è già arrivata la domenica. Giornata che vede per l'ultima partita del girone d'andata scendere sul parquet del Pala Don Bosco la prima della classe Morbegno che nella calza della Befana ha trovato due punti contro San Pio X e il titolo di campione d'inverno.
Saranno in grado le rondini, staccate di due punti in classifica, di raggiungere i rivali in testa alla classifica?
E ancora una domanda: ragazzi avete smaltito cenone, brindisi, festeggiamenti e....?
Bando alle chiacchere e visto la buona affluenza di pubblico non vediamo l'ora di vivere questa partita con l'augurio che sia bella ed emozionante.
Sapevamo delle qualità sul tiro dei giocatori di Morbegno, ma che avessero anche percentuali così strastoferiche francamente no. E'quello che si è visto nei primi 5 minuti dove ogni tiro era un canestro nonostante una nostra discreta difesa. Riusciamo però a reggere a questa forza d'urto con dei buoni attacchi finalizzati in area da Baroncini e da un paio di penetrazioni ed una tripla di Gariboldi. Il primo quarto termina con Morbegno avanti di 8 punti: 17-25
E' Di Benedetto con tre canestri consecutivi, di cui una tripla, a dare il via alla rimonta delle rondini che in 4 minuti con una difesa più aggressiva, con un paio di palle rubate e finalizzate con altrettanti contropiedi, con le percentuali di tiro degli ospiti decisamente in calo, si portano a -1 (28-29) costringendo coach Busi a chiamare un time-out per fermare ora la nostra forza d'urto e per riordinare le idee alla sua squadra. E' parità 36-36 al 18', ma è un parziale di 0-5 firmato Favero a dirci: arrendetevi Rondinella. Ma una tripla di Ascenzo I. e un piazzato di capitan Vocino a ribattere: ci siamo e venderemo la pelle a caro prezzo fino alla fine.
Si va al riposo sul punteggio di 41-43 per i valtellinesi.
E'equilibrio totale, partita bellissima, giocata in alcuni momenti anche tecnicamente bene, emozionante dove è il +3 o il + 4 verificatosi sia da una parte che dall'altra a poter rappresentare il break decisivo per una o per l'altra squadra. Ma non è stato così perchè al 38' il punteggio è di assoluta parità 68-68. Ed eccoci a raccontare per l'ennesima volta gli ultimi 2 minuti vibranti e carichi di adrenalina come è successo con Cernusco e Boffalora. Allora avevamo perso prima di 1 e poi di 2 punti ( qui al supplementare) sperando di smentire il detto che dice: non c'è 2 senza 3 . Ed ecco cos'è successo.
La palla scotta e il canestro è un tabù per entrambe le formazioni fino a 44 secondi dal termine quando Favero, mvp della serata, non mette la tripla da distanza abissale. Reagiamo e Merlo si guadagna due tiri liberi ma è 1/2. Per Morbegno è Manni a subire fallo, ma anche lui fa 1/2. Punteggio che dice 69-72.Ripartiamo veloci perchè non c'è tempo da perdere e il cronometro va e con una buona circolazione di palla riusciamo a liberare il capitan Vocino che con un piazzato al limite dei 3 punti realizza 71-72. Peccato poteva essere 72 pari. Mancano 20 secondi e coach Busi chiama time-out per disegnare l'ultimo gioco, ma alla ripresa un fallo immediato per fermare il cronometro porta purtroppo per noi Ronconi, miglior marcatore del campionato, a tirare dalla lunetta. Ma anche ai migliori trema la mano ed è 1/2 ed è 71-73 con immediato
time-out di coach Ascenzo A. per diseganre l'ultimo gioco a 17" dal termine. Confabulo fra lo staff con decisione finale di andare per il pareggio e difendere alla morte dalla rimessa di Morbegno. E' capitan Vocino a prendersi la responsabilità di finalizzare l'azione come con Cernusco con un tiro mentre qui con una penetrazione che anche qui non trova il canestro e neanche il fischio arbitrale, nonostante il contatto subito e palla agli ospiti che con Ronconi trovano un fallo a 9" dalla sirena.
Anche l'mvp fa 1/2 sbagliando il secondo, ma con Morbegno che conquista il rimbalzo togliendo cosi a Rondinella la possibilità dell'ultimo attacco per portare la partita ai supplementari. Finisce così 71-74 per la prima della classe.
Grazie e ancora Grazie prima di tutto ai giocatori che hanno disputato una grande partita sotto tutti i punti di vista regalandoci questo bellissimo finale, al pubblico che ha sostenuto e incitato le proprie formazioni e agli arbitri che hanno tenuto in pugno questa importante partita.
Morbegno ha dimostrato di essere squadra solida e concreta e degna di essere prima in classifica con tutte le credenziali per vincere il girone.
Per quanto ci riguarda non siamo riusciti a smentire il detto non c'è 2 senza 3 che per fortuna è finito, ma la partita di stasera ci ha dato la consapevolezza che ci siamo per davvero, che i play-off non sono più un sogno, ma una realtà e che lotteremo fino alla fine per raggiungere il miglior piazzamento tra le 8 squadre che lo disputeranno.
Prossimo appuntamento ancora in casa per la prima di ritorno contro Social Osa domenica 17-01-2016 alle ore 17.30.
Noi ci saremo e voi?
Vi aspettiamo
Ufficio Stampa
Basket Rondinella
Voci di mercato
12/01/2016 11:36
Virtus Cermenate sul mercato, in attesa di capire i tempi di recupero di Matteo Grampa, a fine mese di nuovo sotto i ferri (difficile riattivazione in questa stagione per l'esterno nativo di Busto Arsizio), la formazione comasca tratta l'ala Gugliotta (ex Cassano e Cadorago) in alternativa al già sondato Grimaldi.Somma Lombardo valuta le opzioni sul mercato in questa finestra invernale visto il serio infortunio capitato a Rodenas (rottura dello scafoide in amichevole) e la prossima partenza di Bessi (in Cina per l'Erasmus) e di Bracci (a Costa Volpino serie B). Possibile l'ipotesi Bastioni (ex Osimo, Ravenna e Pozzuoli).
L'Hydrotherm Casorate, chiuso il girone di andata con 0 vittorie e 15 sconfitte, tessererà in settimana il play-guardia Picazio (ex Omegna e Borgosesia), già da diverse settimane agli ordini del coach dei bianco-blu Simone Corbella e l'ala Mohamed Loughlimi.
US G.B. Abbiategrasso -- Rhinos Robbiate 73 -- 86 Parziali 11-13, 32-42, 51-62
11/01/2016 16:58
US G.B. Abbiategrasso : Fant 7, Luis 14, Zocchi 1, Mezza ne, Bossi 6, Avanzini 8, Cucchi 4, Rao ne, Reali 16, Invernizzi B., Ferretti 13, Invernizzi G. 4. All. GerosaRhinos Robbiate : Begnini 1, Tegantini 10, Zambelli 6, Ripamonti ne, Deligios 19, Porcello 9, Meneghel 20, Angelici 7, Previtali 8, Casati ne, Perdon 6, Caligani ne. All.Oprandi
Dopo un canestro lampo di Porcello, sono i padroni di casa ad infilare uno 0-7 che traccia sul campo ombre ancor più lunghe di una illuminazione che lascia alquanto a desiderare, creando una sensazione di distanze precarie.
I biancorossi ben presto prendono le contromisure alla giovane ed atletica squadra di casa ed impostano il loro gioco sfruttando alternativamente azioni in velocità, ribattendo la caratteristica locale, che gioco ragionato, decisamente più redditizio.
Il primo tempo si sviluppa con un crescendo in campo del divario tra le due contendenti.
La ripresa è stata caratterizzata da un allungo robbiatese contrastato da un gioco del tutto permesso, che ha costretto i Rhinos a gestire la partita senza cercare grossi rischi fisici.
Ancora svarioni difensivi da segnalare che hanno permesso il parziale rientro (dai -16) ai bianchi di casa.
I Rhinos colgono una vittoria che fa bene al morale, che fa crescere il gruppo, che evidenzia le potenzialità della squadra.
Dalla prossima gara un impegno decisamente più impegnativo, i talentuosi giovani di Meda guidati da Ruggero Cogliati.
Step by step......
ASTI - A.B. IMPIANTI GATORS 77-72 Parziali: 24-15; 20-21; 20-15; 13-21 (D PIEMONTE)
11/01/2016 11:10
A.B. IMPIANTI Gators: Nasari 20, Campanelli 15, Sabena 9, Caldarone 8, Arese 7, Civalleri 7, Nicola 4, Fissore 2, Burdese n.e., Ercole n.e. All. Toselli.Asti: Perissinotto 30, Prono 10, Eirale 9, Palmesino 8, Di Gioia 8, Maccario 7, Moratti 5, Fantato, Canturan, Mucuta. All. Bosia.
Venerdì 8 gennaio, prima partita dell'anno che coincide con la prima giornata di ritorno. I Gators, campioni d'inverno, fanno visita ad Asti, corazzata costruita per fare il salto di categoria. Da un parte gli alligatori vogliono vendicare la sconfitta dell'andata (unica insieme alla trasferta di Victoria) mentre i padroni di casa, che hanno concluso il girone d'andata in quarta posizione a soli 4 punti dal terzetto capolista, non vogliono farsi sfuggire l'occasione di ricucire le distanze dalla vetta.
Per questa partita di cartello, grande presenza di pubblico sugli spalti, circa 150 persone, e immancabile la curva organizzata astigiana che fa vivere sempre grandi emozioni a tutto l'ambiente.
La partita inizia con una grandissima aggressività da parte di Asti, guidata nel frangente da un immarcabile Palmesino e si arriva dopo poco al 10-0, con conseguente time out di coach Toselli. Al rientro in campo, Campanelli, febbricitante, con alcune ottime giocate cerca di ricucire lo strappo, coadiuvato da un buon Nasari in versione assistman; da parte dei bianco blu inizia a salire in cattedra un monumentale Perissinotto che, con un gioco da tre punti e una bomba, ricaccia indietro gli ospiti e il parziale si conclude sul 24-15. Seconda decina in cui la zona saviglianese non dà i frutti sperati e quando si recupera qualche punto ci pensa sempre il solito Perissinotto a mantenere sulla doppia cifra di punti il distacco, 44-36 all'intervallo.
Negli spogliatoi coach Toselli predica calma e cerca di fare aggiustamenti tattici sia in difesa,sul pericoloso Perissinotto, che in attacco dove alcune scelte son state troppo avventate e il gioco corale è mancato rispetto alle ultime partite.
Al rientro in campo il quarto fallo di Fissore non giova certo agli ospiti, che vengono colpiti ripetutamente dalla distanza dagli esterni astigiani e solo un gran Sabena (8 punti nel quarto) tiene accesa la speranza della rimonta, 64-51.
Nell'ultimo quarto gli alligatori capiscono che, se vogliono portare a casa la vittoria, devono dare tutto quello che hanno e così fanno: difesa asfissiante sugli esterni e tanta collaborazione consentono di recuperare ottimi palloni per alcuni contropiedi di Civalleri; un ritrovato Arese prima piazza la bomba, poi un gioco da tre punti e quando Nasari mette la bomba a -1,45" il punteggio segna 66-70.
Sembrano i segnali di una formidabile rimonta, ma Perissinotto ha in mente un altro finale e prima con un gioco da tre punti accorcia le distanze, poi serve un assist a Maccario per il sorpasso e infine diventa chirurgico dalla lunetta fino al 77-72 finale.
"Peccato, siamo arrivati proprio vicini a fare l'impresa - commenta il presidente Nasari - Loro sono veramente un ottimo collettivo con una coppia di lunghi illegale per la categoria e oggi hanno avuto un Perissinotto veramente immarcabile. Il break iniziale ha sicuramente indirizzato la gara, ma la nostra reazione nell'ultimo quarto è stata veramente da grande squadra. Peccato per gli ultimi possessi perchè sulla bomba del +4 ci credevo. Quest'anno Asti è la nostra bestia nera e attaccandosi alla scaramanzia speriamo che questa
sconfitta ci porti poi un girone di ritorno paragonabile a quello di andata".
Prossimo incontro: Venerdì 15/01/2016 ore 21.15, A.B. IMPIANTI Gators - Oasi (Palasport - Via San Giorgio - CAVALLERMAGGIORE (CN))
USD Nervianese -- P.O.S.A.L. Sesto 100 -- 90 Parziali 25-20, 53-35, 71-56
11/01/2016 11:03
USD Nervianese : Cappellari 13, Bandera 22 , Fornara 19, Bosio 7, Pelliccione 12, Pelusi 0, Vanzulli 15, Cappellotto 12, Pizzarelli 0, Croci 0, Mantica 0. All. G. NavaP.O.S.A.L. Sesto : Cogliati 15, Fabbricotti 0, Grassi 2, Malberti 19, Terzi 3, Perego 4, Cantarin 9, Darwish 17, Clemente ne, Gurioli 21, Ruzzon 0, Ceccariglia ne. All. A. Sacchi
“ LO FAMO STRANO?”
Claudia Gerini in un film di Carlo Verdone, interpreta una giovane annoiata e senza obbiettiviche si trascina da un locale all’altro insieme ad un marito “burino”.
