L’azienda Emmeci affiliata MD entra a far parte del Pool di Sponsor NPO
Fabio Ripamonti, DS della NP Olginate e promotore del nuovo accordo con la famiglia Mazzoleni e’ orgoglioso di annunciare che Filippo Mazzoleni e Antonio Crea titolari di Emmeci SPA saranno al fianco della Nuova Pallacanestro Olginate con il Marchio MD .
Proprio l’imminente inaugurazione del nuovo punto vendita di Olginate, che avverra’ martedi 26 Ottobre, ha spinto Filippo Mazzoleni e Antonio Crea ad entrare a far parte del pool di aziende sponsor della Caffe’ Agostani Olginate militante in Serie B.
Emmeci SpA, azienda nata nel 1989, oggi affiliata al Brand MD, opera sul territorio lombardo attualmente con trenta Punti Vendita, gestendo e curando ogni aspetto dei propri progetti di espansione, con l'apertura di due nuovi PV l'anno.
I due soci Antonio e Filippo ed ora anche con la nuova generazione dei figli Melissa e Andrea, hanno nei propri valori principali l'impegno nella valorizzazione delle potenzialità di ogni persona, accogliendo e integrando al meglio ogni collaboratore nella propria azienda;
fornendo a tutti gli strumenti per crescere personalmente e professionalmente, condividendo gli obiettivi e rendendo tutti protagonisti.
L'apertura del nuovo Punto Vendita di OLGINATE, ubicato in posizione strategica, diventa per Emmeci SpA elemento importante per consolidare la presenza sul territorio Bergamo-Lecco-Brianza.
La struttura, di oltre 1.200 mq, con ampio parcheggio, permetterà di offrire ai clienti un ampia gamma di prodotti a prezzi convenienti tutto l’anno, e una valorizzazione particolare per i reparti di Ortofrutta, Macelleria, Gastronomia, Rosticceria e Panetteria.
Emmeci SpA, sempre attenta alle realtà sportive locali, ha scelto di collaborare con la società Nuova Pallacanestro Olginate, società che ha sempre mostrato serietà, impegno, e che come gruppo svolge un ruolo fondamentale ed importante per la crescita dei ragazzi.
L’inaugurazione avverra’ lunedi 25 Ottobre alle ore 18,30 e tutti i giocatori e dirigenza della Nuova Pallacanestro Olginate presenzieranno all’evento.
Fabio Ripamonti conclude: “Siamo felici nel vedere che una marchio importante come MD, che sta’ investendo sul territorio Olginatese, abbia trovato in NPO un partner con cui condividere la propria crescita cosi’ come noi stiamo facendo con la prima squadra e con il settore giovanile in in continua espansione”
Il CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE”
Addetto Stampacanecaccia.com
La Missoltino NPO, dopo l’immeritata sconfitta di settimana scorsa contro la prima della classe Bakery Piacenza, torna alla vittoria in trasferta contro La Corona Piadena e chiude la prima fase in crescendo posizionandosi potenzialmente a soli due punti dalle prime otto nel momento in cui verranno accorpate le classifiche dei gironi B1 e B2. Ma soprattutto nelle ultime otto partite ne ha vinte 5 e soprattutto solo con Pavia non e’ mai stata in gioco mentre con Cremona e Piacenza le sconfitte sono arrivate sulla sirena.
Introduzione dell’incontro:
Piadena, si rinforza e dopo l’acquisto di Giovara presenta l’acquisto dell’ultima ora, l’ala Amedeo Tiberti classe 2000 di 200 cm cresciuto nel vivaio di Moncalieri con alle spalle stagioni importanti in serie B a Faenza e Montecatini. E’ chiaro che Piadena abbia deciso di giocarsi il tutto per tutto per rimanere nella categoria cadetta con l’obiettivo di giocarsi la seconda fase come outsider e mettere a segno successi importanti come quello di settimana scorsa nel derby di Cremona.
La MISSOLTINO.it dopo l’inaginibilita’ del PalaRavasio, viene da tre settimane di continui trasferimenti nei palazzetti della provincia per potersi allenare e spesso non nelle migliori condizioni. Oltre ai problemi strutturali deve rinunciare all’ennesimo forfait del capitano Marco Tagliabue.
La cronaca del match:
Alla palla a due Piadena si presenta con De Bettin, Motta, Chinellato, Giovara, Malagoli, mentre Olginate si affida ai soliti Bloise, Giannini, Negri, Avanzini e Lenti.
Dopo la tripla in apertura di Bloise, le due formazioni costruiscono azioni ordinate ma spesso con conclusioni fuori misura. Piadena si affida all’inerzia fisica e ai 6 punti in striscia di Chinellato, per sorpassare sul 6-5.
Ma basta poco per accendere i tiratori delle due formazioni e arrivano ben 4 triple in serie (due per parte) ed al 5’ il punteggio e’ 13-12.
Pero’ la partita fatica a sbloccarsi e ad avere un predominio anche perche’ le difese aumentano l’intensità con l’inserimento delle seconde linee. La Missoltino mette in ritmo il suo centro Gio’ Lenti che inizia ad ingranare nei giochi offensivi della squadra e sigla il suo primo canestro all’8’ per il meno 1.
Il giovane canturino Arienti e Negri mettono a segno le triple che si elidono nel punteggio mentre Brambilla straripa in tap in sulla sirena che fissa il primo parziale sul 22-21.
Le squadre rientrano in campo con tanto impeto ma con altrettanti errori e dopo 150” il parziale e’ 2-0 con coach Oldoini che inserisce nuovamente Bloise e Lenti e alla prima transizione pulita Tremolada segna la tripla del sorpasso e poi ruba palla e lancia Giannini che segna il 24-28.
Piadena comprende il difficile momento e cerca di fermare subito l’emorragia con un time out. Ma l’inerzia rimane nelle mani NPO e di uno scatenato Tremolada e di un efficace Brambilla che non sbagliano un colpo e arriva al 16’ la doppia cifra di vantaggio 24-34.
Il time out non porta effetti benefici alla squadra di casa che si blocca ulteriormente in fase offensiva mentre Giannini e Bloise diventano incontenibili e prolungano il break fino al 22-0 che si rilevera’ determionante per i due punti e al 18’ si tocca il 24-43.
Il solito Chinellato ritrova il fondo della retina e una velenosa palla persa NPO, lancia Motta per il 30-46 a 35” dalla sirena di meta’ partita. Coach Oldoini inviperito chiama il time out per organizzare l’ultimo attacco che sancira’ il 30-47.
L’ampio vantaggio manda una NPO negli spogliatoi forte di una tranquillita’ e soprattutto consapevole di aver giocato un secondo quarto perfetto nelle due fasi del campo con un straripante 26-8 di parziale e un mortifero 7/15 dall’arco.
AL rientro, NPO parte bene con le triple di Avanzini e Negri e dopo soli 90” tocca il massimo vantaggio 33-55. Piadena, decide di non mollare e ribatte colpo su colpo fino al nuovo strappo guidato da Pippo Giannini per il 38-62 al 24’.
Il parziale innervosisce De Bettin che al fischio del suo quarto fallo reclama e arriva anche il fallo tecnico che lo mette fuori gioco con ancora 15’ da giocare.
La partita perde di lucidità’ e nei restanti 5’ della frazione si vedono pochi canestri con il solo Chinellato intenzionato a fare la partita dell’ex e all’ultimo riposo si va sul 47-67.