La sensazione che ha dato ieri la Prima Squadra sul campo di Nerviano, è stata proprio
quella di essere lì per caso; non posso pensare che chi ama giocare a pallacanestro (e nondico volutamente sa giocare), possa portare al limite dell’esasperazione l’allenatore e quelli che stanno a guardare; non posso pensare che una squadra dotata di giocatori come i nostriche nulla hanno di diverso dagli avversari che incontriamo settimanalmente, possano subire 21 punti di distacco e poi, in un “amen” ridurli a 6, giocando esattamente come mercoledì giorno in cui Lissone non ha mai messo piede in campo. E’ anche abbastanza sconfortante la situazione della nostra panchina che quest’anno, nel momento in cui cerchiamo di alzare la testa, ci presenta infortuni a nastro………..non essendo mai al completo, le rotazioni diventano talmente esigue, che il coach deve per forza spremere i giocatori più integri; a questo proposito ritengo indispensabile ringraziare ed ammirare lo stoicismo dei 4 Cavalieri dell’Apocalisse che hanno mostrato i loro attributi, divorando minuti su minuti fino allo sfinimento e sbucciandosi le ginocchia come bambini del minibasket; per la prima volta da quando comunico le mie sensazioni, voglio ringraziare Emiliano Cogliati motorino instancabile ed ispiratore dei suoi compagni; Mattia Malberti impassibile di fronte a contatti al limite della legalità, ma guerriero instancabile su ogni pallone in aria ed in terra; Gianluca Gurioli che col suo fisico imponente dimostra a tutti che l’invisibilità non è per lui e cerca di trascinare squadra e punteggio anche quando mancano pochi secondi alla fine dell’incontro; Stefano Cantarin lungo anomalo, sangue “ caliente ” nonostante le sue origini friulane che dovrebbero dargli un’impronta di freddezza in cui lui non si riconosce affatto e così con la sua grinta riesce a trascinare i suoi compagni da subito fino alla fine. Mi dispiace non parlare di Omar Darwish lungo silenzioso ed esperto, che porta un po’ di rimbalzi e punti ad un reparto che scarseggia in grinta ed agonismo, anche se le sue prestazioni sono troppo a corrente alternata. Non posso dire nient’altro, anche perché credo di aver già detto tutto, in funzione a quanto sono arrabbiata per aver visto ieri sera solo 5 minuti di basket - Posal, 5 minuti intensi, 5 minuti di qualità, ma pur sempre solo 5 minuti che non portano sicuramente da nessuna parte. La prossima la giochiamo in casa e sarà la prima partita del girone di ritorno che sarà disputata non domenica ma sabato 16 gennaio alle 20,30 in Falck, dove si dovrà cercare di confermare il gioco, l’intensità, e la grinta di quel magico mercoledì 6 gennaio, giorno della Befana, anche perché ne siamo assolutamente capaci.
Paola Tarantini
Montalto Dora Vs Basket Galliate: 74 – 84 ( 25-24; 34-45; 58-63 )
11/01/2016 09:30
Galliate: Ugazio N. 10, Gallina 19, Ugazio S. 14, Bassi 14, Abruscato 6, Bozzola 2, Mamone 6, Massara 6, Vellata 7, Colombi. All. ZanottiMontalto Dora (TO): Campigotto 2, Gelsomino n.e., Buffa 11, Perenchio, Dagna 18, Macario 11, Astegiano 14, Di Matteo 6, Danesi n.e.,Cidronelli 8,Penna 4 All. Porcelli Ass. Bisi e Calandri.
Arbitri: Peruzzo Sara e Caggiano Giuseppe di Torino.
I Galletti fanno poker mettendo a segno la quarta vittoria consecutiva.
Galliate bissa il risultato dell’andata, conquistando con una grande prova di temperamento e di maturità due punti importantissimi. Si parte con coach Zanotti che schiera i F.lli Ugazio, Gallina, Mamone e Vellata. Coach Porcelli oppone: Buffa, Perenchio, Dagna, Macario, Astegiano. La formazione dei padroni di casa non lamenta assenze. Si gioca a punti alternati sino al 12-11, poi i padroni di casa allungano sino al 23 a 16. Ma un perentorio 0 a 8 dei Galletti rimette tutto in discussione. Assistiamo ad una bella partita di basket. Il quarto arride a Montaldo: 25-24. Secondo quarto e Galliate schiaccia sull’acceleratore infliggendo un parziale di 0 a 11 portando lo score a 25-35. Dobbiamo giungere sino a -6’30’’ per vedere i primi due punti di Montalto ad opera di Cidronelli, subito dopo bissato da Macario. Coach Zanotti intuisce che qualche ingranaggio si è bloccato e chiede time out a -5’52’’. Qualche giocatore di casa mostra evidenti segni di nervosismo. Ma gli arbitri danno dimostrazione di tenere in pugno la partita, fischiando qualsiasi pur leggero contatto. Galliate raggiunge il massimo vantaggio sul 32 a 45. Terzo quarto e Montalto parte alla grande infliggendo ai Galletti un 16 a 6 con lo score 50 a 51!! Tutto da rifare per i Galletti che con grande impegno si rimettono a ciuffare e chiudere il quarto in vantaggio di 5. Ultimo tempo di questa avvincente e ben giocata partita. I padroni di casa hanno numerosi giocatori gravati di falli. Abruscato apre le marcature con una tripla che ha il significato dello squillo della tromba che incita la carica. I Galletti continuando a giocare con ordine mantengono sempre un vantaggio minimo di sei punti, terminando un incontro giocato veramente con il cuore. Sono stati tutti bravi, chi ha messo a segno più punti chi meno, ma ammirevole è stata la serietà e il temperamento che hanno dimostrato i nostri ragazzi che hanno saputo reagire a qualsiasi evenienza.
Forza Galliate
Paolo Masotti
Virtus Bellini Gorle -- U.S.S.A. Nova 73 -- 56 Parziali 13-10, 34-36, 55-50
11/01/2016 09:28
Virtus Bellini Gorle : Padova 0, Santinelli 18, Locatelli 0, Signorelli ne, Angeloni 0, Nani 11, Ciani 0, Zucchetti 0, Prettato 17, Tontini 12, Bassi 11, Coletti 4. All. GalliU.S.S.A. Nova : Motta 2, Carota 0, Arosio 1, Pietrobon 10, Novati 15, Gianotti 7, Velez 7, Cappelletti 0, Ventruto 3, Ravasi ne, Vandi 4. All. Spinelli
ULTIMO QUARTO FATALE PER LA USSA NOVA
La ussa nova esce sconfitta dalla trasferta di gorle , ma il punteggio finale di 73 a 56 e' bugiardo quantomeno nello scarto finale.
Infatti a meta’ dell'ultimo quarto nova era sotto solo di tre punti , 55 a 52 ma improvvisamente oltre al cronico blackout in attacco si univa una rottura prolungata in difesa, e i novesi subivano tutto, tiri da tre , penetrazioni , senza purtroppo reagire e quindi si arrivava al pesante scarto finale.
I primi tre quarti non erano stati pessimi per nova, che spesso si portava avanti nel punteggio , arrivando all'intervallo con due punti di vantaggio, 36 a 34 .
Anche alla fine del terzo quarto il distacco era minimo , 55 a 50 per i bergamaschi, ma proprio i primi cinque minuti dell'ultimo periodo facevano capire che non era serata: infatti gorle per quattro minuti non segnava ma nova non ne approfittava sbagliando tutto il possibile in attacco, fino al momento in cui inevitabilmente la squadra di casa si risvegliava e spegneva la luce ai novesi.
Da segnalare anche il pessimo 11 su 23 ai tiri liberi per nova.
La partita si poteva vincere ma gli ultimi minuti sono risultati fatali alla Ussa; tra i singoli si segnala la prova , fino a quando è stato in campo , di Pietrobon e , al tiro , quella di capitan Lonati.
Ora la Ussa è attesa ad un altro esame venerdi prossimo tra le mura amiche contro la blu orobica, altra partita contro avversari sulla carta alla portata della ussa nova.
SM3 MILANO3 73-88 ARGOMM ISEO (23-19; 11-24; 25-26; 14-19)
11/01/2016 01:44
Milano3 Basket: Delmenico, Giocondo 28, Mullishi ne, Iacono 9, Saino, Bonora ne, Mori 4, Colombo 12, Spirolazzi 7, Tandoi 4, Arioli 9, Capella ne. All.: S. Pugliese.Basket Iseo: Leone 21, Del Barba, Arici 1, Acquaviva 9, Lorenzetti 14, Cancelli 4, Saresera, Prestini 22, Azzola 13, Bonvicini, Crescini 4, Pelizzari. All.: M. Mazzoli.
Arbitri: M. Bavera di Desio (MB) e A Fiannaca di Pavia (PV).
Note - Parziali: 23-19; 34-43¸ 59-69 e 73-88. Tiri da due: Milano3 Basket 19/40 - Basket Iseo 18/37. Tiri da tre: Milano3 Basket 06/20 - Basket Iseo 12/25. Tiri liberi: Milano3 Basket 17/22 - Basket Iseo 16/24. Rimbalzi: Mialno3 Basket 28 - Basket Iseo 45. Assist: Milano3 Basket 12 - Basket Iseo 07. Palle perse/recuperate: Milano3 Basket 18/07 - Basket Iseo 20/04. Usciti per falli: Colombo (MB) al 36’45” (70-80) e Delmenico (MB) al 39’40” (73-87). Fallo tecnico a coach Pugliese (MB) al 26’08” (49-55) e a Giocondo (MB) al 29’40” 59-65). Spettatori presenti 200 circa.
Il Basket Iseo chiude il girone d’andata in bellezza con il successo (73-88) esterno contro il Milano3 Basket. Vittoria su un campo difficile maturata grazie ad una grande prova collettiva, la difesa del secondo e quarto periodo combinata all’ottima vena balistica di diversi gialloblu i fattori chiave di questa affermazione. Alla palla a due l’Argomm si schiera con il classico quintetto: Saresera, Acquaviva, Azzola, Lorenzetti e Prestini mentre coach Pugliese replica con Iacono, Giocondo, Tandoi, Spirolazzi ed Arioli. Il primo canestro è di Spirolazzi a cui Prestini replica prontamente ed è sempre l’ala numero 15 a regalare il primo vantaggio al Basket Iseo (5-6 del 02’21”). Entra in partita anche Lorenzetti che con due canestri (da sotto e bomba dal vertice) porta i sebini avanti di sei lunghezze (07-13 a poco dalla metà). I locali però reagiscono prontamente e con le triple di Arioli e Colombo trovano la parità (15-15). La difesa a zona (2-3 e 3-2) crea qualche problema al Basket Iseo ma a dare la svolta è Giocondo, per due volte la guardia milanese va a canestro con il tiro aggiuntivo ed ecco il 23-15 Milano3 Basket. Il time out di coach Mazzoli serve a spezzare il buon momento dei locali, Leone con l’1/2 e la tripla laterale accorcia per il 23-19 SM3 del decimo minuto. Il secondo periodo si apre con il 6-0 Argomm (Crescini dopo rubata e due volte Lorenzetti i marcatori). Al 14’04” i gialloblu hanno già esaurito il bonus falli ma la difesa continua a mantenere alta l’intensità creando problemi all’attacco milanese, Leone con il 5-0 tenta l’allungo e nemmeno il canestro di Spirolazzi ferma la vena offensiva dei sebini. Cancelli ed Azzola allungano sul 28-34 del 16’10”, subito dopo ecco le triple di Acquaviva ed Azzola per il primo vantaggio in doppia cifra. La squadra di coach Pugliese si aggrappa alle giocate di Giocondo e ai viaggi in lunetta di Colombo ma negli spogliatoi si va con l’Argomm avanti 34 a 43 dopo il 2/2 di uno scatenato Lorenzetti che a rimbalzo fa sfracelli.
Dopo la lunga pausa si riprende con un canestro volante all’indietro di Prestini che sfrutta a dovere l’assist di Azzola. Tandoi segna in entrata ma il 5-0 Argomm (Acquaviva e Lorenzetti) rischia di spaccare la sfida (36-50). Il solito Giocondo ben coadiuvato da Colombo provano a recuperare ma con la tripla di Azzola a metà quarto il vantaggio è sempre in doppia cifra (44-55). La fiammata firmata Arioli e Giocondo porta a soli due possessi lo svantaggio dei milanesi, il tecnico a coach Pugliese rimette in moto l’attacco del Basket Iseo che grazie ai punti di Acquaviva, Prestini e Lorenzetti torna ad avere il vantaggio in doppia cifra (51-61 a poco più di due minuti dalla fine del terzo periodo). Acquaviva allunga ulteriormente ma Spirolazzi e Giocondo non demordono e conducono Milano3 Basket al meno quattro (59-63). La parte finale del quarto vede grande protagonista Prestini che mette a segno sei consecutivi punti ridando fiato alle speranze gialloblu. L’ala iseana continua il suo show anche ad inizio dell’ultima frazione, i dieci minuti finali infatti si aprono con due bombe fotocopia che valgono il 61-75. Ad Azzola viene annullato per dubbi passi il canestro del più sedici, i locali provano ad approfittarne con Colombo e Giocondo ma Crescini e Leone a circa metà quarto ristabiliscono la distanza di sicurezza (68-80). La difesa a zona questa volta non sortisce nessun effetto, la mano calda dalla lunga distanza dei gialloblu scompiglia infatti i piani di coach Pugliese. Leone è poi il protagonista dei minuti finali, i suoi canestri in penetrazione e dalla lunetta prima respingono l’ultimo assalto locale e poi chiudono definitivamente la contesa. Colombo e Arioli abbandonano la partita per falli, coach Mazzoli, visto l’ampio vantaggio, decide di dare spazio a tutti i ragazzi presenti in panchina ed è proprio il neo entrato Arici a mettere l’1/2 che sancisce il 73 a 88 della sirena. Successo giunto dopo una grande prestazione che lascia il Basket Iseo in vetta solitaria con quattordici vittorie a fronte di una sola sconfitta. E sabato prossimo al PalAntonietti si presenterà proprio quella Pallacanestro Milano 1958 che alla prima giornata di campionato ha imposto l’unico KO alla banda di coach Mazzoli.
Carpe Diem Calolziocorte -- Robur BK Saronno 60 -- 68 Parziali 19-4, 36-32, 42-51 (articolo da SARONNO)
10/01/2016 22:50
Carpe Diem Calolziocorte : Paduano 13, Meroni L. 9, Pirovano 2, Corbetta 15, Giacchetta 0, Paonessa ne, Giovanazana ne, Gnecchi ne, Filippi 15, Floreano 6, Rusconi 0. All. M. RedaelliRobur BK Saronno : Minoli 2, Cacciani 3, Leva 12, Guffanti 11, Petrosino 15, Bellotti 17, Lanzani ne, Gorla ne, Gurioli 8, Aceti ne. All. P. Piazza
Olginate - Con qualche patema specialmente nel primo tempo, forse dovuto alle scorie nervose accumulate nell'impressionante rimonta riuscita pochi giorni prima con Bernareggio, la Imo Robur Basket Saronno batte anche Calolziocorte e rimane imbattuta nel girone A della Serie C Gold Lombardia al termine del girone d'andata. Ma non solo, la squadra di Piazza eguaglia anche il record societario di 15 vittorie consecutive. Pur con tanta tanta fatica. Nei 12 minuti iniziali la Imo segna solo 4 punti (16-0 per aprire e 24-4 di massimo vantaggio dei locali), poi la difesa inizia a fare il suo lavoro e l'attacco si mette lentamente in moto. Tra l'11' e il 18' Calolzio segna solo 4 punti, ma riesce a chiudere davanti il primo tempo di 4 (36-32) grazie alle triple di Filippi e Paduano. Per la Robur, dopo il record negativo di 4 punti segnati nel primo quarto, ne arrivano 28 nel secondo. Nella ripresa, la Imo cambia del tutto volto: l'aggancio avviene al 23' con la tripla di Leva (12 alla fine, tutti da oltre l'arco). Nel terzo periodo, in attacco c'è qualche tiro sbagliato di troppo, ma in difesa la Imo costruisce un mega parziale di soli 6 punti subiti e arriva al limite della doppia cifra di vantaggio. Iniziano gli ultimi dieci minuti sul 42-51: la Robur, anche grazie alla solidità da sotto di Petrosino, tocca subito il +12 e bada a contenere il rientro degli avversari. Nel finale la sigilla Bellotti (17 con 3/5 da tre) che si sfoga da oltre l'arco, butta tre triple nel quarto quarto (di cui una fondamentale a due dalla fine per rimettere sette distanze fra le due squadre, visto che Calolzio, complice la zona, si era riportata anche a -4) e conduce i suoi alla 15esima vittoria su altrettante partite giocate. Al titolo di campioni d'inverno, con conseguente qualificazione per le finali di Coppa Italia, si aggiunge anche un girone d'andata da imbattuti per i ragazzi di Saronno, ma sono soddisfazioni solo sulla carta, gli obbiettivi di stagione sono altri. Da martedì si torna a lavorare per la sfida di domenica prossima. Si gioca al PalaRonchi, ma sul campo degli affittuari di Garbagnate, squadra tosta ampiamente in corsa per un posto ai playoff.
Carpe Diem Calolziocorte -- Robur BK Saronno 60 -- 68 Parziali 19-4, 36-32, 42-51
10/01/2016 22:35
Carpe Diem Calolziocorte : Paduano 13, Meroni L. 9, Pirovano 2, Corbetta 15, Giacchetta 0, Paonessa ne, Giovanazana ne, Gnecchi ne, Filippi 15, Floreano 6, Rusconi 0. All. M. RedaelliRobur BK Saronno : Minoli 2, Cacciani 3, Leva 12, Guffanti 11, Petrosino 15, Bellotti 17, Lanzani ne, Gorla ne, Gurioli 8, Aceti ne. All. P. Piazza
Giornata da giro di boa: oggi in effetti si gioca l’ultima giornata del girone di andata del campionato C Gold. Il calendario mette a confronto, come già visto la scorsa settimana, due partite tra le squadre al vertice, Bernareggio contro NPO Olginate e Enginux Calolzio che ospita Saronno, quest’ultima imbattuta ed ormai campione d’inverno. Match importante per Enginux reduce dalla vittoria contro NPO Olginate nel “derby della Befana” ed alla ricerca della continuazione della striscia positiva.
Match che risente di una certa tensione con pochi canestri e che a metà del quarto vede Enginux in vantaggio di cinque punti mentre gli ospiti non hanno ancora trovato la via della retina, complice una buona difesa dei padroni di casa. Coach Piazza chiama time out. Rientro con Enginux che allunga il break a 7 punti, subito incrementato da un tiro sul pitturato di Paduano. Ospiti a zero punti e quattro falli a quattro dal termine e break che si allunga a 13 punti a tre dal termine con una difesa arcigna dei padroni di casa. Paduano trova la via del più sedici con una bomba. Solo a due dal termine sui liberi Robur trova i primi due punti. Enginux non si ferma ed il solito Paduano piazza il secondo tiro dall’arco, per il finale di quarto a quindici lunghezze per i padroni di casa.
29 - 4
Rientro dall’intervallo breve con ulteriore break per Enginux di cinque punti grazie anche ad una tripla di Filippi. Partita che poi scivola di ritmo e vede qualche minuto con idee non chiare tanto da indurre coach Redaelli al time out. Il tempo sembra scorrere lento per Enginux mentre Robur lentamente rosicchia lo svantaggio e con una tripla a tre e trenta sale a meno nove. Robur ingrana, non dimentichiamo che è in vetta alla classifica ed imbattuta e in un minuto si riporta a meno due. Il match fa salire l’adrenalina ma Filippi non trema e piazza un tiro dalla lunga distanza seguito a meno di un minuto dal termine da un'altra bomba, sempre a firma Filippi, che danno ossigeno e fiducia per il più nove Enginux.
Robur comunque non si lascia intimorire e piazza un break di cinque punti nell ‘ultimo.minuto per il finale di tempo con un risultato decisamente diverso rispetto a quanto sinora visto per la maggior parte del match.
36 - 32
Ripresa con i tiri dalla lunga distanza appannaggio degli ospiti che vedono il vantaggio per la prima volta a metà terzo quarto. Purtroppo le tensioni salgono e non permettono di avere la massima lucidità. Gli ospiti tentano un allungo che i padroni di casa contengono nei sei punti. Enginux non trova la giusta verve ed alcune scelte arbitrali innervosiscono ulteriormente facendo scivolare il risultato a più nove per Saronno sul finale di quarto.
42 - 51
Tutto da rifare per l’ultima frazione e strada in salita per Enginux che dopo tre minuti non trova il bandolo della matassa. Gli ospiti allungano di ulteriori tre punti con la squadra lecchese che fatica a recuperare la lucidità iniziale.
Coach Redaelli chiama time out a sei dal termini per dare fiducia ai suoi. I ragazzi cambiano marcia e si riportano a meno quattro ma la percentuale dalla lunga distanza, a differenza della prima parte del match, migliora per Robur che a un minuto con due bombe riporta la distanza a 10 lunghezze. L’everest è duro da salire...ma non impossibile. Questa volta si!
Finale che sancisce la fine della serie positiva per Enginux ma che lascia aperta la strada per una profonda analisi sulla gestione del vantaggio…...fischietti permettendo.
60-68
Cral Dalmine -- Butterfly Italia Mezzago 70 -- 49 Parziali 24-4, 35-16, 54-32
10/01/2016 22:28
Cral Dalmine : Bonfanti 4, Poli 2, Zambelli 5, Zanchi 2, Perna 6, Lodovici 9, Stucchi 5, Taborelli 8, Ndiaye 7, Corna 9, Xausa 8, Bonaita 5. All. MaffiolettiButterfly Italia Mezzago : Ambrosioni, Tassinari 4, Minoia, Spinelli 9, Pagano 1, Amoretti 11, Oberti, Lombardi 7, Giardini 3, Gariboldi 11, Santambrogio 3. All. Mantegazza
Dalmine uccide la partita nel primo quarto, e poi si limita a controllare, senza brillare, il +20 accumulato. Nessun uomo in doppia cifra, ma tutti a referto: molto turnover e alcune ottime giocate (da segnalare la schiacciata di Corna su assist di Bonfanti). Campione d'inverno con 13 vittorie su 13 partite e 6 punti di vantaggio su Cologno e Bottanuco, entrambe sconfitte da Dalmine in casa loro - un ottimo ruolino di marcia per un campionato ancora lunghissimo, soprattutto nella post-season, ma per ora letteralmente dominato dai nostri ragazzi. Avanti così! Domenica prossima in casa con San Pellegrino: i due punti sono obbligatori anche per l'orgoglio...
Pall. Bernareggio -- N.P. Gordon Olginate 60 -- 64 Parziali 9-12, 24-35, 46-41
10/01/2016 01:47
Pall. Bernareggio : Pecchia 9, Bossola 7, Restelli 2, Angiolini 0, Saini 5, Merlati 8, Pastori 0, Colnago 12, Aromando ne, Vercesi 5, Toffali 12, Monina ne. All. P. GalbiatiN.P. Gordon Olginate : Zambelli 9, Meregalli 15, Bassani 14, Beretta 7, Milan 6, Valsecchi ne, Tavola 8, Casati 3, Riva 2, Colombo ne. All. A.Tritto
UNA MAI DOMA OLGINATE SBANCA BERNAREGGIO.
Al termine di una partita che definire ' gagliarda ' è un eufemismo , NPO Olginate doma i giovani del Bernareggio con il punteggio finale di 64 a 60.
Diciamo subito che agli 'esteti' del basket , puristi del gioco pulito e lineare questa partita non sarebbe piaciuta, ma se invece la vediamo sotto il profilo della 'lotta' , in senso buono, del contatto fisico estremo , beh a bernareggio c'è stato da divertirsi e molto anche.
I locali, complimenti, sono una squadra fisicamente veramente importante, con tante rotazioni disponibili senza che la qualità e soprattutto la intensità vengano meno. Olginate ha dato fondo a tutte le proprie energie e tutti i giocatori schierati da coach Tritto hanno portato il loro mattone, resistendo alle 'spallate' della squadra di coach Galbiati.
Infatti olginate concludeva il primo quarto avanti 12 a 9 , ed il secondo, giocato meglio decisamente , per 35 a 24. Brillanti in questa fase della partita Bassani e Meregalli, ma , ripeto , tutti portavano il loro mattoncino.
Il terzo quarto Olginate sbandava vistosamente subendo tutto e riuscendo a segnare la miseria di 6 punti contro i 22 dei locali e il quarto si concludeva sul 46 a 41 per bernareggio.
Il quarto tempo è stato un susseguirsi di cambi al vertice del punteggio, con olginate che rispondeva con Zambelli, Milan e un ottimo Beretta ai coriacei avversari e la gestione della partita della panchina ospite è stata decisiva, giusti i cambi finali, giuste le scelte ,che unite ad una precisone ai tiri liberi , fase di gioco questa che non sempre ha premiato i giocatori di olginate, ha permesso di condurre vittoriosamente in porto la partita.
Dunque secondo posto per la NPO che raggiunge bernareggio ed, in virtù della vittoria nello scontro diretto, secondo posto in campionato dietro l'imbattuta Saronno.
Ora altra trasferta tostissima a gazzada sabato prossimo ma le premesse per continuare a fare bene ci sono tutte.
Giuliano Milan
ITAL CONTROL METERS VILLASANTA 70 BASKET BIASSONO 59 PROGRESSIONE: 21-15, 33-29, 51-37
10/01/2016 22:10
VILLASANTA: Sormani, Ricci 8, Saini, Favalessa F. 2, Favalessa M. 2, Mungiovì 9, Galimberti 15, Galbiati, Siragusa 11, Casati 8, Mantelli 15. All. Silvestri.BIASSONO: Pirovano 2, Vitale 6, Frassoni 12, Cervato 4, Forneris, Sala 11, Arosio 10, Spaggiari 2, Villa 4, Giraldo 4, Carrara 4, Gangi. All. Riboldi.
VILLASANTA - Doppia cifra! Villasanta inanella la decima vittoria consecutiva e, complice la sorprendente vittoria di Cavenago sul campo di Arese, si gode un primo posto in classifica che a settembre sembrava davvero improbabile. A fare da padrone, ancora una volta, sono state la grandissima coesione del gruppo - dentro e fuori dal campo - e una difesa alternata in grado di sbilanciare gli attacchi di un Biassono meritevole di aver piazzato tre tiri dall'arco nei minuti finali per dimezzare uno svantaggio che sarebbe stato ingeneroso. In una serata in cui Mantelli è tornato a far sentire la propria voce sotto i tabelloni e Galimberti ha messo la propria produttività a disposizione della squadra, l'unica nota negativa resta l'espulsione di Daniele Casati per doppio fallo tecnico. Prima di tirare le somme di questa prima metà di campionato, Adriano Silvestri esulta:«Ci godiamo questo risultato che ci catapulta in vetta alla classifica! Ottimo l'approccio alla gara nonostante le due settimane di sosta, sintomo che la concentrazione non ne ha risentito. Il bilancio? Sicuramente è molto positivo. Abbiamo dimostrato di essere una compagine che con tutte le avversarie, indipendentemente dalla posizione in classifica, gioca punto a punto. Non sembra essere un aspetto positivo ma per come la stiamo spuntando..».