Nei primi 4’ dell’ultima frazione il punteggio rimane in stallo fino a quando Piadena sfrutta un paio di errori dei lecchesi per portarsi sul 56-72 e coach Oldoini chiama i suoi a rapporto.
Olginate ritorna in campo con maggior ordine tattico e con un perfetto Negri (MVP indiscusso con 21 ounti e 8/11 dal campo), che in pochi minuti scava nuovamente un solco di 23 punti di distacco che mette definitivamente fine alla disputa sul parziale di 62-85 lasciando spazio a Lenti per inanellare l’ennesima doppia doppia e ai giovani Donega’ e Chiappa per gli ultimi 2’ suggellando il finale sul 66-89.
Settimana prossima, turno di riposo, poi prendera’ il via la seconda fase che prevede scontro diretto contro le 8 avversarie del girone B1 con incontri in casa con Bologna, Sangiorgese, Crema e Bernareggio e ben 4 trasferte in Sicilia contro Ragusa, Agrigento, Palermo e Torrenova Catania.
Domani, con la conclusione della 14 giornata le classifiche verranno consolidate con NPO che dovrebbe assestarsi al 9 posto a due punti dalla zona play off ma con soloi due punti sopra alla zona Play Out.Ci aspetteranno due masi molto intensi dove tutto e’ possibile
Campionato Serie B - 2020-21 ESILIO FORZATO DI NPO
Fausto Chiappa - Presidente della societa’ NPO - comunica che, in relazione alle problematiche condizioni del campo di gioco del PalaRavasio, dichiarato attualmente inagibile, la squadra dal 12 Febbraio ha dovuto trasferire i propri allenanti in altri impianti e fuori comune.
Purtroppo, la situazione non sembra possa migliorare nel breve periodo o trovare una positiva soluzione, pertanto in mattinata ho dovuto intervenire chiedendo alla Lega Pallacanestro lo spostamento del prossimo incontro casalingo contro la Bakery Piacenza, con l’augurio di trovare nelle prossime ore un impianto sportivo adeguato e disponibile ad accoglierci.
Comunicheremo a breve luogo data ed orario in cui si svolgera' il match.
Questa e’ una mazzata pesantissima per la nostra societa’ che sta’ affrontando una stagione dalle immense difficolta’ createsi dall’emergenza sanitaria, dalle enormi richieste di interventi per mettere in sicurezza atleti e staff tecnico, dalla mancanza dell’introito finanziario del pubblico, da ben 4 trasferte in Sicilia e dalla difficolta’ nel trovare il supporto finanziario degli sponsor in quanto loro stessi stanno vivendo momenti di difficolta’ e a tutto questo dobbiamo subire la beffa di essere penalizzati sportivamente per non poter giocare nella propria struttura e nel dover sopportare costi aggiuntivi per il trasferimento di allenamenti e partite.
Il tutto ricordando che la Nuova Pallacanestro Olginate e’ l’unica societa’ di Basket della provincia Lecchese attualmente impegnata in un campionato e per di piu’ campionato Nazionale
In allegato alcune foto che documentano la situazione al 23 febbraio.
Confidando in un immediato e risolutivo intervento delle istituzioni rimaniamo positivi con l’obiettivo di onorare al meglio i nostri impegni sportivi.
#insiemesivince #cuporeNPO #letsgoNPO
Il CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE”canecaccia.com
Campionato Serie B - 2020-21 MISSOLTINO HA LE POLVERI BAGNATE E SI INCEPPA
Al Palaradi di Cremona La Missoltino.it Olginate arriva con soli due punti di irtardo in classifica e soprattutto in un momento positivo reduce dal tris di successi e quindi intenzionata a prolungare la propria striscia per posizionarsi nella parte tranquilla della classifica. Cremona, partita con velleita’ di alta classifica, ha avuto qualche passo falso che l’ha spinta ad inserire in settimana un pezzo da novanta come Momo Toure’ prelevato da Pavia e pronto al debutto. Anche sulla panchina c’e’ il debutto di Coach Crotti che deve fare a meno di Gints Antrops.
Nelle file di NPO riappare Tagliabue, dopo il malanno di settimana scorsa e che potra’ essere utile per contrastare la torre Klyuchnyk.
Purtroppo, nonostante i presupposti ed il duro lavoro settimanale, I ragazzi di Coach Oldoini incappano nella tipica serata in cui tutti hanno le mani ghiacciate ed il canestro sembra che abbia il tappo. Basta guardare le percentuali e troviamo un misero 27% al tiro dal campo con addirittura il 10% (3/30) dall’arco e ben 17 palle perse che peseranno come dei macigni sul bilancio del risultato anche perche’ la Juvi ha fatto poco meglio al tiro chiudendo con il 34% ed il 6% da 3.
Insomma, una partita che non ha entusiasmato, ma che e’ sempre stata viva e intensa per i grandi sforzi difensivi. Cremona ha giocato per tenere bassi i ritmi e non farsi schiacciare dall’atletismo della Missoltino cercando di contenere i vari Lenti, Negri, Brambilla e finendo per offuscare loro stessi che hanno perso la via del canestro e se non fosse stato per la coppia Bona (MVP) e il neoacquisto Toure’ autori di 31 punti ovvero il 56% della squadra avrebbero rischiato di assistere ad un finale differente.
Venendo alla cronaca, i due coach schierano il loro solito starting five: Bona, Mercante, Masciarelli, Klyucnyk, Crescenzi Per la Juvi e Bloise, Giannini, Negri, Avanzini, Lenti per la NPO.
Le due formazioni partono con le polveri bagnate e molti errori e al 4’ si e’ sul 5-4.
Cremona aumenta la velocità’ di esecuzione con l’innesto di Toure’ e Vacchelli ma arrivano le prime triple NPO per l’11-10 e con il jumper di Negri primo sorpasso 11-12 all’8’.
Alla prima sirena, Cremonaa va ai box avanti 13-12 grazie al percorso netto di Bona dalla lunetta.
Il secondo quarto inizia con Cremona molto aggressiva ed Olginate che fatica a costruire i suoi giochi mentre Cremona mette a segno 5 di punti e primo strappo 18-12 al 14’. Negri mette il suo sigillo da tre che interrompe il break di 7-0 e accorcia sul 18-15.
L’incontro non decolla offensivamente e le azioni sono costellate da errori al tiro e palle perse con giocate lente e scontate probabilmente la posta in palio mette pressione ai giocatori.
L’aspetto positivo per la MISSOLTINO e’ che Tagliabue si iscrive a referto e al riposo lungo si va sul 23-21, tipico score da minibasket.
Dopo il riposo la situazione non cambia e ci vuole il solito Bona per vedere il primo centro dopo 3’ ben imitato da Giannini.
Lenti inizia a carburare nel pitturato e dalla lunetta arriva l’aggancio del 25’ ed il sorpasso arriva con lo specialista Ambrosetti ed Olginate mette la freccia del sorpasso che carica difensivamente i lecchesi che vanno sul +4 (27-31).
Proprio nel momento in cui l’inerzia sembra totalmente nelle mani della Missoltino arrivano due banali errori sciupando facili appoggi e che involano Toure’ che avvia un break di 8-0 e controsorpasso 35-31 all’ultima sirena.
Partita più’ aperta che mai, ma Olginate e’ irriconoscibile al tiro con un misero 12/41 che significa 29% mentre Cremona e’ al 31% tutto frutto del 3/3 di Toure’.