Mia Basket Groane 65 – Pall. Cerro Maggiore 75 Parziali 16-24, 20-15, 17-17, 12-19
10/01/2016 18:16
MIA Basket Groane Brambilla 4, Angeretti, Visini 12, Gjoni, Novati 13, Bottinelli 11, Del Pero 11, Cardani 8, Bartesaghi 4, Galliani, Dugo 2 all. BocciarelliPall. Cerro Maggiore Cassano 6, Mariani, Grillo 9, Marranzano 13, Puglisi 5, Zocchi 6, Detomasi, Pastori 15, Mazzeo, Antonini 16, De Lucia 5 all.re Legramandi
Contro Cerro Maggiore, prima in classifica, ci aspettava una partita difficile, e così è stata.
Bella squadra Cerro: ottima tecnica, tanta esperienza e fisicamente messa bene in campo.
Ce la siamo giocata bene, anche se qualche acciacco fisico e qualche mancanza agli allenamenti per impegni si sono fatti sentire.
Parte bene Cerro, costringendoci ad inseguirli anche se non siamo stati a guardare. Punto a punto fino al 7’ quando una tripla di Zocchi allunga la distanza a +6 mentre Groane non riesce a sfruttare i tiri liberi segnando 4 su 8. 16-24 alla fine del quarto.
Reagisce bene Lentate nel secondo quarto, quando un divario che stava diventando pericoloso, Cerro a +10, viene colmato da due triple di Brambilla e Cardani, e da un buon gioco sotto canestro del solito Bottinelli. 36-39 alla pausa lunga.
Si rientra in campo con una tripla di Bottinelli che pareggia. Non ci sta Cerro che con quattro triple di fila e con fallo sistematico si riporta a +10. Reazione di Lentate che con Visini sulla sirena infila una tripla riportandoci così in partita. 53-57 alla fine del terzo quarto.
Ripartiamo subito con cinque tiri liberi, grazie a due falli oltre ad un tecnico al coach di Cerro, però senza sfruttarli al meglio e ripartiamo ad un solo punto. Cerro mette in campo tutta la sua tecnica, e tutta la sua esperienza. Grazie al 17 Antonini (un vero trascinatore: suoi 9 punti dei 19 del quarto oltre un paio di assist) mette subito le distanze e chiude così la partita a 65-75 sulla sirena dei 40’.
Niente di irreparabile! Contro una squadra così tecnica ed in grado di aggredire bene dal primo minuto di gioco, con tanta esperienza che spesso la mette in condizione di ingannare gli arbitri, la sconfitta ci può stare!
Forza ragazzi: più convinzione, senza mai perdersi d’animo.
Forza Groane!
Rocco
Hydrotherm Casorate - 7 Laghi Gazzada 70-88 (16-19; 34-47; 50-70)
10/01/2016 11:04
Hydrotherm Casorate : Turano 10, Pitton 9, Preatoni 11, Tedoldi 6, Frontini 17, Marusic 4, Portaluppi 13, Bordignon ne, Padovani ne, Gambaro ne. All. S. Corbella7 Laghi Gazzada : Passerini 11, Lepri 14, Somaschini 3, Marinò 6, Cappellari 8, Moraghi 10, Chiapparo 0, Spertini 6, Clerici 12, Testa 4, Fedrigo 14. All. A.Zambelli
Statistiche Hydrotherm Casorate
Turano 4/8 da due, 2/2 tl
Pitton 1/2 da due, 2/6 da tre, 1/2 tl
Preatoni 5/9 da due, 0/4 da tre, 1/1 tl
Tedoldi 1/8 da due, 0/3 da tre, 4/6 tl
Frontini 8/12 da due, 1/2 tl
Portaluppi 5/7 da due, 0/2 da tre, 3/8 tl
Marusic 1/7 da due, 0/1 da tre, 2/3 tl.
La partita dura lo spazio di un quarto dove la Hydro da l'illusione di potersela giocare contro Gazzada.
Già nella seconda frazione tuttavia i ragazzi di Zambelli ingranano le marce alte e per Frontini e soci non c'è più nulla da fare.
Il vantaggio si dilata sino al +26, alla fine 5 uomini in doppia cifra, predominio sotto le plance e finale di partita in tutta scioltezza.
Insomma un vero riscatto per Gazzada dopo le prove opache delle ultime settimane
Veramente poche le cose da salvare per coach Corbella, e tante viceversa le situazioni di gioco da migliorare in particolare il tagliafuori a rimbalzo, gli aiuti e i raddoppi.
Niente di nuovo sul fronte occidentale; si rimane in attesa dei rinforzi e del recupero di Gambaro forse già disponibile dalla prossima trasferta di domenica 17-gen ore 18:00 a Nerviano
Team ABC Cantù -- Az Pneumatica - Cares Cadorago 92 -- 87 Parziali 19-21,41-49, 61-64, 79-79 D1ts
09/01/2016 15:21
Team ABC Cantù : Baparapè 3, Castelli 6, Pagani 10, Munafò 20, Pifferi 24, Colzani, Costacurta n.e., Crisci 15, Colombo 2, Amadio 12. All. De SimoneAz Pneumatica - Cares Cadorago : Bacuzzi 7, Cogliati 9, Scarioni, Tacchini 20, Fortini 7, Cipriano 3, Guerra, Restelli, Ciapponi n.e., Fauda Piquet 10, Chiurato n.e., Casati 31. All. Coppo
Strepitoso successo del Team ABC Gorla Cantù contro un'impeccabile Olimpia Cadorago nell'incontro che chiude la fase di andata della stagione: le due squadre si sono affrontate a testa alta e mettendo in campo grande agonismo per tutti i 40 minuti e un tempo supplementare. Dopo essere stati avanti per quasi l'intero corso dell'incontro, però, gli ospiti si sono dovuti arrendere alla grande determinazione dei biancorossi che, trascinati negli ultimi minuti dall'esperienza di un Pifferi in grande spolvero, sono riusciti a ribaltare le sorti della gara e a portare a casa una vittoria davvero importante e meritata.
Inizio sottotono per i padroni di casa del Team ABC, che subiscono fin da subito la fisicità di Cadorago. Si comincia con il 2/2 di Fauda Piquet dalla lunetta, a cui risponde Munafò con un canestro in arresto e tiro; gli ospiti però cominciano ad alzarsi con precisione dall'arco, e grazie a Casati e Tacchini si portano in vantaggio già al 3' (6-14), con Crisci unico marcatore per i biancorossi. La tripla di Munafò e il 2/2 di Crisci danno un po' di respiro a Cantù, ma è ancora Fauda Piquet con una bomba a ricacciare il Gorla a -6. Il canestro di Munafò riavvicina i canturini, poi è ancora Casati a segnare per il 13-19 esterno. Nel finale, i ragazzi di coach De Simone mettono a segno sei punti consecutivi e, grazie al canestro di Amadio su palla rubata, impattano sul 19-19 al 9'. A pochi secondi dalla fine è però Bacuzzi a realizzare il canestro che permette a Cadorago di chiudere la prima frazione sul 19-21.
Al rientro in campo, Cadorago riapre forte grazie alla tripla di Fauda Piquet, ma Colombo replica immediatamente con un tiro da sotto, al quale si aggiungono i due punti di Munafò. Tacchini realizza il 23-28 esterno, poi la bomba di capitan Pagani e il canestro di Castelli su assist di Munafò riportano le due squadre in parità. Il solito Casati si alza dall'arco e segna il suo decimo punto personale, e Fauda Piquet allunga il vantaggio degli ospiti sul +5 (28-33 al 15'). Casati punisce ancora dalla distanza, poi Pifferi non sbaglia dalla lunetta e Pagani accorcia il divario con i cinque punti personali che valgono il 35-36. Cadorago però ha sempre la tripla nella manica, che questa volta esce dalle mani di Cogliati; Fortini segna da sotto, poi Crisci mette fieno in cascina con un gioco da 2+1. Munafò risponde da tre alla bomba di Cogliati, ma è Cadorago a fare la voce grossa negli ultimi secondi con il 2/2 di Fortini e l'ennesima tripla di Cogliati che di fatto manda le due squadre negli spogliatoi sul 41-49.
La terza frazione di gioco si apre con il 2/2 di Bacuzzi su fallo di Colombo; Crisci segna da sotto, ma anche Casati è preciso ai liberi e, insieme a Bacuzzi, fa volare Cadorago sul +12 (43-55 al 22'). Casati segna dalla distanza e porta i suoi sul massimo vantaggio, ma viene subito imitato da Pifferi dall'altra parte del campo. Crisci riavvicina Cantù con un canestro dall'area, poi Cadorago approfitta dei due tecnici fischiati a Pagani e Munafò e si porta sul +13 di metà frazione (48-61). Crisci e Pifferi si prendono la squadra sulle spalle e, insieme, a Munafò, trascinano i compagni di nuovo a -6. Cadorago non ci sta, e continua a segnare dall'arco con Tacchini, ma Munafò e Amadio riaprono i giochi portando il punteggio sul 61-64 al 30'.
Amadio completa la rimonta canturina nei primissimi secondi dell'ultimo periodo con la tripla che vale il pareggio, poi l'1/2 di Baparapè e l'arresto e tiro di Pifferi portano i padroni di casa in vantaggio. Cipriani segna per Cadorago, Castelli rimette Cantù davanti ma Casati realizza la tripla dell'ennesimo sorpasso esterno al 35' (69-70). Cadorago avanza inesorabile con Casati, Tacchini e Fortini; Cantù comincia a far fatica a concretizzare in attacco e si sblocca solo con i due liberi di Munafò e il 2+1 di Pifferi per il 74-77 a 49" dal termine. Fortini fa 1/2 ai liberi e Amadio insacca la tripla del -1; Tacchini realizza solo uno dei due liberi a disposizione e Pifferi inanella in arresto e tiro il canestro che vale il 79-79 a soli 5" dalla sirena. Cadorago non riesce a sfruttare l'ultimo possesso e spreca sul tabellone i due tiri che avrebbero potuto determinarne la vittoria: si va all'overtime 79-79 con ben cinque giocatori fuori per cinque falli.
Baparapè segna da sotto per il vantaggio dei biancorossi, che si accorcia a causa del libero realizzato da Tacchini; gli ospiti ritrovano ancora il vantaggio con Casati, Pifferi insacca la pesante tripla del +2 interno, poi Casati pareggia nuovamente i conti. È sempre Pifferi ad assumersi la responsabilità e a realizzare la tripla che rimette il vantaggio nelle mani dei biancorossi; Tacchini non sbaglia dalla lunetta, ma il canestro di Amadio in arresto e tiro e il libero segnato da Pifferi fanno volare il Team ABC sul +4 quando mancano 41" al termine (90-86). Casati si fa fregare dalla pressione e fa solo 1/2 dalla lunetta, mentre Pifferi gioca d'esperienza e con i suoi due liberi decide il finale di gara a favore del Gorla Cantù per 92-87.
"È stata una partita veramente emozionante" commenta il vice allenatore dei canturini Christian De Andrea "e sono davvero orgoglioso di lavorare con un gruppo così: sono le gare come queste che ti fanno ricordare quanto ami questo sport. Il match di questa sera è stato come un giro sulle montagne russe: abbiamo cominciato bene e siamo stati attaccati a Cadorago per tutto il primo quarto, poi però abbiamo vissuto dei momenti in cui la nostra attenzione calava e gli ospiti riuscivano a scappare, arrivando addirittura ad un vantaggio di +15. Noi però siamo sempre stati bravi a non mollare mai e a recuperare terreno ogni volta che Cadorago ci distanziava: certo, questo non ci ha permesso di fare una gara tranquilla, perché siamo sempre stati costretti ad inseguire, e da un punto di vista mentale non ha nemmeno aiutato la continua bagarre con il duo arbitrale, che ha gestito la gara tra luci e ombre. Nel momento di massima difficoltà, quando quattro dei nostri titolari erano fuori per cinque falli, i ragazzi sono stati eccezionali nel compattarsi fra di loro, sfoderando un concreto gioco di squadra che di fatto ci ha permesso di agguantare l'overtime. Nei minuti supplementari ci serviva però qualcuno che salisse in cattedra, e Pifferi ha egregiamente risposto a questa chiamata, sfruttando tutta la sua esperienza e mettendo a segno negli ultimi minuti i nove punti che ci hanno permesso di chiudere questa serata con un grande e importante successo."
Federica Molteni
Indipendente Appiano -- S.Ambrogio Mariano 48 -- 53 Parziali 13-8, 23-24, 37-38
09/01/2016 15:00
Indipendente Appiano : Arrigoni 3, Zonta 4, Ferloni 9, Zugno 5, Bettini 6, Pagani, Cattaneo R, Felizietti 10, Benzoni 2, Cattaneo D. 4, Fuscio 5, Belloni, All. DelfinettiS.Ambrogio Mariano : Pozzi A. 4, Mottadelli 10, Arena 2, Castelli 5, Croci 14, Corti 11, Serni, Pessina 6, Vismara 1, Boghi, Pozzi M., All. Michi
Appiano G. - Quarta sconfitta consecutiva per Appiano di fronte a Mariano che vince al termine di una partita non bella e dal basso punteggio.