Nell’ultima frazione la situazione non si modifica e le formazioni rimangono incollate ad un possesso di distanza fino al 35’ sul 38-41. Ma lo strappo e’ dietro all’angolo in quanto in una partita di queste percentuali basta segnare per due azioni e si allunga e Cremona lo fa con le seconde linee Vacchelli e Giulietti scaltro a buttarsi sull’attacco di Lenti che invece di un facile appoggio gli viene fischiato fallo in attacco e cosi’ Cremona vola a +7 con 4’ da giocare.
Il vantaggio spinge Olginate ad affrettare gli attacchi che, seppur costruisca buoni tiri, rimane a bocca asciutta. Sul fronte Juvi l’esperienza di Bona (MVP con 20 punti) fa la differenza e dalla lunetta non sbaglia nulla e mantiene i suoi avanti di 6 punti nonostante sul fronte opposto ci sia Lenti che non vuole arrendersi e con 8 punti nel quarto sancisce la sua ennesima doppia doppia con 12 punti e 11 rimbalzi ma i due punti rimangono a Cremona con il risultato 55-47 finale.
Un vero peccato perché’ se Olginate avesse giocato come nell’ultimo mese avrebbe vinto a mani basse ed invece, Cremona e’ stata abile ad imbrigliare il gioco corale ed in velocita’ dei ragazzi di Coach Oldoini mantenendo l’incontro sui binari ad essa piu’ consono aggiudicandosi la vittoria e rimannedo al terzo posto in classifica mentre Olginate rimane al 5 posto del girone e dovra’ continuare a lottare per mantenersi a centro classifica in attesa dell’imminente seconda fase
I tabellini:
JUVI CREMONA: Masciarelli 3, Varaschin 4, Toure’ 10, Bona 20, Klyuchnyk 11, Mercante, Bonavida ne, Giulietti 5, Crescenzi, Korsunov ne,
All. A. Crotti
Il buono stato di salute della Missoltino.it Olginate si concretizza in una vittoria limpida, concreta, indiscutibile dominando ed espugnando il difficilissimo campo della seconda in classifica della Elikem Vigevano.
Se ci fossero ancora dubbi e’ arrivata la conferma che con l’avvento in panchina di Coach Oldoini la NPO ha cambiato marcia’ divendato una squadra che difende rendendo la vita difficile a chiunque, il suo gioco offensivo e’ corale, tutti i giocatori sanno rendersi pericolosi e nella loro testa e’ cresciuta la consapevolezza che ogni ostacolo e’ superabile. Certo si perderanno ancora altre partite ma oggi Olginate e’ consapevole di poter dire la sua in ogni incontro.
I numeri parlano chiaro, e’ arrivata la terza vittoria consecutiva ed escludendo lo scivolone e brutta prestazione di Pavia ha vinto 4 volte delle ultime 5 e 5 delle ultime 8 di cui giocate alla pari con Piacenza e Cremona e che saranno le prossime due avversarie.
Nella vittoria di Vigevano la Missoltino e’ stata avanti per 38’ rifilando ben 52 punti nel primo tempo alla migliore difesa del girone tirando col 68% e chiudendo l’incontro con tutte le statistiche a proprio favore ed avendo raggiunto anche il +18. Nel momento critico, quando per pochi secondi si e’ trovata sotto 77-76 al 36’ ha avuto la freddezza e la testa per riaffondare il coltello nella difesa dei ducali infliggendo un parziale di 8-0 e lasciandoli a secco per tutti gli ultimi 3’ di partita suggellando la grande prestazione e aggiudicandosi i due punti che valgono il 4 posto in classifica.
Commento dela partita:
Olginate parte subito col turbo con Giannini e Lenti che bucano la retina e la partita procede con belle soluzioni offensive in cui Vigevano trova un ispirato Giorgi (11 punti in 6’) proseguendo con minimi vantaggi fino al 5’ quando il solito Lenti, dominante nel pitturato, sigla il vantaggio 14-11. Purtroppo Bloise deve accomodarsi in panchina per il secondo fallo ed esce dalla partita..
Coach Piazza chiama time out , ma Olginate rientra con immutato vigore e con l’ispirato Avanzini allunga ulterriormente sul 18-11 al 6’.
Negli ultimi minuti di frazione il match diventa spettacolare con Negri che non sbaglia e Lenti si prende applausi a scena aperta capitalizzando ogni giocata e con una gran tripla di Ambrosetti arriva anche la doppia cifra di vantaggio per andare al primo riposo sul 19-28.
Il quarto inizia con mani ghiacciate per entrambe le formazioni e dopo 3’ il parziale e’ di 2-2.
A questo punto l’impatto di Tremolada e’ micidiale e mette due bombe in 15” e si va sul 21-36 con coach Piazza che ferma il gioco immediatamente.
Olginate non si ferma, Ambrosetti distribuisce assist ad ogni compagno (7 a fine 1 tempo) e Brambilla on fire con 2 centri arriva il massimo vantaggio del +18 (43-25).
Vigevano reagisce con 5 punti di Passereni e due fischi molto dubbi dei grigi accorcia sul 43-30 del 18’.
Al 19’ Tremolada ruba palla e va a realizzare una spettacolare schiacciata per il 33-50, mentre per i ducali ci pensa Gatti ad andare a segno sulla sirena con la tripla che rende meno amaro il parziale e si va negli spogliatoi sul 38-52.
Il secondo tempo, come ci si poteva immaginare, Vigevano e’ determinata nel voler rientrare immediatamente in partita e Mazzucchelli parte a mille e oltre a segnare 9 punti in un amen carica di falli Ambrosetti che al 24’ esce dalla partita per il 5 fallo e grazie alla tripla del play Vegevaanese del 24’ si torna sul 49-57.
Sull’attacco successivo i grigi puniscono per la terza volta Lenti con fallo offensivo cosa che si ripete l’azione successiva su Avanzini con un pesante situazione di falli contro NPO (18 a 8).
Il difficile momento dei lecchesi continua e Giorgi segna il 51-57 con Coach Oldoini che chiama time out.
VIgevano continua a trovare spazi e conclusioni in penetrazione e con Rossi accorcia ulteriormente 55-60.
Olginate reagisce alla grande, prima con la tripla di Negri dopo una bellissima azione corale e poi sfrutta il gioco 2+1 di Lenti e il nuovo allungo 55-67 per un po’ di respiro. . Entrambe le realizzazioni sono scaturite da perfette letture difensive con cui la Missoltino.it va all’ultimo riposo sul 58-67
Le due squadre si fronteggiano a viso aperto con molto agonismo ed entrambe rispondono colpo su colpo ed al 33’ siamo sul 62-71 con i lunghi Giorgi e Lenti (anche oggi in doppia doppia) in panchina con 4 falli.
Ci pensa Tassone a mettere pepe sul finale con una tripla del 67-71, Coach Oldoini chiama i suoi in time out.
Olginate subisce la fisicità’ dei ducali e con due contropiedi sull’asse Passarini-Rossi si giunge sul 73-74 del 36’ e subito dopo arrivano due centri dell’ex Bugatti 77-76.
Con 3’ da giocare il match e’ bellissimo Olginate lo interpreta con maggior lucidita’ e determinazione e torna avanti con il primo centro di Bloise che si ripete in fotocopia a 90” dalla sirena per il 77-80.