Parte meglio la Novacaritas che chiude avanti il primo quarto e si porta sul 19 a 8 al 13’, poi smette di giocare e subisce un parziale do 0 a 13 che permette agli ospiti di passare a condurre sul 19 a21.
Da qui alla fine è una partita punto a punto con Mariano che la spunta grazie alla maggiore esperienza.
Mariano vince di squadra con note di merito per Croci e Corti.
Per Appiano, nel grigiore generale, unica nota lieta l’esordio positivo del classe ’97 Cattaneo Gabriele.
Giard. Lvs Orsenigo -- EW B.M. Villaguardia 59 -- 60 Parziali 17-9, 32-17, 37-40, 56-56 D1ts
09/01/2016 08:35
Giard. Lvs Orsenigo : Bertolini 10, Minotti 2, Romano, Polli 3, Cappelletti 9, Gazzola, Cesana 6, Barni 1, Broggi 15, Azzolini 2, Brusamento 11. All. Melzi A.EW B.M. Villaguardia : Sironi 12, Caggiano 5, Bernasconi 10, Bergna 5, Greggio 17, Testoni 7, Giudici 1, Corengia, Tomasini, Tabacco 3, Vesia. All.Caragnano
Vince chi ha meno paura.......Buona partenza X Orsenigo che nei primi 2 quarti sembra essersi ritrovata.....mah al rientro dal l'intervallo lungo dilapida tutto il vantaggio e le certezze dei primi 2 tempi!nel 4 i ragazzi di Melzi si ritrovano un po e tornano in partita ma nn basta X portare a casa la vittoria!
Nel supplementare è stata una gara chi vede meno il canestro con errori grossolani da entrambe le parti,ma sulla sirena risolve Bernasconi dando i 2 punti importanti per la classifica a Villaguardia
C Silver Lombardia - Provvedimenti Disciplinari
08/01/2016 10:25
GIRONE AILLESO
GIRONE B
826 A C C A D E M I A B K A L T O M . S E S S D A R L ammenda di Euro 100.00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri [art. 27,4b RG rec.]
827 A.DIL. TEAM ABC CANTU' ammenda di Euro 100.00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri [art. 27,4b RG rec.]
828 L O R E N Z O C O L O M B O ( P A L L . V E R B A N O L U I N O A . S . D . ) All. LORENZO COLOMBO ammonizione per proteste avverso decisioni arbitrali [art. 32,1a RG]a fine partita
828 N I C C O L O ' P A L A Z Z I ( P A L L . V E R B A N O L U I N O A . S . D . ) NICCOLO' PALAZZI deplorazione per proteste avverso decisioni arbitrali con conseguente espulsione [art. 32,3 RG]
832 A.DIL. BASKETBALL GALLARATE ammenda di Euro 40.00 per offese collettive sporadiche del pubblico agli arbitri [art. 27,4a RG]
GIRONE C
1069 GIANLUCA BORGHI (A.S.D. CSA AGRATE BRIANZA) GIANLUCA BORGHI squalifica tesserato per 1 gara per aver usato espressione blasfema durante la gara [art. 34 RG]
1069 ALBERTO DECIO (A.S.D. CSA AGRATE BRIANZA) All. ALBERTO DECIO deplorazione per proteste avverso decisioni arbitrali con conseguente espulsione [art. 32,3 RG]
1069 GIAMBATTISTA CARIOLI (A.D. XXL BERGAMO BASKET) All. GIAMBATTISTA CARIOLI deplorazione per proteste avverso decisioni arbitrali con conseguente espulsione [art. 32,3 RG]
1071 POL. DIL. FORTITUDO ammenda di Euro 100.00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri [art. 27,4b RG rec.]
1072 A.S.D. G.S. S A S PELLICO ammenda di Euro 60.00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri 2 ADRIANO SCARONI (A.S.D. G.S. S A S PELLICO) All. ADRIANO SCARONI squalifica tesserato per 1 gara per proteste avverso decisioni arbitrali con conseguente espulsione e per non aver immediatamente abbandonato il terreno di gioco, dopo essere stato espulso [art. 32 3 RG,art. 36 RG]reiterato anche a fine partita
1073 ASD POL. DI. PO. SEZ. PALL. ammenda di Euro 100.00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri [art. 27,4b RG rec.]
1073 STEFANO TREMOLADA (ASD POL. DI. PO. SEZ. PALL.) STEFANO TREMOLADA squalifica tesserato per 1 gara per comportamento irriguardoso nei confronti di altri tesserati per fatti non attinenti al gioco e per tenuto conto dell'aggravante relativa alla carica di capitano della squadra, dirigente di società o addetto agli arbitri rivestita [art. 33,3/1a RG,art. 21,5a RG]a fine partita
1073 FABRIZIO FOSSATI (ASD POL. DI. PO. SEZ. PALL.) FABRIZIO FOSSATI deplorazione per comportamento irriguardoso nei confronti degli arbitri [art. 33,1/1a RG]a fine partita
1073 PAOLO TASSI (ASD POL. DI. PO. SEZ. PALL.) All. PAOLO TASSI deplorazione per comportamento irriguardoso nei confronti degli arbitri [art. 33,1/1a RG]a fine partita
Maurizio Tumi Tomasini
METALGALVANO POSAL – APL LISSONE 87-57 (Parziali: 21-17, 47-30, 58-48)
07/01/2016 20:30
NELLA CALZA DELLA BEFANA….Nella calza della Befana non ci sono solo dolci, cioccolatini, scherzi della vecchia signora che cavalca la sua scopa, ma ci sono ben 30 punti di scarto fra i nostri fantastici 12 e i
ragazzi di Lissone ampiamente in vantaggio rispetto a noi nella classifica del nostro girone. Era ormai dalla stagione scorsa che non vedevo i “miei ragazzi” giocare come hanno fatto
ieri sera; era molto tempo che non vedevo “il mio coach” parte integrante del campo; era molto tempo che non vedevo uno spettacolo ed una lezione di basket come quella a cui
hanno assistito i numerosi tifosi del nostro team. Era molto tempo che in Falck non si vinceva una partita, le uniche sono state in trasferta e ieri, forse per onorare il nuovo anno o forse
per festeggiare le vecchie nonne come me che si commuovono ancora a vedere un incontro di basket giocato con un’intensità ed un orgoglio degno di un’armata della Prima Guerra
mondiale, abbiamo ritrovato la vittoria. Bello l’atteggiamento vincente di tutta la squadra, bello il supporto delle “seconde linee” che si trasformano in ossigeno positivo per i compagni
che hanno bisogno di un minimo di riposo; bello il modo di essere allenatore di un coach e del suo assistente, che vedono e stravedono per i loro ragazzi e se potessero entrerebbero
in campo anche loro/con loro/per loro; bello il metro arbitrale che ha permesso un gioco imponente, forte e forse anche ai limiti del lecito, ma che non ha dato e regalato niente a
nessuna delle due formazioni, lasciando che le squadre svolgessero il loro compito all’interno di un Palazzetto perfetto coronato e condito dall’ l’entusiasmo dei nostri tifosi che
hanno esultato ad ogni canestro dei loro beniamini. Non dobbiamo pensare di aver risolto il nostro campionato, siamo solo all’inizio e, se devo fare un’analisi degli infortuni occorsi
quest’anno a quasi mezza squadra, allora mi viene da pensare che forse, ma forse con la panchina al completo, con più rotazioni, con più tranquillità i risultati sarebbero venuti
sicuramente più frequentemente. Adesso andiamo a Nerviano domenica 10 alle ore 18,00, dove incontriamo una formazione sicuramente più esperta e attrezzata di noi, ma se provo
a svuotare completamente la calza della Befana, magari trovo sul fondo, nascosto per bene, un biglietto con scritto “ forza ragazzi, POSsible ALways”
Paola Tarantini
Tabellini:
- Posal: Perego 8, Li Volsi 3, Cogliati 17, Fabbricotti 2, Cantarin 16, Grassi 8, Darwish 2, Clemente 3, Malberti 10, Gurioli 18, Terzi, Ruzzon. (All.re Sacchi Alberto)
- Apl Lissone: Banchelli 1, Medolago 10, Donadoni 2, Collini 15, Viganò 5, Grimoldi 2, Formentini 10, Mladenovic, Ruzzon, Squarcina 10, Corbetta 2, Ventura n.e. (All. Mazzali M.)
Robur BK Saronno -- Pall. Bernareggio 74 -- 73 Parziali 12-17, 31-36, 48-53
07/01/2016 20:19
Robur BK Saronno : Minoli 13, Leva 12, Guffanti 7, Petrosino 13, Cacciani 3, Aceti ne, Gurioli 24, Lanzani, Proserpio ne, Bellotti 2. All. PiazzaPall. Bernareggio : Pecchia 14, Aromando, Merlati 9, Villa 20, Pastori 2, Bossola 4, Restelli, Colnago 11, Angiolini 10, Saini 3, Vercesi, Toffali. All. Galbiati
Al PalaRonchi ci si gioca la qualificazione alla Coppa Italia: Saronno è imbattuta, ma per uno strano scherzo del calendario, perdendo con Bernareggio scalerebbe al secondo posto, mettendo quasi certamente da parte il sogno di qualificarsi alla Coppa Italia di C Gold in programma il 4-5-6 marzo a Rimini. All'inizio la fa da padrone la tensione, ma i Reds partono decisamente meglio: 12-2 per cominciare e tutto il quintetto a segno nei primi cinque minuti di gioco. Saronno prova a svegliarsi e alza il volume in difesa ma chiude sotto il primo quarto di cinque. Stesso copione nel secondo parziale, Bernareggio sempre avanti con sussulto Imo nel finale. Addirittura Minoli avrebbe i liberi del meno tre per il fortunoso errore di Colnago che commette fallo a venti metri dal canestro sulla sirena con il playmaker avversario proteso alla ricerca di un tiro impossibile da lontanissimo. L'ex Castelletto però fa 1/3 e si chiudono i primi 20' 31-36. Nella ripresa si comincia da dove si era finito, ovvero dai liberi sbagliati con un sanguinoso quanto improbabile 0/3 di Cacciani dalla lunetta. La Lissoneinterni però non ne approfitta e anzi la squadra di PIazza con una sfuriata più difensiva che offensiva tocca addirittura il primo vantaggio della sua partita sul 43-42 a metà terzo quarto. A questo punto coach Galbiati rimette a posto le cose e i suoi ricominciano a macinare. Nei seguenti dieci minuti Bernareggio, grazie ad una serie di bombe di alta classe firmate dai giovani Villa (20 al termine e un paio d'assist da fantascienza), Pecchia e Colnago ritrova un vantaggio rassicurante, anche in doppia cifra, come testimonia il +11 di 5 minuti alla fine, ma Saronno, sino ad oggi imbattuta, non vuole mollare. Complice la precisione ai liberi di Gurioli (25 sul suo tabellino personale) ed un paio di palle perse di troppo per i Reds (che badano più a far scorrere il tempo rispetto ad attaccare con convinzione) la Imo si riporta a -2. Poi Villa, sempre lui, spara una tripla fuori ritmo da 8 metri e la segna. Sarebbe il colpo del probabile kappaò, ma il ragazzo si lascia sfuggire un'esultanza fuori luogo secondo gli arbitri e prende un tecnico sanguinoso. La Robur segna il libero e poco dopo anche la tripla del -1 a un minuto dal termine con Gurioli. Sul ribaltamento di lato, Bernareggio si ferma sul ferro e allora Leva ha la palla del vantaggio. Fallo sulla penetrazione, liberi, 0/2, a 30 secondi dal termine. Saronno rimane sotto. In attacco Bernareggio si affida alla tripla di Pecchia per chiuderla, ma il '97 di Milano sbaglia, il rimbalzo però è degli ospiti, con Villa che naturalmente subisce fallo. 1/2 in lunetta, 72-70, 11 secondi da giocare. Il possesso è per Minoli che supera la metà scambia con Guffanti e Cacciani e a 2''7 dal termine deve sparare la tripla, a Saronno direbbe la bumba de tri. Vivere o morire. È dentro. La Robur vince ed è qualificata alle finali di Coppa Italia Lnp che si disputeranno a Rimini il 4-5-6 marzo.
Diego Marturano - Ufficio Stampa Robur Basket Saronno
U.S.S.A. Nova -- Seriana Alzano 70 -- 69 Parziali 22-12, 35-31, 51-47 - ESALTANTE VITTORIA PER LA USSA NOVA MILANESE
07/01/2016 12:31
U.S.S.A. Nova : Motta 5 , Carota 4, Arosio 15, Pietrobon 5, Novati 8, Lonati 10, Gianotti 2, Velez 12, Cappelletti 5, Ventruto 2, Ravasi 2. All. SpinelliLa USSA Nova Milanese si regala un inizio 2016 con il botto sconfiggendo, tra le mura amiche , la quotata formazione della Seriana Alzano.
Pur penalizzata dalle oramai prolungate assenze di Salibra e Mariani , oltre quella dell'ultimo momento di Vandi, la compagine novese ha sfoderato una prestazione di squadra veramente notevole , ( infatti tutti gli uomini schierati sono andati a referto ), e una solida difesa sui giocatori più rappresentativi della compagine bergamasca.
La cronaca vede la USSA sempre avanti nel punteggio , con un super primo quarto concluso sul punteggio di 22 a 12 per i locali.