NPO alza le barricate in difesa e Giannini in jumper segna segna il 77-82 mentre Bloise recupera palla e dalla lunetta fa 2/2 e 77-84 finale e praticamente Vigevano non segna piu’ negli ultimi 3’.
I lecchesi chiudono la partita con la palla in mano per tentare di ribaltare anche la differenza canestri che non va a segno e festeggiano per la grande prestazione e per il tris di vittorie che offre tanta consapevolezza della prossima trasferta a Cremona di domenica prossima alle ore 18,00.
I tabellini:
ELIKEM VIGEVANO: Bugatti 11, Rossi 8, Passerini 15, Cucchiaro, Mazzuchelli 11, Tassone 11, Gatti 5, Bevilacqua 5, Rosa ne, Giorgi 11
All. Paolo Piazza
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MAX OLDOINI E’ IL NUOVO COACH DELLA MISSOLTINO.IT
Dopo qualche giorno di consultazioni arriva la conferma ed il nuovo Head Coach della Missoltino.it Olginate sara’ MAX OLDOINI spezzino classe 1969.
Coach Oldoini ha un palmares di grande rilievo e giunge in riva al lago dopo che la sua societa’ Juve Caserta e’ stata esclusa dall’iscrizione al campionato di A2.
Il tecnico, storico assistente di Pino Sacripanti, con il quale ha lavorato dal 2009-13 alla Juve Caserta, dal 2012-15 con Cantu’ e dal 2015-18 alla Scandone Avellino, oltre che con l’Italia U20 dal 2007-2012.
Oldoini ha ricoperto il ruolo di capo allenatore della Fortitudo Bologna nella stagione 2006-2007 subentrando all’esonerato Ergin Ataman.
Nel 2018 viene scelto come Capo Allenatore della Juve Caserta per ripartire dopo il periodo di inattivita’ del club a livello senior.
Mentre lo scorso anno lo abbiamo trovato sulla panchina di Vicenza (Serie B).
Il Palmares: in qualità di assistente allenatore della Montepaschi Siena ha vinto la Coppa Saporta nel 2002. Nel 2002-2003 e 2003-2004 ha conquistato le Final Four di Eurolega. Nel 2003-2004 ha vinto lo scudetto di serie A e nel 2004-2005 la Supercoppa italiana. Nelle squadre giovanili ha vinto sei scudetti con Cadetti, Juniores e Under 20 dal 2001 al 2005.
Coach Oldoini debuttera’ sulla panchina sabato 19 Dicembre ore 18,00 contro Pallacanestro Vigevano
La trasferta al Palacampus di Varese ad Olginate e’ inziata 24 ore con l’esonero lampo di Coach Contigiani che paga il difficile avvio di stagione caratterizzato da un anomalo precampionato durato 3 mesi e da prove poco convincenti. Il Presidente Chiappa dopo aver risolto il contratto ha momentaneamente affidato i gradi di Head Coach a Manuel Cilio coadiuvato da Marco Bugana (Resp. Settore Giovanile)
Pertanto le due formazioni, entrambe alla ricerca dei primi punti scendono in campo senza i loro due centri di maggior esperienza come Allegretti e Tagliabue. Anche se Coach Saibene devbe rinunciarer anche ad Antonelli e Muraca.
Sul fronte lecchese Coach Cilio, pur conoscendo i suoi giocatori, ha avuto a disposizione un solo allenamento per resettare le motivazioni dei ragazzi cercando di approntare qualche modifca tattica per dare una nuova impronta alla squdra.
Risultato, arrivano i due punti con una prestazione vivace e convincente in cui la Misooltino ha condotto per 35’ a lungo in doppia cifra, toccando il +21, dimostrando di essere superiore alla Coelsanus Varese di ieri.
L’incontro inzia con una arrembante Varese guidata dal talentuoso Calzavara (migliore dei locali con 16 punti) che tiene alto il ritmo gara con una difesa allungata che in avvio blocca l’attacco ospite portandosi sullo 7-0 e immediato time out riparatore per Coach Cilio.
NPO sistema la parte offensiva e con Negri in spolvero che mette 2 triple in fila si apre un break di 10-0 per il 7-10 del 5’.
Il lungo Boev interrompe la striscia di Olginate che paga gli errori dalla lunetta (4 consecutivi) e con Ivanaj rimette la testa avanti per l’ultima volta sul’11-10.
A questo punto sale in cattedra Pippo Giannini che prima sigla il parziale del quarto sul’11-14 e ad inizio secondo quarto mette altri 5 punti per il primo allungo che con il centro del solito positivo Avanzini il tabellone dice 13-23 dopo solo 2’ della frazione.
Time out per i varesini ed il solito Calzavara suona la carica ma il bottino che raccoglie e’ solo rallentare la fuga NPO che si assesta sul +9 fino al 17’ per poi subire l’impatto dell’ottimo Marazzi che finalizza due ottime azioni corali per 4 punti che con il canestro sulla sirena di Tremolada al siposo lungo si va con il rassicurante vantaggio di 21-34 e parziale di periodo sul 10-20.
Nella ripresa la Robur Varese si presenta con la zona 2-3 e Olginate paga il colpo andabdo a segno solo una volta in 5’ mentre il piccolo Hidalgo semina panico siglando due ottime triple ricucendo lo svantaggio sul 29-36 al 23’.
Giannini mette in scena la sua specialita’, con un perfetto jumper dalla lunetta muove il punteggio e indica la strada su come aprire la difesa varesina che perde sicurezza e subisce le belle giocate della Missoltino con Bloise che distribuisce assist a meraviglia (ben 9 al termine) ed Avanzini ringrazia segnando una importantissima tripla prima della penetrazione strepitosa di Negri sulla sirena per il 33-47.
Nell’ultimo quarto Varese tenta il tutto per tutto e finalmente inizia a segnare con continuita’ ma la Missoltino vede il traguardo e gioca con sicurezza costruendo ottime azioni e ancora Giannini (MVP con 23 punti) dal palleggio sferra la tripla di un pesantissimo 8-0 che di fatto chiude la gara che con l’ennesima tripla dall’angolo di un sicuro Negri si va sul 40-59del 35’.
C’e’ tempo anche per il massimo vantaggio del +21 per poi allargare le rotazioni e fissare il risultato sul 54-69 con i primi punti dal campo di Bloise e con Lenti padrone del pitturato con 16 rimbalzi.
Tutti i giocatori siriuiniscono a centro campo per festeggiare la prima vittoria stagionale e soprattutto il loro timoniere Manuel Cilio.
Solo il tempo per brindare al successo e lunedi la societa’ accogliera’ il nuovo allenatore che incontrera’ tutti i giocatori al suo arrivo ad Olginate ed iniziera’ la difficilissima partita di sabato 19 dicembre ore 18,00 al PalaRavasio contro Vigevano sempre in diretta televisiva LNP pass
Giorgio Contigiani – Nato il 5/9/82 ad Ascoli Piceno e’ il nuovo Coach NPO Gordon
La societa’ Nuova Pallacanestro Olginate comunica che Giorgio Contigiani nato il 5/9/1982 ad Ascoli Piceno sara’ il nuovo allenatore della Prima squadra di Serie B.
Giorgio, sin dalla giovanissima eta’ ha giocato a Basket muovendo i primi passi sportivi nel settore giovanile di Macerata per poi ripetersi anche da allenatore.
All’eta’ di 19 anni il suo esordio in B1 alla Stamura Ancona, per poi trasferirsi a San Marino e Sant’Elpidio in B2 fino al 2007. Transitando da Bergamo approda alla Montegranaro dove vince il campionato di C1 e rimane per altri tre anni in B2 per poi concludere la sua carriera da giocatore con tre anni a Civitanova.
Ma la sua passione per il Basket era tale che gia’ da giocatore ha sempre offerto la sua disponibilita’ ad allenare nel settore giovanile della societa’ dove giocava e gia’ nel 2009 fu nominato responsabile del
settore giovanile di Macerata per poi allenare anche la prima squadra di srie D.
Nel 2016 diventa allenatore a tempo pieno e per tre stagioni si e’ sieduto sulla panchina dell’Aurora Jesi in A2 come Assistent Coach.
Giorgio da venerdi 27 Dicembre sara’ al lavoro con la squadra e avra’ a disposizione otto giorni per preparare il suo esordio proprio a Soresina 4/1/20, valido per l’ultimo turno del girone di andata.
Il DS Fabio Ripamonti commenta: “ Uno dei principali obiettivi della societa’ e quello di offrire alla squadra serenita’ unita a forti motivazioni; per questo motivo abbiamo deciso di puntare dritti su Giorgio
Contigiani che corrispnde perfettamente al nostro profilo ed in lui abbiamo individuato, oltre alla conoscenza tecnica del Basket una forte propensione all’interazione umana e professionale. Caratteristiche
che permetteranno di lavorare, se possibile, ancora piu’ energicamente ai fini del raggiungimento degli obiettivi che ci eravamo prefissati ad inizio stagione. Un caloroso augurio di benvenuto a Giorgio da parte
di tutta la dirigenza NPO e della comunita olginatese”
Ufficio Stampa NPO
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Olginate non molla e dopo la sconfitta nel derby rilancia ingaggiando il canturino RICCARDO CHINELLATO che con le sue qualita’ tecniche, la sua grinta, e fisicita’ andra’ a coprire un ruolo fondamentale nei giochi di coach Meneguzzo garantendo ulteriori soluzioni tattiche e allungando le rotazioni della giovane formazione Olginatese.
Il DS Fabio Ripamonti commenta: “Da tempo seguivamo Riccardo, che per differenti motivazioni ci e’ sempre sfuggito. Anche in estate avremmo voluto tesserarlo ma la chiamata romana in A2 era molto appetitosa per il ragazzo e quindi abbiamo dovuto adeguarci. Sono molto soddisfatto per l’operazione in quanto inseriamo un altro giovane e proseguiamo il percorso tecnico della squadra, disegnato in estate con coach Meneguzzo. Riccardo mi piace per la sua versatilita’ e grinta agonistica, sono convinto che ci dara’ un bell’impatto gia’ dal prossimo incontro contro Vicenza”
Riccardo Chinellato classe 2000 ( 200 cm per 95 kg), cresciuto nel settore giovanile della Pallacanestro Cantù, mettendosi in mostra sin dalle prime uscite per meritarsi diverse chiamate nel giro azzurro.
Da under 14 ho preso parte al Raduno Territoriale di avviamento Tecnico Federale di Roccaporena nel 2014 e al Centro di Alta Specializzazione di Seregno nel 2015.
Con l’Under 15 al raduno di Parma del 2015; con l’Under 16 al Torneo di Caorle e al doppio raduno sempre a Caorle nel 2016; con l’Under 18 al raduno di Roma e ancora a Roma per il raduno under 20.
Convocato nel 2018 dalla Federazione per le Olimpiadi 3x3 giovanili a Buones Aires raggiungendo i quarti di finale.
Nella passata stagione ha esordito in serie B nella Gimar Lecco realizzando PTS 184, PPG 5.8, GAMES 32, BEST 18.
Quest'anno esordio in A2 presso EBK Roma dove non ha trovato il giusto spazio adatto al suo ruolo e quindi ha chiesto di liberarsi contrattualmente per accettare la proposta di NPO GORDON.
Riccardo esordira’ sabato sera al PalaRavasio contro Vicenza in una partita chiave per il rilancio della Gordon
Il CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE”
Addetto Stampa canecaccia.com
La Gordon gioca la sua miglior partita stagionale contro una forte Vigevano raggiungendoli in classifica
e dimostrando che quando lascia nello spogliatoio le ansie e i timori questo roster puo’ affrontare a testa alta ogni incontro. Bugatti (21 punti e 7 rimbalzi)) nel secondo quarto e’ perfetto e produce il sorpasso, Donadoni mette a segno una doppia doppia 15 punti e 10 rimbalzi e con il suo 4/4 ai liberi negli ultimi 26” vanifica gli assalti dei lomellini.
La partita inizia con le due squadre che si uniscono al messaggio della Lega promuovendo il messaggio “NO VIOLENZA CONTRO LE DONNE” ed i giocatori, dopo l’inno si radunano nel centro del campo con lo striscione (vedi foto). Sugli spalti, grazie all’ottima affluenza dei Vigevanesi ma i lecchesi non sono da meno, si registra il tutto esaurito in una cornice di festa ed estrema lealta’ sportiva.
L’incontro inizia subito con buone giocate con i padroni di casa che con la tripla di Basile vanno sul 7-3 ma Dell’Agnello e Filippini prendono possesso del pitturato e con 15 punti in due nella frazione prima impattano sul 13-13 al 6’ e poi sorpassano chiudendo al primo riposo avanti 19-23.
Coach Piazza, nel primo intervallo chiede maggior intensita’ difensiva e Olginate non segna e tocca il massimo svantaggio sul 19-27 dopo solo 100” di gioco.
Coach Meneguzzo chiama time out e al rientro inizia il Bugatti’s show autore di 11 punti in 4’ segnando in ogni modo riagguantando gli avversari al 15’ sul 30 pari per poi completare il favorevole momento con uno spettacolare canestro di Gatti e la tripla di Basile andando sul riposo lungo in vantaggio sul 41-36 con un parziale di 22-13.
Nella ripresa Vigevano aumenta i ritmi e al 23’ con il solito Filippini (ex Padova e Lugo) mette la tripla del 43-43. L’incontro si infiamma con Donadoni e Verri che si imitano dall’arco e tocca momenti di alta spettacolarita’ procededendo nel totale equilibrio fino al 52-52 del 28’.
Gli ultimi due minuti sono caratterizzati dall’agonismo di Aromando (autore anche di due schiacciate) che porta Vigevano sul 54-58 dell’ultimo riposo.
Negli ultimi 10’, Vigevano riesce a mantenere il comando del punteggio anche se solo di un possesso fino al 36’ quando Tagliabue, da vero capitano, mette la tripla del pareggio sul 71-71 caricando i compagni ed infuocando il PalaRavasio. Basile sala in cattedra (13 punti e 4/7 da tre) e distribuisce assist e poi scodella la sua 4 tripla della partita per il 78-73 a 100” dalla sirena.