Naturalmente la risposta della Seriana non si è fatta attendere e all'intervallo lungo il vantaggio dei novesi era ridotto a 4 punti , sul punteggio di 35 - 31.
Comunque , sfoderando una grinta che non sempre , purtroppo, si era vista in precedenti incontri, Nova manteneva inalterato il vantaggio nel terzo quarto , concluso sempre avanti per 51 a 47.
Vibrante era quindi l'ultima frazione di gioco , dove la USSA ha sempre comunque mantenuto un seppur minimo vantaggio, e alla sirena finale veniva premiata con la vittoria con il punteggio di 70 a 69.
Come detto tutti i giocatori schierati da coach Spinelli hanno realizzato punti , sugli scudi le prestazioni in attacco di Arosio ( 15 p. ), Velez ( 12 p. ) e di capitan Lonati ( 10 p. ) , tornato quest'ultimo ai livelli a cui ci aveva così ben abituato in precedenti prestazioni; non bisogna però trascurare le efficaci performance di Pietrobon , sacrificatosi in difesa sul bomber Caffi , e di Cappelletti e Gianotti , costretti ad operare nel ruolo, per loro inedito , di playmaker, vista la contemporanea assenza dei titolari di questo ruolo.
Questa vittoria, oltre a permettere ai novesi di agganciare Brescia , fa soprattutto ben sperare per i prossimi incontri , a partire da quello di sabato 9 in quel di Gorle ( bg ), altra diretta concorrente nella lotta per le migliori posizioni della parte inferiore della classifica.
Inoltre rappresenta una importante iniezione di autostima per tutti i giocatori della USSA, che sicuramente avranno ora la consapevolezza di poter competere efficacemente anche contro compagini che , sulla carta, si presenteranno da favorite al loro cospetto.
Punteggio finale : USSA Nova 70 - Seriana Basket 69 Punteggi individuali Motta 5 , carota 4, arosio 15, pietrobon 5,novati 8, lonati 10, gianotti 2, velez 12, cappelletti 5, ventruto 2 ,ravasi 2.
Giuliano Milan
BK Valceresio -- Hydrotherm Casorate 67 -- 63 Parziali 20-23, 37-42, 55-49
07/01/2016 11:35
BK Valceresio : Fanchini 5, Rulli 10, Mondello 4, Vescovi 5, Zattra 4, Bologna ne, Biganzoli 0, Battistini 3, Gualco 7, Beri ne, Bisognin 12, Terzaghi 17. All. D. RaccoHydrotherm Casorate : Turano 10, Pitton 9, Preatoni 8, Tedoldi 13, Frontini 16, Marusic 3, Portaluppi 4, Bordignon 0, Cenati ne, Gambaro ne. All. S. Corbella
Hydrotherm Casorate statistiche
Turano 2/8 da due, 0/5 da tre, 6/9 tl
Pitton 3/5 da due, 0/7 da tre, 3/6 tl
Preatoni 2/6 da due, 1/4 da tre, 1/4 tl
Tedoldi 2/7 da due, 2/5 da tre, 3/4 tl
Frontini 8/16 da due
Derby della paura quello dell' Epifania per due squadre in crisi di risultati e di identità.
La spunta Valceresio grazie ad una prestazione più solida nell' arco dei 40 minuti, ed alla maggiore esperienza dei suoi uomini più importanti.
La Hydro non demerita, ma anche stavolta deve registrare un clamoroso black out nel 3/4 dove per 6 minuti non riesce a realizzare neanche un punto, consentendo agli avversari di scavare un importante solco, rivelatosi poi incolmabile.
Eppure sul -14 a 4 minuti dalla fine Casorate, cambiando completamente faccia, iniziava una rimonta pazzesca che portava gli ospiti sino al -2 ad una manciata di secondi dalla fine.
L' ultimo canestro di Terzaghi metteva tuttavia la parola fine al primo match del 2016, lasciando gli ospiti a bocca asciutta per la 14ma volta consecutiva in questo campionato.
D' altra parte pensare di vincere tirando col 32% dal campo (con un 4/24 da tre) ed il 52% ai liberi, risulta veramente difficile
I tre nuovi acquisti Gambaro (ancora infortunato), Picazio e Loughlimi scalpitano in attesa del loro momento e solo allora capiremo se per la Hydro inizierà un nuovo campionato.
Prossima partita sabato 9-1-2016 in casa contro Gazzada ore 21:15
Ospitaletto Basket -- Basket San Zeno 75 -- 47 Parziali 31-16, 48-23, 59-35
07/01/2016 08:29
Ospitaletto Basket : Morandini, Castracani 10, Zangrandi 13, Ventura 3, Tregambe 8, Franchi 9, Serina 11, Fornasari 5, Farfaglia, Calabria, Palmisano 7, Chiari 9. All. MorettaBasket San Zeno : Rocca, Tonoli, Buechi 10, Barbieri 5, Bonetti, Mazzoldi 11, Faini, Romano 16, Leali 3, Imbelloni 2, Marchetti. All. Beriola
LE COSE DIFFICILI ESIGONO TEMPO, QUELLE CHE SEMBRANO IMPOSSIBILI NE ESIGONO DI PIU'......…
Si sa che le partite al rientro dalle vacanze natalizie nascondono sempre un casino di incognite, in quanto il rapido smaltimento dei pranzi e panettoni vari è sempre proporzionale agli allenamenti effettuati e proprio per questo la partita disputata stasera al Palaborghetti che vedeva incrociare le armi la capolista San Zeno ed i Green dati in ripresa, risultava dal pronostico incertissimo. I locali, che per l'occasione facevano esordire l'ultimo arrivato Matteo Fornasari, avevano invece un impatto devastante sul match e già nel primo quarto con le giocate nel pitturato di Chiari (9 p. e 8 rimb.) e Zangrandi e le conclusioni dalla lunga di Tregambe (8 p.) e Serina (11 p.) volavano dapprima sul 12 - 5 al 4' e 18 - 9 al 6' ed era solo grazie alle risposte di un grandissimo Romano (16 p. ed assoluto MVP tra i suoi) di cui 10 nel solo 1°quarto, se lo scarto già di per se larghissimo 31 - 16 al 10', non raggiungeva dimensioni ancor più esagerate. Nel 2° quarto, tra i locali, cambiavano gli interpreti, ma i nuovi entrati Franchi (9 p. con 3/6 dai 6,75) e Castracani non facevano rimpiangere gli uscenti 39 - 20 al 15'. Al minuto 16 sul 41 - 20 Fornasari faceva il suo esordio tra i GREEN e subito veniva imbeccato da Ventura per un canestro da sotto 43 - 20, ma era ancora un superbo Castracani a sigillare il 48 - 23 dell'intervallo lungo. Al rientro in campo, come era facile attendersi, gli ospiti buttavano in campo tutto ciò che avevano, uno splendido Buechi (10 p.) dava molto filo da torcere alla difesa locale e lo stesso Mazzoldi (11 p.) seppur abbastanza impreciso raccoglieva qualche punticino ed avvicinava i suoi colori fino al 51 - 30 del 26', prontamente respinti da "Longines" Zangrandi preciso come un orologio svizzero ( 13 p. con 4/4 da 2 e 1/1 da 3 + 5 rimb. e 2/3 ai t.l.) che chiudeva la 3^ frazione sul 59 - 35. Ultimo quarto un po' più soft con spazio alle giocate un po' più individuali e discreti protagonisti in Palmisano (7 p.) e Castracani (10 p. con 5/6 da 2 e 6 rimb.) da una parte ed ancora Buechi e Mazzoldi dalla linea dall'altra, per uno scarto che restava sempre intorno ai 30 p. senza però mai arrivarci. La sirena finale vedeva il punteggio di 75 - 47 per i GREEN nelle cui file è difficile trovare un solo MVP anche se probabilmente Zangrandi e Castracani sono stati di una virgola superiori ai compagni. Franciacortini a festeggiare felici in mezzo al campo per l'ottima prestazione fornita ed ospiti consapevoli di esser incappati in una serata storta, che però non può certo scalfire lo splendido cammino effettuato fino ad ora, che li ha portati meritatamente in vetta alla classifica. I LOVE THIS GAME.
N.P. Gordon Olginate -- Carpe Diem Calolziocorte 51 -- 53 Parziali 16-17, 27-26, 41-35 ----- IL CARBONE VA AD OLGINATE IN UN DERBY GHIACCIATO
07/01/2016 08:22
N.P. Gordon Olginate : Zambelli 14, Valsecchi ne, Meregalli 8, Tavola 3, Casati 4, Bassani 18, Beretta 4, Milan, Riva ne, Colombo ne. All. Tritto, ass. MilaniCarpe Diem Calolziocorte : Paonessa ne, Giovanzana ne, Paduano 8, Meroni L. 16, Gnecchi, Pirovano 5, Corbetta 6, Filippi 8, Giacchetta 7, Floreano 3, Rusconi, All. Redaelli, ass Papini
In un PalaRavasio stracolmo, con oltre 500 persone e’ andato in scena un derby non spettacolare a causa della troppa tensione in campo (le percentuali parlano chiaro), ma emozionante e in costante equilibrio.
NPO Gordon, nonostante l’ennesimo forfeit di Riva, ha condotto l’incontro per 30’ riuscendo anche ad allungare in ben 4 occasioni sul +7 senza pero’ riuscire a concludere le azioni che avrebbero potuto imprimere la svolta all’incontro. Calolzio bravissima a rimanere incollata,
azzeccando la tattica partita imperniata su una autorevole difesa sugli esterni olginatesi ed al momento decisivo ha messo a segno con Corbetta e Filippi le due bombe per il sorpasso vincente del 35’ senza essere piu’ ripresi dagli avversari capaci di segnare solo dalla lunetta negli ultimi 5’.
Partita emozionante che avrebbero potuto vincere entrambe ma con il settimo sigillo consecutivo Calolzio si conferma la quarta forza del campionato e domenica potra’ mettere in difficolta’ l’imbattuta Saronno.
Statisticamente le squadre hanno tirato male da 2 con circa il 30% mentre dall’arco Calolzio con un 8/23 - 35% ha dominato Olginate che con un inusuale 2/14 - 14% ha probabilmente perso la partita e nulla e’ servito vincere la battaglia sotto le plance con 55 rimbalzi (Il solo Bassani a quota 23) contro i 42 anche perche’ spesso i rimbalzi hanno portato i giocatori in lunetta e anche qui Olginate ha fatto cilecca con 11/21.
Passando alla cronaca l’incontro inizia con Olginate piu’ sciolta in attacco e con Calolzio che fa fatica a prendere le misure e grazie ai 5 punti di Pirovano rimane in scia per poi arrivare sul 16-9 dell’8’ a favore NPO. Divario che viene prontamente colmato dalla tripla di Filippi e il canestro di uno scatenato Meroni proprio sulla prima sirena che decreta un insperato vantaggio (16-17) per quello che si e’ visto in campo nella prima frazione.
Nel secondo quarto le percentuali diventano ancora piu’ glaciali e dopo ben 6’ il tabellone segna 20-19 per NPO. Entra Tavola e mette a segno una pesante tripla anche perche’ Calolzio non segna, ma Olginate non ne approfitta e a 100” si e’ sul 27-20 quando improvvisamente Paduano centra il bersaglio da 3 e quando gli capita il pallone nelle sue mani da oltre 20 metri mette a segno una tripla incredibile di tabella e al riposo lungo si va sul 27-26. Canestro che carica ulteriormente Calolzio ma soprattutto manda un messaggio chiaro . . . qualcosa gira bene per Coach Redaelli e questi tre punti saranno un macigno sulla sirena finale.
Nel terzo quarto NPO mantiene un esiguo vantaggio, per poi allungare nell’ultimo giro di orologio quando Luca Casati si fa sentire per il 41-35 e terzo allungo.
Sotto la spinta dei reciproci sostenitori le formazioni scendono in campo con l’intenzione di giocarsi il tutto per tutto e per tre minuti la sfida e’ sull’asse Bassani - Meroni che chiuderanno rispettivamente con 18 e 16 punti personali. NPO resiste agli attacchi avversari e torna per la quarta volta sul malefico +7 del 33’ per il 45-38.
A questo punto Milan, alla sua prima partita da avversario dopo 7 anni, e’ tesissimo e sbaglia 3 facili conclusioni (insolito per uno come lui) e l’amico Meroni ne approfitta per pareggiare 47- pari al 35’.
Arriva l’ora di Corbetta e da giocatore esperto entra in scena e la sua tripla e’ pesantissima in quanto e’ sorpasso vero sul 47-50. Punteggio che rimarra’ inalterato per ben 4’ quando Bassani, a 60” dalla sirena fa 1/2 dalla lunetta e sul ribaltamento un chirurgico Filippi riesce a farsi trovare libero sullo scarico e segna da tre per il 48-53 con 37” da giocare.
Coach Tritto chiama minuto e Calolzio festeggia, Fallo immediato su Zambelli che dalla lunetta non sbaglia e con il 2/2 si torna ad un possesso. NPO difende forte senza fare fallo, Giacchetta sbaglia il tiro e sul ribaltamento prima che Meregalli possa tirare da tre Corbetta blocca Zambelli fallosamente e altro viaggio in lunetta per lui dove segna il primo e sbaglia
volutamente il secondo per cercare di catturare il rimbalzo che in effetti Milan fa suo ma non ha il tempo di tirare in quanto la sirena manda tutti sotto la doccia e Calolzio si aggiudica il derby per 51-53.