Sembrerebbe il colpo da KO ma in transizione l’ottimo Verri mette un’altra tripla e poi fa 1/2 dalla lunetta per il 78-77 che rendono l’ultimo giro di orologio entusiasmante. Gli ultimi 26” sono interminabili con Vigevano che prima deve raggiungere il bonus di falli e poi Donadoni dalla linea della carita’ sigilla un 4/4 che regala vittoria, due punti e tanta eufoiria nella giovane formazione NPO col tabellone che segna 82-77
Prossimo incontro domenica 24 Novembre a Voghera contro Omnia Pavia
Tabellini:
NPO GORDON: Basile 13, Bugatti 21, Butta ne, Mentonelli , Donadoni 15, Tagliabue 12, Gorreri 5, Manetti, Gatti 2, Bedin 2, Chiappa ne, Rattalino 12. All. M. Meneguzzo
ELACHEM VIGEVANO: Verri 14,Aromando 11, Passerini, Brigato 3, Mazzucchelli 2, Filippini 19, Beretta 7, Rossi 3, Dell’Agnello 18 All. Paolo Piazza
Il CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE”
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PALL. BERNAREGGIO - NPO GORDON OLGINATE......IRRICONOSCIBILE GORDON
Per Olginate la trasferta di Bernareggio e’ sempre stata molto dura negli ultimi anni, tutti consapevoli che quest’anno i Reds sono una squadra da fascia alta e al momento la piu’ in forma ma . . . NPO non puo’ fare queste figuracce. Segnare 51 punti di cui 16 nel garbage time finale, tirare col 23% senza mai riuscire ad organizzare un attacco serio non ci sono attenuanti per una formazione che solo 3 giorni prima ha dimostrato di essere di tutt’altra pasta e non puo’ valere l’attenuante dell’assenza del suo Capitano Tagliabue.
Olginate, sul campo dei Reds dimostra tutta la sua immaturita’ sciolinando in soli 7 giorni una prestazione raccapricciante, dopo la partita perfetta di mercoledi in cui ha rifilato 27 punti alla Sangiorgese e dopo non essere scesa in campo a Crema. Potremmo dire una Gordon da “Luna Park” che si diverte ad andare sulle montagne russe.
Certo si giocava su un campo ostico e poco adeguato per la categoria cadetta, senza il giocatore di maggior esperienza, ma perdere in questo modo significa fare quatrro passi indietro sulla crescita della squadra di Coach Meneguzzo che, come si sa, danno il meglio dopo aver assimilato i suoi concetti di gioco.
La partita inizia con le due squadre capaci di sbagliare le cose piu’ banali con errori che hanno dell’assurdo in cui nemmeno il pubblico riesce a capacitarsi. Dopo 6’ il punteggio e’ fermo sul 2-2 con Olginate che sigla il primo centro dal campo al 7’ che vale il 2-6. Questo primo break, nonostante i time out dei due coach, non rianima i giocatori che continuano a sbagliare tutto chiudendo sull’8-9 per NPO con Laudoni a quota 6 e di fatto unico giocatore in palla. Mentre le statistiche evidenziano il disastro con la Gordon che tira con l’11% e spreca di fatto i 10 rimbalzi offensivi, mentre Bernareggio tira col 27% perdendo ben 7 palloni nella frazione.
Si riprende e dopo il centro di Rattalino e’ Baldini con la tripla a pareggiare (11-11)ed aprire il break dei Reds 11-0 finalizzato dallo strepitoso Quartieri con due triple in fotocopia (chiudera’ con 21 punti, 4/5 da tre ed MVP della partita). Ennesimo time out di Meneguzzo ed Olginate pur con azioni caotiche produce un 7-0 per il 19-18 del 15’. La partita rimane brutta e fitta di errori ben farcita da una conduzione arbitrale di pari livello se non peggio. All’ennesima chiamata discutibile Quartieri ne mette tre dalla lunetta ben imitato da un prezioso Todeschini che insacca dall’arco per il 35-21 al 19’. Nell’ultimo giro di orologio dopo i liberi di Donadoni e’ ancora Quartieri che, con la sua terza tripla e 14 punti nel quarto, affossa definitivamente gli ospiti sul 38-23. Frazione in cui Bernareggio ritrova se stessa e chiude con il parziale di 30-14.
Olginate va negli spogliatoi sotto di 15 punti e consapevoli che basterebbe migliorare le percentuali per cercare, almeno, di rientrare in partita. In effetti nei primi 6’ non peggiora la situazione ma il divario rimane costante. Ma, per i padroni di casa, bastano due belle conclusioni del giovanissimo Almansi per per trovarsi sul -20 al 30’ con soli 35 punti segnati per Olginate.
Nell’ultimo quarto la partita e’ letteralmente finita toccando un pesantissimo -34 e solo con tutte le seconde linee (si fa per dire) in campo, Olginate segna qualche canestro con Bugatti necessario per superare quota 50 punti e chiudere sul 78-51.
Come dopo la sconfitta di Crema, ci si aspetta la grande reazione dei Gordon’s Boys perche’ tutti vogliono capire quale sia la vera NPO di questa stagione. Dovra’ farlo sul lontanissimo (380 Km) campo della neopromossa Monfalcone che si trova a quota 6 punti e nelle ultime due partite ha maltrattato Lecco in casa e poi e’ andata a vincere a Cremona.
Il prossimo incontro casalingo in casa sara’ il 2 Novembre ore 21,00 contro Piadena dell’ex Antonio Tritto
Tabellini:
VAPORART BERNAREGGIO: Ka, Diouf 8, Marra, Laudoni 15,Marelli, Todeschini 8, Saini 7, Quartieri 21, Almansi 6, Baldini 10, Giorgetti, Gatti 3, All. Cardani
NPO GORDON: Basile 9, Bugatti 11, Butta ne, Mentonelli, Donadoni 5, Gorreri 3, Manetti 6, Gatti 6, Bedin 5, Contestabile ne, Chiappa ne, Rattalino 6, All. M. Meneguzzocanecaccia.com
GORDON DOMINA E CONVINCE
SANGIORGESE - NPO GORDON
NPO non si limita a vincere, prima strapazza la Sangiorgese e poi dimentica in soli 3 giorni la brutta prestazione e pesante sconfitta di Crema. Prestazione positiva con 12 giocatori in campo e ben 10 con oltre 10’ di gioco a dimostrazione di ampie rotazioni e coralita’ di soluzioni e ben 4 giocatori in doppia cifra.
NPO GORDON – LTC SANGIORGESE: 85-58 (10-20; 26-14; 24-7; 25-17)
La Gordon in sole 72 ore e’ passata dal baratro di una prova incolore fisicamente e tecnicamente di Crema ad una prestazione quasi perfetta contro la Sangiorgese che aveva ben iniziato l’incontro.
Con una vittoria cosi’ netta, la piu’ ampia e netta nella storia di NPO in Serie B (pari solo al successo in trasferta a Palermo di due anni fa), tutta le statistiche sono a favore dei lecchesi.
Decisivo il piano gara di Coach Meneguzzo, dominare nel pitturato grazie alle proprie torrri Tagliabue, Rattalino e Bedin che non solo hanno realizzato 38 punti ma hanno prodotto 48 rimbalzi contro i 29 degli avversari con Bedin vero MVP del match autore di 16 punti - 5/9 al tiro, 6/& TL, 7 rimbalzi e 23 di valutazione - e tanta grinta.
La partita inizia con la Sangiorgese capace di mettere ritmo con Roveda e annientando la propulsione offensiva di Olginate che non riesce a realizzare nonostante il buon impatto di Tagliabue (alla sua miglior prestazione stagionale) con il risultato di scivolare sul -12 e chiudere la prima frazione sul 10-20.
Il primo mini riposo rigenera la mente dei Gordon’s boys che, con l’inserimento del classe 2000 Simone Mentonelli, cambiano ritmo facendo girare l’inerzia a proprio favore. I Draghi della Sangiorgese perdono la strada del canestro. NPO inizia a colpire da sotto con Tagliabue e poi l’incontenibile Bedin pareggia il conto sul 20-20 e subito dopo arriva il primo sorpasso. Sul fronte opposto un positivo Berra mette la tripla dell’ultimo vantaggio ospite. Ma i lecchesi hanno maturato la consapevolezza di essere superiori e allunga sul 32-26 al 18’ con un 22-6 di parziale nonostante uno scandaloso 0/12 dall’arco.
Gli arbitri con alcune decisioni discutibili frenano la corsa NPO e i Draghi chiudono al riposo lungo col minimo svantaggio 36-34.
Il secondo tempo si apre con NPO che ritrova il tiro da tre e lo fa con Donadoni e Manetti andando sul +11 dopo pochi minuti di gioco. Gli ospiti sono frastornati dal duro colpo, solo Bocconcelli – Top Scorer con 17 punti - rimane in partita e cerca di rispondere all’impeto di Bedin e compagni.
NPO ha in mano la partita e, sospinta da un pubblico caloroso e numeroso (nonostante il turno infrasettimanale) dopo aver ritrovato il tiro pesante (8/16 nel secondo tempo) continua a colpire da ogni posizione e con ogni giocatore che entra in campo senza lasciare spazi di ripresa a Parlato & Co. Il divario raggiunge i 20 punti e a fine terzo quarto si e’ sul 60-41.
L’ultima frazione e’ caratterizzata da un lieve tentativo di rimonta, subito sedato da una prestazione monstre di Francesco Gorreri autore di 4 triple in pochi minuti che fanno sprofondare gli avversari fino al -29 chiudendo l’incontro sul 85-58.
Con i due punti in tasca e una bella dose di autostima NPO si prepara a sfidare i Reds di Bernareggio e attuale capolista e squadra del momento. Il derby e’ in programma sabato 19 Ottobre ore 20,50 nel caldissimo PalaReds.
Vi aspettiamo numerosi a supportare i nostri Gordon’s Boys
Padova si aggiudica meritatamente i due punti dimostrando di essere una formazione di vertice quadrata, esperta e con giocatori molto tecnici. La giovanissima Olginate gioca alla pari per oltre 30 minuti pagando a caro prezzo il break decisivo venendogli a mancare la lucidita’ per riaprirla nel finale.
NPO GORDON – ANTENORE ENERGIA PADOVA: 58 – 66 (17-18; 30-29; 44-48)
Al PalaRavasio prende il via la stagione casalinga della Gordon in una cornice di festa e una bella coreografia alla presentazione delle squadre. Da notare che il Presidente FIP Giovanni Petrucci ha disposto un minuto di applausi al fischio di inizio in memoria della giovane cestista Sveva Piattelli scomparsa alla giovane eta’ di 8 anni.
Per l’esordio tra le mure amiche NPO trova una delle favorite del campionato, la Virtus Padova guidata da Coach Daniele Rubini che, lo scorso anno si e’ giocata a lungo il primo posto in classifica e si e’ presentata al via della stagione con un roster ancora piu’ competitivo.
Padova inizia con Piazza, De Nicolao, Dagnello, Ferrari, Morgillo mentre NPO con Basile, Gatti, Donadoni, Manetti, Rattalino.
L’incontro inizia con tanto agonismo e frenesia che portano le due squadre a compiere molti errori al tiro e nella costruzione dei propri giochi. Sul fronte padovano Ferrari si dimostra subito immarcabile e con 4/4 al tiro da solo mantiene i suoi in scia ad Olginate trascinata dall’impatto di Bugatti (7 punti nel quarto). I padroni di casa rispondono egregiamente ad ogni colpo subito e per tutta la frazione ad ogni canestro si registra un controsorpasso nel punteggio. Purtroppo Bugatti spende due falli nel tentativo di fermare Ferrari e si deve sedere in panchina. Alla prima sirena Padova conduce col minimo vantaggio 18-17.
Nal secondo quarto coach Meneguzzo mette in gioco Bedin, Tagliabue e Gorreri mentre Padova continua a rubare palle e costringe NPO ad un gioco perimetrale senza trovare buone percentuali dall’arco. Il primo vero allungo arriva con la tripla di Bianconi per il 19-23 del 13’. Donadoni inizia a farsi sentire sui due lati del campo mentre Basile e Gorreri trovano due triple pesantissime per un 6-0 che vale il nuovo sorpasso sul 25-23. Olginate sembra poter allungare ma Piazza riesce a dare il suo impatto e l’attacco Gordon si inceppa e fatica ad imprimere la sua velocita’ e pur mantenendosi avanti al riposo lungo si va sul 30-29 e tutto da giocare.
Il riposo fa decisamente bene ai veneti che rientrano ancora piu’ aggressivi e in 80” con un parziale di 6-0 vanno sul 35-30 che obbliga Coach Meneguzzo a fermare il gioco con un time out. Donadoni blocca il break ma l’inerzia e’ tutta nelle mani di Piazza e Ferrari autori di 15 punti in due nella frazione portandosi al 26’ avanti sul 45-37. Rattalino con due centri cerca di scuotere i compagni ma, per riavvicinarsi ci vuole una pregevole tripla firmata dal classe 2000 Matteo Gatti per il 44-48 che arriva proprio sulla sirena del 30’.
Si rientra in campo e dopo 20” Piazza colpisce da 3 e sulla palla persa da Rattalino si apre un’autostrada per Biaconi che la mette da due (44-53). Olginate non crolla, e’ in campo con la linea verde dove il piu’ vecchio e’ del ’97, Mentonelli col fisico apre la difesa veneta e Donadoni lo imita per il 48-53 e se Gatti non fosse stato beffato dal ferro l’operazione di recupero sarebbe stata perfetta.
Invece, come lo scorso anno, entra capitan Schiavon che segna 5 punti pesantissimi che ricacciano lontana NPO per il 48-59 al 35’ chiudendo di fatto le velleita’ Gordon in quanto l’astuta regia dei play di Padova amministrano ritmo e gioco permettendo solo un paziale recupero nel finale per il 58-66.
MVP dell’incontro e’ sicuramente Michele Ferrari autore di 23 punti con 9/13 al tiro e ben 11 falli subiti per 23 di valutazione per NPO Donadoni e Basile i piu’ produttivi nella valutazione statistica.
Olginate con un roster molto giovane in queste due prime uscite ha dimostrato che puo’ giocarsela a testa alta anche con formazioni di fascia superiore e lavorando duramente potra’ togliersi soddisfazioni importanti.
Prossimo incontro domenica 13 Ottobre ore 18,00 a Crema
Il CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE”
Addetto Stampacanecaccia.com
GORDON PARTE CON IL PIEDE GIUSTO -NPO GORDON – La sua terza stagione in Serie B inizia con 2 punti pesanti BASKET MESTRE - NPO GORDON: 57-72 (11-17; 32-34; 45-61)
NPO parte bene 11-0 e dopo il rientro dei padroni di casa (32-34) finisce alla grande grazie ad un terzo quarto perfetto (27-13), per poi andare sul +22 (46-68) del 35’ aggiudicandosi i primi due punti della stagione.