Da segnalare l’ottima conduzione dei giudici di gara sigg. Bettini e Castellano sempre costanti e omogenei nella loro conduzione dell’incontro. Complimenti!!
Un vero peccato per NPO GORDON che avrebbe potuto agganciare Bernareggio, uscito sconfitto da Saronno e potersi presentare domenica proprio in Brianza contro la quotata e lanciatissima formazione di Coach Galbiate.
L’incontro verra’ disputato presso il palazzetto di Bernareggio alle ore 18,00 di domenica 10 Gennaio.
Il CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE”
Addetto Stampa
Basket Tavernerio -- Team ABC Cantù 39 -- 67 Parziali 13-17, 23-35, 33-51
07/01/2016 08:14
Basket Tavernerio : Kovacic A. n.e., Erba 2, Campeggi, Molteni, Brenna 3, Taormina 5, Kovacic D. 7, Zucchi 5, Bianchi 4, Tagliabue 10, Moscatelli 2, Rini 1. All. Di LandriTeam ABC Cantù : Baparapè 8, Castelli 5, Pagani 8, Fioravanti 12, Amadio 7, Munafò 6, Pifferi 2, Colzani 4, Casadio 2, Costacurta, Crisci 6, Colombo 7. All. De Simone
Comincia sotto il migliore degli auspici questo 2016 sportivo per il Team ABC Gorla Cantù, che colleziona la prima vittoria dell'anno sul parquet di Tavernerio. I ragazzi di coach De Simone, dopo una prima frazione di gioco molto equilibrata, si impongono sui padroni di casa con una bella prestazione, offuscata dai continui tentennamenti dei due giudici di gara che hanno reso l'incontro particolarmente nervoso.
Inizio positivo per il Gorla Cantù, che grazie ai canestri di Crisci e Pagani si porta subito sullo 0-5; Tavernerio risponde con il gioco da 2+1 di Zucchi e si riporta immediatamente in carreggiata. Castelli realizza in arresto e tiro, poi Fioravanti fa 1/2 dalla lunetta, ma i padroni di casa non permettono ai canturini di scappare, e con Tagliabue, Kovacic e Taormina si portano addirittura sul +1 a metà di frazione. Fioravanti segna quattro punti personali, poi Zucchi riporta in pareggio le due squadre con la tripla del 12-12; è però Cantù a chiudere a proprio favore il quarto, con la bomba di Fioravanti e il canestro da sotto di Colzani che fissano il risultato sul 13-17.
La striscia positiva del Team ABC continua anche nel secondo periodo, che si apre con il canestro di Colombo e il tiro dall'arco di Amadio, ai quali si aggiunge Baparapè che sfrutta il contropiede guadagnato da Munafò e schiaccia di prepotenza per il +11 esterno (13-24 al 13'). Il digiuno dei padroni di casa viene interrotto grazie alla tripla di Erba, ma Munafò è bravo a rispondere subito finalizzando da sotto e segnando il libero aggiuntivo. Amadio replica dalla lunetta al canestro di Tagliabue, poi Taormina porta i suoi a -10 (19-29 al 17'). Fioravanti non sbaglia dalla linea della carità, poi anche Pifferi si iscrive a referto con il canestro del 19-33. Bianchi segna in arresto e tiro per Tavernerio; Pagani fa 2/2 ai liberi, ma è ancora Tavernerio che prova a rientrare con il canestro di Tagliabue che porta le due squadre sul 23-35 prima del rientro negli spogliatoi per la pausa lunga.
È ancora Tagliabue ad aprire le danze al rientro in campo con un gioco da 2+1, immediatamente seguito dal libero di Kovacic che permette ai padroni di casa di rientrare a -8. Crisci ci mette subito lo zampino con quattro punti di fila e, insieme alla tripla di Pagani, il Team ABC se ne scappa sul +15 (27-42 al 25'). Rini realizza solo uno dei due liberi a disposizione, poi Kovacic si alza dall'arco, ma Munafò replica immediatamente con la tripla che ristabilisce le distanze. Amadio insacca la bomba del 31-49, poi Colzani finalizza l'assist di Amadio e anche Colombo punisce dall'arco. È Brenna, con il suo 2/2 dalla lunetta, a determinare il punteggio finale della terza frazione sul 33-51.
L'ultimo periodo si apre con i due liberi di Kovacic e Brenna, a cui si aggiunge quello di Baparapè per Cantù; Fioravanti segna da sotto canestro, e anche Colombo realizza l'arresto e tiro che vale il 35-56 di metà quarto. Moscatelli realizza per Tavernerio dopo un'estenuante lotta sotto canestro, ma Cantù rimane sempre davanti grazie ai due liberi di Castelli e alle due bombe consecutive di Baparapè. L'incontro continua a parlare canturino con il canestro da sotto di Casadio e il libero di Colombo, e non servono a cambiare il risultato il 2/2 dalla lunetta di Bianchi e il libero messo a segno da Castelli: il Team ABC Cantù si impone sul campo di Tavernerio per 39 a 67.
"È stata una gara piuttosto difficile, soprattutto dal punto di vista mentale" spiega coach De Simone al termine dell'incontro. "Rientrare dalla pausa invernale non è mai semplice; se a ciò si aggiunge l'elevata fisicità dei padroni di casa e la conduzione di gara estremamente permissiva, si può capire il nostro nervosismo durato per tutti i quaranta minuti. È stato quindi importante per noi, dopo un avvio di partita molto equilibrato, mettere a segno i due break nel secondo e nel terzo periodo che ci hanno di fatto permesso di condurre il gioco senza troppi patemi. Adesso però non possiamo certo permetterci di fermarci e rilassarci per i due punti conquistati, dato l'impegno importante che ci aspetta venerdì in casa contro Cadorago per l'ultima gara del girone d'andata."
ARGOMM ISEO 81-59 IMPRESA EDILE CITTADINI SAREZZO (19-20; 18-06; 20-21; 24-12)
07/01/2016 08:06
Basket Iseo: Leone 10, Del Barba, Arici 2, Acquaviva 7, Lorenzetti 24, Ghitti, Cancelli 4, Saresera 4, Prestini 11, Azzola 14, Bonvicini 2, Crescini 3. All.: M. Mazzoli.Basket Sarezzo: Mason 15, Feroldi 4, Baroni 7, Ghidinelli 2, Furlanis 17, Pesenti 9, Marianini ne, Songne ne, Franzoni 5, Paderno ne, Gobbi ne, Scazzola. All.: F. Saputo.
Arbitri: P. Felice Civitillo di Castelvisconti (CR) e C.M.A Vanzini di Milano (MI).
Note - Parziali: 19-20; 37-26; 57-47 e 81-59. Tiri da due: Basket Iseo 23/49 - Basket Sarezzo 15/40. Tiri da tre: Basket Iseo 07/24 - Basket Sarezzo 07/20. Tiri liberi: Basket Iseo 14/17 - Basket Sarezzo 08/13. Rimbalzi: Basket Iseo 42 - Basket Sarezzo 40. Assist: Basket Iseo 19 - Basket Sarezzo 12. Palle perse/recuperate: Basket Iseo 12/08 - Basket Sarezzo 17/05. Nessun giocatore uscito per falli. Fallo tecnico a coach Saputo (BS) al 05’03” (11-10). Spettatori presenti 500 circa.
Il Basket Iseo fa suo (81-59) il derby con il Basket Sarezzo conquistando così i due punti che laureano i gialloblu campioni d’Inverno e assicurano l’accesso alla fase finale di Coppa Italia (Rimini 4/6 Marzo). Partita che va a strappi ma che i ragazzi di coach Mazzoli chiudono ad inizio ultimo quarto grazie ad una difesa ed una intensità che fanno nettamente la differenza. Alla palla a due l’Argomm si presenta con Saresera, Acquaviva, Azzola, Lorenzetti e Prestini mentre coach Saputo propone Mason, Pesenti, Furlanis, Franzoni e Baroni. Si parte con il 5-0 Basket Sarezzo (Pesenti e Furlanis), Azzola con una tripla firma i primi punti per il Basket Iseo. Baroni allunga ma sei punti consecutivi di Lorenzetti regalano il primo vantaggio ai locali (9-7 del 02’50”). A Feroldi risponde Acquaviva, a metà quarto arriva il tecnico a coach Saputo che permette ad Acquaviva di portare il punteggio sul 12-10. Baroni e Furlanis per l’ennesimo ribaltamento con Saresera che al 06’48” impatta (14-14). Si va avanti con sorpassi e controsorpassi fino al minuto dieci quando Baroni segna i due punti per il 19-20 di fine quarto. L’inizio del secondo periodo è farcito di errori, dopo i canestri di Pesenti e Leone (per entrambi c’è il 2/2 dalla lunetta) per quasi quattro minuti non si segna più. Leone rompe il digiuno per il 23-22 Basket Iseo ma subito dopo c’è il nuovo vantaggio Impresa Edile Cittadini con Feroldi. Al 16’00” i gialloblu cambiano marcia, l’ingresso di Leone (in dubbio fino per l’infortunio patito nell’ultimo allenamento) dà la scossa all’attacco sebino mentre la difesa non concede facili soluzione agli ospiti. Prestini, Azzola e Acquaviva creano il primo vantaggio di un certo interesse (30-24) con il Basket Sarezzo che è costretto a mettere in panchina Furlanis perché a tre falli. Mason sembra interrompere la crisi offensiva dei suoi ma così non è, Acquaviva e Lorenzetti allungano ulteriormente e Prestini proprio sulla sirena mette la tripla per il massimo vantaggio di serata. Negli spogliatoi si va sul 37 a 26 Basket Iseo.
Alla ripresa le due squadre si presentano con gli stessi quintetti della palla a due. Il Basket Iseo però sembra essere rimasto negli spogliatoi perché in cento secondi incassa l’8-0 (per Mason cinque punti di Furlanis gli altri tre) che costringe al time out coach Mazzoli. Dopo il minuto di sospensione si continua a faticare, Furlanis con l’1/2 porta ulteriormente sotto il Basket Sarezzo (37-35). Al 23’01” il Basket Iseo torna a segnare con Lorenzetti (anche per lui 1/2 dalla lunetta), Prestini sfrutta al meglio un assist di Acquaviva per un canestro in velocità. Sempre l’ala gialloblu prova un nuovo allungo ma le bombe dei biancorossi di coach Saputo (sempre dall’angolo davanti alla panchina iseana) tengono aperta la contesa (42-41 a poco da metà quarto). Lorenzetti ed Azzola non demordono ma dall’altra parte Furlanis e Franzoni (dopo un clamoroso passi) lasciano un solo possesso di vantaggio ai gialloblu (48-45). E’ ancora il ritorno di Leone sul parquet a garantire il nuovo break dell’Argomm: Lorenzetti infila due canestri consecutivi (sempre con l’assistenza di Leone), dopo il 2/2 di Pesenti ecco il 5-0 del Basket Iseo (tripla di Leone e canestro da sotto di Lorenzetti dopo rimbalzo offensivo) che archivia il terzo quarto con i locali avanti per 57 a 47. Gli ultimi dieci minuti si aprono con l’Argomm che spinge sull’acceleratore, Lorenzetti ed Azzola per il più quattordici. Feroldi prova ad opporsi ma la differenza ora è evidente, Leone e Lorenzetti non sbagliano più nulla e al 34’00” il vantaggio si avvicina alle venti lunghezze (66-49). Furlanis e Ghidinelli tornano a segnare per l’Impresa Edile Cittadini, ma Crescini, Cancelli e Saresera trovano i punti del più venti (73-53 del 36’10”). Coach Saputo chiama un nuovo time out ma la sfida è segnata: i gialloblu rubano diversi palloni mentre Lorenzetti, Cancelli e Bonvicini infilano la retina per il 6-0 che vale il 79-53 a circa due minuti dalla fine. Arici risponde a Furlanis e Baroni in entrata chiude la contesa con il canestro dell’81-59 che anticipa di poco la sirena finale. Vittoria meritata contro un Basket Sarezzo che a lungo a messo in difficoltà i gialloblu, ma nel quarto decisivo la difesa unita alle giocate di Lorenzetti e Leone hanno stabilito le sorti dell’incontro. Domenica ultima partita del girone d’andata e il Basket Iseo sarà in trasferta sul parquet del Milano3 Basket.
N.P. Vigevano 1955 -- Baket Team Pizzighettone 61 -- 52 Parziali 20-14, 40-27, 46-38
06/01/2016 23:26
N.P. Vigevano 1955 : Orsenigo, Zucca ne, Moretti 4, Quaroni 11, Appendini 6, Strotz 19, Barbirato, Bassi 3, Pozzi 12, Bottacin ne, Ceper ne, Negri 6. All. S. BianchiBaket Team Pizzighettone : Manini ne, Roberti 11, Pedrini 9, Rossi 6, Bertuzzi 3, Severgnini, Casali 13,Thiam 4, Cipelletti 5, Pairone n.e.. All. Giovanetti
Note:
Usciti per falli :Pedrini 37'-Appendini 40'
Arbitri:Reguzzoni di Busto Arsizio e Penone di Cantu
Spettatori :500 circa
MVP : Strotz
Quintetti di partenza :
ForEnergy Vigevano:Quaroni,Appendini,Moretti,Strotz,Negri
B.TeamPizzighettone :Cipelletti,Roberti,Casali,Pedrini,Thiam
Il Basket Team si presenta nella difficile traferta di Vigevano ancora senza Pairone (la prossima settimana ulteriori accertamenti),Gritti (negli Stati Uniti per motivi famigliari) Salvini (distorsione) e Ivanyuk (Influenza)
La ForEnergy fresca degli acquisti dell’ala forte di 202cm Jacopo Pozzi (quest’anno a Palestrina in B ma con passato tra A e B)e Francesco Benevelli guardia di 190cm,lo scorso anno in B all’Edimes Pavia . Esordio x Pozzi mentre x Benevevelli si dovra' aspettare la finestra di mercato
Partenza con tripla di Appendini e Strotz per il 5-0 del 2'. Negri da 3 e ancora Strotz x il 10-2 del 3'.Altra tripla di Negri intervallata dai canestri di Cipelletti e Thiam x il 13-4 del 4'.Pedrini ,la tripla di Roberti e i liberi di Casali fermano l emorragia 13-10 al 8'.Quaroni da 3 e ancora Roberti e Pedrini 16-14 al 9'. infortunio a Thiam che restera fuori fino all intervallo.Strotz sulla sirena fissa il 20-14 del 10'.L uscita di Thiam permette a Strotz di farla da padrone e con l
Aiuto del nuovo arrivo Pozzi Vigevano scappa 26-16 al 13'.La tripla di Rossi e i liberi di Casali riavvicinano Pizzi 26-20 al 15'.Pozzi e un gioco da 3 punti di Appendini max vantaggio Vigevano 31-20 al 16'.Pizzi fa un sanguinoso 1/7 nei liberi nel frangente mentre Moretti da 3 mette la sesta tripla x i suoi 36-25 al 19'.A Roberti risponde Strotz e il il 20 si conclude 40-27 .Pizzi ha fatto 3/12 nei liberi nel primo tempo.
Pozzi immarcabile 42-27.Ancora due liberi sbagliati da Casali (3/14 di squadra)
Cipelletti da 3 e subito azione da 3 pti di Strotz x il 45-30 del 24'.
Per 4' gli attacchi faticano .Una magia di Pedrini 2+1 riporta Pizzi sotto la doppia cifra 46-38 al 30'
A Strotz risponde una tripla di Rossi 48-41.Anche Thiam partecipa alla sagra dei liberi 0/2!! Ai Tre punti di Quaroni risponde Thiam 51-43 al 36'.
Il quinto fallo di Pedrini diventa un ulteriore problema per Giovanetti.Quaroni e Moretti non sbagliano i liberi 56-45 al 37'.Casali e Roberti riavvicinamo Pizzi 56-49 prima della tripla di Quaroni che chiude i giochi.FINALE 61-52
DERBY --- N.P. Gordon Olginate -- Carpe Diem Calolziocorte 51 -- 53 Parziali 16-17, 27-26, 41-35
06/01/2016 23:05
N.P. Gordon Olginate : Zambelli 14, Valsecchi ne, Meregalli 8, Tavola 3, Casati 4, Bassani 18, Beretta 4, Milan, Riva ne, Colombo ne. All. Tritto, ass. MilaniCarpe Diem Calolziocorte : Paonessa ne, Giovanzana ne, Paduano 8, Meroni L. 16, Gnecchi, Pirovano 5, Corbetta 6, Filippi 8, Giacchetta 7, Floreano 3, Rusconi, All. Redaelli, ass Papini
Con i brindisi alle spalle il campionato C Gold riprende il 6 gennaio con interessanti scontri fra le squadre al vertice. Il calendario propone in contemporanea alle ore 18 praticamente quasi tutte le partite, su cui spiccano la disputa tra la capolista ed imbattuta Saronno, che sfiderà l’immediata inseguitrice Bernareggio oltre al derby della Befana tra la promettente Olginate che ospiterà Enginux Calolzio.
Quest’ultima, reduce da sei vittorie di fila, dovrà fare a meno sia di Cesana, infortunatosi da qualche tempo, sia di Meroni P, due pedine di spessore.
Ciò ha sparigliato le carte a coach Redaelli che dovrà attingere, oltre che dall’ormai sperimentato ultimo acquisto Filippi, anche dagli under, richiedendogli un grosso sforzo in considerazione della caratura dell’avversario, che ricordiamo, ha velleità di tutto rispetto ai fini della classifica finale.
La squadra di casa schiera inoltre due ex Calolziesi di navigata esperienza, Milan e Bassani.
Match che parte con palla ai padroni di casa che agevolmente rompono il ghiaccio. Enginux non si fa trovare impreparata e trova il punto a punto sino a poco più della metà del quarto, quando Olginate trova la forza per un allungo portandosi a 7 lunghezze di vantaggio a due minuti dal termine, vantaggio che Enginux rintuzza inizialmente con una tripla di Filippi che da il via ad un break di 8 punti, permettendo al Calolzio di chiudere il quarto in vantaggio di un punto.
16-17
Rientro dall’intervallo breve con le squadre che risentono della tensione e dopo una serie di rotazioni che non producono sostanza offensiva, coach Tritto chiama time out per mettere ordine. Risultato dopo cinque minuti di gioco, canestri quasi una chimera. Si sblocca Olginate con un tiro pesante portandosi a sei lunghezze di vantaggio a due minuti dalla fine ma Enginux non ci sta e una tripla di Paduano a uno è trenta dal termine riduce il gap a quattro punti. Attacco dei padroni di casa che fallisce, il tempo scorre, la pala vaga e finisce nelle mani del solito Paduano che,dalla calza della Befana, trova un tiro da metà campo che finisce nella retina per il meno uno Enginux a fine tempo.
27 - 26
Ripresa che vede un piccolo break di Olginate immediatamente chiuso da Enginux che non teme gli avversari e dimostra di tenere bene gli ostici padroni di casa. La tensione si sente e si vede; errori in attacco si sprecano ed a tre dal termine NPO è in vantaggio di un solo punto. Coach Redaelli ruota per trovare i giusti equilibri ma una maggiore precisione dei padroni di casa ed attacchi imprecisi permettono sul finale l’allungo NPO a sei punti.
41 -35
Rientro per l’ultimo quarto con maggior precisione al tiro ed una verve più incisiva da parte del quintetto Enginux che piazza un break di cinque punti portando il punteggio sulla parità con ancora oltre sei minuti da giocare. Il tempo scorre lento, il pubblico si infiamma, la partita pure ed Enginux balza a più tre a quattro dal termine. Partita apertissima e coach Redaelli a tre e trenta chiama time out. Finale avvincente con errori al tiro che si sprecano e ad un minuto dalla fine solo un libero di Bassani sblocca il risultato sul meno due NPO, ma subito dopo sul filo dei 24 secondi Enginux piazza una bomba per il più cinque a trentasette secondi dal termine. Time out coach Tritto. Si rientra circa 10 secondi fallo Enginux, con immediato time out coach Redaelli. Non trema la mano alla NPO ; meno tre, attacco Enginux, Nulla di fatto, si fa avanti NPO, tiro sbagliato. Si ritorna ai liberi. Uno su due per il meno due….La palla carambola, finisce in una ridda di mani ma il cronometro scorre per il finale a favore Enginux.
51 - 53
Saronno - La Robur non si è fermata nemmeno un secondo e,
05/01/2016 09:11
nel periodo di sosta del campionato per le meritate feste natalizie da capolista imbattuta del girone A della C Gold lombarda, ha messo mano al PalaRonchi per adeguare una componente fondamentale: l'impianto di illuminazione. I lavori sono terminati a regola d'arte e la palestra è pronta per il big match della prima giornata del 2016. Le nuove luci si accenderanno sulla Robur e sui Reds di Bernareggio, sfidante designata per il primato del girone che significherebbe qualificazione alla Coppa Italia di categoria. La squadra di coach Piazza è avanti di una vittoria rispetto ai rivali brianzoli che, però, sono imbattuti dalla seconda giornata, a seguito di un'impressionante cavalcata di 12 vittorie consecutive. Meglio hanno fatto solo i padroni di casa, imbattuti da inizio anno ed in striscia aperta di 13 vittorie. In caso di vittoria, Saronno sarebbe automaticamente qualificata alle finali di Coppa, nonostante manchi ancora una giornata al termine del girone d'andata, ovvero il turno esterno con Calolziocorte. Per Bernareggio invece è necessario vincere le prossime due, ovvero la gara dell'Epifania con Saronno (che sarebbe raggiunga in testa alla classifica) e la susseguente interna con Olginate, in modo da rimanere appaiata al primo posto, così accedendo alle finali di Rimini a marzo in virtù della vittoria nello scontro diretto. Nei Reds, due vecchie conoscenze saronnesi: Alberto Angiolini (in maglia Imo l'anno scorso) e Davide Bossola. Poi il lungo Federico Saini ed i ragazzi dell'Under20 di Milano che stanno disputando una stagione strepitosa. Si gioca mercoledì alle 18.Diego Marturano - Ufficio Stampa Robur Basket Saronno
NPO GORDON OLGINATE – ENGINUX CALOLZIO EPIFANIA COL DERBY, A CHI IL CARBONE?
03/01/2016 15:35
A distanza di un anno dalla scomparsa del “PIERO”, indimenticabile simbolo di NP OLGINATE nonche’ padre di Luca Bonacina (Presidente NPO), il calendario ha riprogrammato il derby con Calolzio proprio alla ripresa del campionato come lo scorso Gennaio. Nella foto i giocatori NPO sostengono lo striscione in ricordo dell Piero e la Memi in occasione del derby dello scorso campionato.Quando si tratta di derby tra Olginate e Calolzio si tratta di una partita speciale tra due societa’ che spesso si sono scambiati giocatori e con Olginate sempre impegnata nel cercare di emulare la quotata societa’ del presidente Brini, come accadde all’esordio dello scorso campionato.
In questa stagione, per il momento, i ruoli si sono invertiti con NPO GORDON lanciatissima al terzo posto e con Calolzio che dopo un avvio a fase alterne ha ingranato le marce alte e con una serie vincente di 6 vittorie consecutive ha scalato la classifica posizionandosi al 4 posto a 6 lunghezze proprio da NPO.
Pertanto questo derby arriva proprio al momento giusto per Calolzio che con una vittoria potrebbe rilanciarsi alla conquista del podio della classifica finale e prolungare la sua striscia vincente mentre NPO con una vittoria potrebbe allungare ulteriormente mettendo un solido tassello per la sua classifica nei piani alti ed avvantaggiarsi su una delle due formazioni che la precedeno (Saronno e Bernareggio) che proprio in questo turno si scontrano tra loro per poi attendere l’ultimo turno di andata (10 gennaio) per affrontare Bernareggio in trasferta.
Come vedete sara’ un’inizio 2016 col botto e la befana per qualcuno riservera’ solo del carbone.
Calolzio, in estate ha cambiato il proprio staff tecnico, via Coach Pasqua e Decio per il ritorno di Coach Redaelli coadiuvato da Toccalli ma soprattutto l’uscita di Bassani e Milan sostituiti da Meroni Paolo ed i giovani del vivaio Bluceleste, ha obbligato influenzato l’inizio di stagione della comagine di Brini.
Dopo una partenza con 2 vinte e 5 perse di cui le tre sconfitte con Gazzada, Somma, Bernareggio maturate solo all’ultimo minuto dopo aver giocato alla pari o anche meglio degli avversari, i giocatori calolziesi hanno iniziato a metabolizzare il gioco costruito dall’abile ed esperto “REDA” aprendo una serie vincente di 6 vittorie consecutive coincise proprio con il derby contro Lierna e l’innesto del neo acquisto Filippo Mori.
Calolzio, alla 6° giornata ha dovuto rinunciare ad uno dei suoi protagonisti, Gabriele Cesana, per infortunio alla solita spalla (auguri GABRI), a questo punto il Presidente Brini non si e’ fatto trovare impreparato ed ha ingaggiato il forte ed esperto Michele Filippi, giocatore di categoria superiore ribilanciando il roster.
Statisticamente i giocatori piu’ prolifici sono Meroni Paolo (ex Lissone) con 14,8 pp, Corbetta con 12,5 pp e 9,7 rimbalzi a partita, Paduano con 11,2 pp e un notevole 47% al tiro da 3, Filippi con 10,5 pp, e Meroni Leo con 10,1 pp ed infine lo statuario Giacchetta con 8,2 punti e 7,1 rimbalzi.Completano il roster il sempre utile Capitano Floreano, Rusconi, Gnecchi, Paonessa, Pirovano.
Pertanto come notate un roster di rilievo per la serie C Gold e quando Coach Reda recuperera’ Cesana sara’ un avversario difficile per chiunque.
Coach Tritto invece si presentera’ con i soliti problemi di un roster esiguo, senza Riva ma con qualche energia in piu’ grazie al break natalizio che ha permesso di ricaricare le batterie. Ma soprattutto i ragazzi NPO ci hanno abituati a non mollare mai nemmeno davanti a scenari come quelli di Somma.
Tantissimi gli ex di turno, ma quest’anno i riflettori saranno puntati su Milan e Bassani che sono gli ultimi due ad aver attraversato l’adda in estate e che si stanno confermando tra i protagonisti nella formazione olginatese.
Insomma, siete pronti’? Il derby e’ imminente e le emozioni stanno salendo sugli spalti del PalaRavasio vi aspettiamo piu’ numerosi che mai, e’ un’occasione da non perdere.
Al termine dell’incontro verranno estratti i biglietti vincenti della lotteria di Natale NPO GORDON OLGINATE.
BUON DIVERTIMENTO A TUTTI
Statistiche NPO