Top scorer Luca Rattalino con 18 punti e 21 di valutazione, Positivo l’esordio di Alessio Donadoni con 9 punti e 8 rimbalzi. In doppia cifra Nicolo’ Basile 12 punti e Fabio Bugatti 10 punti.
Da segnalare infortunio alla spalla per Alberto Bedin
La cronaca:
Olginate parte benissimo con parziale 0-11 ... Mestre si avvicina e chiude il 1Q sull’11-17
Nella seconda frazione i padroni di casa sfruttano le base percentuali al tiro della Gordon e al riposo lungo si va sul 34-32 per NPO.
Partenza bruciante e dopo’ 4’ Olginate allunga 35-46 con Mestre che chiama time out.
I lecchesi continuano la propria marcia toccando per due volte il +18 chiudendo la terza frazione con un parziale di 27-13 e avanti di 16 punti
L’ultima frazione inizia con le due formazioni che sbagliano le proprie conclusioni e per vedere il primo centro bisogna attendere il canestro di capitan Tagliabue per un nuovo +18 al 33’.
Olginate al 4’ è già in bonus ma arriva la tripla di Donadoni che sigla il 46-66 al 35’.
Nel finale, con i due punti in tasca, Olginate perde qualche palla di troppo e Mestre con un 7-0 riduce il passivo.
La sirena decreta la meritata vittoria della Gordon sul 57-72 sul campo dei Veneti ed inizia il suo terzo campionato in Serie B ne migliore dei modi.
Sabato 5 Ottobre alle ore 21,00 tutti al PalaRavasio per la sfida con la quotatissima PADOVA
VI ASPETTIAMO CALOROSI E NUMEROSI
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Simone MENTONELLI con NPO A 16 anni il suo esordio in A2
Mentonelli, play classe 2000 sara’ il decimo innesto del rinnovato roster di una ambiziosa NPO Gordon.
Nato a Fabriano l’11/2/2000 e cresciuto cestisticamente tra la Vigor Matelica e Basket Jesi dove si e’ trasferito a 14 anni per partecipare a tutti i campionati giovanili a carattere nazionale raggiungendo le finali nazionali con l’U16 e aggiudicandosi due chiamate per i raduni della Nazione U15.
A soli 16 anni e’ stato aggregato alla formazione di Iesi in A2 esordendo e segnando i suoi primi punti.
Dopo tre stagioni giocate nel campionato giovanile e andando costantemente in panchina con la prima squadra di A2, per Simone e’ arrivato il momento di giocarsi le proprie carte in Serie B con la Gordon.
Ecco i primi commenti del giocatore: “ Sono felicissimo per questa grande opportunità e fortunatamente tra poche settimane si inizia a lavorare. Avevo voglia di cambiamento e parlando con la società e il coach mi sono subito sentito parte dei programmi NPO. Sono un giocatore che si e’ abituato a lavorare duro e soprattutto sono sempre a disposizione dei compagni e della squadra. In allenamento e in campo ho imparato a dare tutto e quando ho la possibilità di sentire l’affetto ed il calore del pubblico mi carico e mi trasformo.
Un particolare ringraziamento lo voglio fare a Coach Andrea Pecchia con cui lavoro sui fondamentali ogni estate e attraverso i suoi insegnamenti mi sono formato come giocatore .
Ad Olginate voglio migliorarmi ulteriormente cercando di vincere il piu’ possibile per ripagare la fiducia che mi e’ stata offerta”
BENVENUTO TRA NOI SIMONE!
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Gordon sempre piu’ ambiziosa presenta ALESSIO DONADONI
Alessio brianzolo DOC proviene dal vivaio dell'Apl Lissone con esperienze nei settori giovanili di Aurora Desio e Cantù, con i quali ottiene i suoi primi successi personali partecipando alle finali nazionali. Conquista la prima convococazione in prima squadra a Lissone in C Gold a soli 16 anni; a Lissone rimarrà per 3 anni disputando 2 finali playoff per la promozione nella categoria superiore.
Donadoni e' un abile finalizzatore bravo nel gioco senza palla e con un affidabile tiro dalla media e grande grinta difensiva.
Nella stagione 2016/2017 si trasferisce ai Raggisolaris Faenza, squadra che milita in serie B, e arriva la prima convocazione al raduno della Nazionale Under 20. Chiude il suo primo campionato in serie B con 7.7 punti e 4 rimbalzi di media a partita in 23’ di gioco.
Nell'estate del 2017 si guadagna la chiamata dalla Virtus Roma di coach Corbani, in serie A2 e finisce la stagione a Ferrara (A2).
Nell'estate del 2018 sposa il progetto di Omegna, con cui ha raggiunto la finale play off proprio contro Urania Milano, chiudendo la stagione con 6,5 punti e 3,5 rimbalzi di media a partita.
Alessio commenta: “ la prossima stagione sara’ la mia prima stagione da senior, sono felice ed orgoglioso di giocare con la maglia NPO e di essere stato cercato da un allenatore del calibro di coach Meneguzzo. Conosco buona parte dei miei nuovi compagni e sono pronto a giocarmi insieme a loro una stagione che portera’ grandi soddisfazioni”
BENVENUTO ALESSIO
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ARRIVA DALLA “SERIE A” IL NUOVO PLAY GORDON
Nicolo’, altamurano doc classe ’95, ha mosso i primi passi con la palla a spicchi tra le mura della propria citta’. Sin da subito si e’ percepito il suo talento e qualita’ tecniche. Qualita’ che furono notate immediatamente dai talent scout della Fortitudo Bologna. Cosi’, a tredici anni, Basile si trasferisce nel capoluogo emiliano, mentre cominciano ad arrivare le prime chiamate delle varie nazionali giovanili (fu anche capitano della nazionale U16)
Dopo qualche anno, Nicolo’ si accasa in quel di Forli’ (in campo 18’ di media a partita) , compagine in Lega Due, dove inizia a mettere piede in campo in una categoria professionistica ancora giovanissimo. La stagione piu’ prolifica, non solo dal punto di vista realizzativo ma anche per quel che riguarda la sua crescita cestistica, e’ la stagione 2013/14, nella quale e’ punto fisso delle rotazioni di Coach Galli.
Il suo percorso ascendente continua l’anno dopo, con il trasferimento nella massima serie nazionale. Questa volta, e’ Pesaro ad acquisirne i diritti facendolo scendere in campo con una media di 9’ a partita. Basile restera’ li per due stagioni. Nella seconda stagione, riveste il ruolo di capitano nell’annata 2015/16, risultando il capitano piu’ giovane nella storia della Vuelle Pesaro.
Nei due anni successivi, si trasferisce alla Scaligera Verona, in Lega Due, poi veste la casacca della Virtus Roma. Purtroppo saranno due anni poco fortunati, essendo falcidiato da infortuni che ne hanno limitato il rendimento.
Recuperata la perfetta forma fisica torna ad allenarsi con Pesaro ma, mancandogli le sfide vere, nel gennaio scorso decide di tornare nella sua Altamura in Serie C Gold alla ricerca del ritmo partita.
Il DS Fabio Ripamonti: “Olginate con Nicolo’ inserisce un giocatore completo, intenso e offensivamente duttile, dal carisma straripante. E’ stata una trattiva estenuante ma alla fine siamo riusciti ad aggiudicarsi un giocatore importante che ci aiutera’ sul campo a continuiare a crescere”canecaccia.com